lunedì, gennaio 25, 2016
4'33" - John Cage
Il 28 febbraio 1948, durante una conferenza al Vassar College, il compositore JOHN CAGE parlò per la prima volta di quella che diventerà la sua composizione più celebre:
“Ho per desiderio il comporre un brano di ininterrotto silenzio e di venderlo alla Muzak Corporation.
Sarà lungo tre minuti o quattro minuti e mezzo, dato che queste sono le durate standard della musica preregistrata, e s’intitolerà Silent Prayer".
4’33” vide la luce solo quattro anni dopo: tre movimenti “per qualunque strumento musicale o ensemble” ovvero l'annullamento del suono a favore della riproduzione dei rumori dell’ambiente circostante.
La musica è provocata dai rumori involontari o meno dell'esecutore e del pubblico.
In partitura è indicato "tacet": è come se il pianista avesse una lunga pausa dall'inizio alla fine del pezzo, che deve durare per l'appunto quattro minuti e trentatrè secondi.
Lo spartito dà istruzione all'esecutore di non suonare per tutta la durata del brano nei tre movimenti: il primo di 30 secondi, il secondo di 2 minuti e 23 secondi, il terzo di 1 minuto e 40 secondi.
La durata della composizione è un riferimento allo zero assoluto: quattro minuti e trentatré secondi corrispondono a 273 secondi, e lo zero assoluto è posizionato a -273.15 °C, temperatura irraggiungibile, come il silenzio assoluto.
La versione originale dello spartito risale al 1950, il periodo in cui Cage insegnava al Black Mountain College: a eseguirlo per primo fu il pianista David Tudor, a Woodstock, NY, il 29 agosto 1952.
«Non esiste il silenzio.
Quello che credevano fosse silenzio, poiché ignoravano come ascoltare, era pieno di suoni accidentali.
Durante il primo movimento si poteva sentire il vento che soffiava dall'esterno.
Durante il secondo movimento gocce di pioggia cominciavano a picchiettare sul tetto, e durante il terzo la gente stessa produceva ogni genere di suono interessante parlando o uscendo dalla sala».
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genialità o "cagata pazzesca" per dirla all Fantozzi?
RispondiEliminaC
Se l'avesse fatta uno qualunque un che categoria sarebbe?
RispondiEliminaIeri sera a Pavia al DaTrapani grande dibattito calcistico su Pavia, Piacenza (avevo la sciarpa bianco rossa ahahah), Aston Villa e West Ham con un tuo amico (baraba lunga e occhiali, non mi ricordo il nome ma c'era a Rock n Goal a Pavia)
EliminaAnders?
EliminaMi é spiaciuto non farcela alla luce del dibattito ancora di più
EliminaCiá cûnta sù, cosa vi siete detti.
EliminaViste le ultime tendenze l'indizio barba lunga dice molto poco
EliminaCarlo chi era costui?
EliminaSe facessimo domani sera a Castello con partita? La fan vedere secondo te? (niente biglietti troppo sbatti)
EliminaBombelli!!!
EliminaIo la trovo geniale a livello concettuale. Lui l'ha pensata e "realizzata" (dimostrando il principio che il silenzio assoluto non esiste). Poi in sè può apparire una stronzata
RispondiEliminaCome idea teorica può anche starci. La si può catalogare nella musica punk
Eliminaa me l'idea piace..
RispondiEliminaC
Gallo allora stasera tutti davanti al teleschermo
RispondiEliminaFORZA GRIGI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
C
FORZA GRIGI!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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