venerdì, settembre 19, 2025

Raduno Mod Italiano 26/27 settembre. Cattolica (Rimini)

Torna il Raduno Mod Italiano il 26/27 settembre a Cattolica (Rimini).
Oscar Giammarinaro si addentra, in questa breve intervista, nell'argomento.


Se i conti non sono sbagliati il raduno mod si svolge ormai da oltre 40 anni, se partiamo da Gabicce Mare nel settembre 1982 e ancora prima da quello improvvisato a Viareggio nella primavera 1982.
In tutti questi anni ha cambiato faccia?

Si’ il primo raduno semi ufficiale fu a Viareggio nel 1982, poi a settembre dello stesso anno i Mods di piazza Mercanti di Milano si organizzarono con i Mods di Rimini che riuscirono a ottenere l’uso della discoteca Aleph a Gabicce e in qualche modo fu il primo vero raduno
.All’Aleph ballammo musica Soul e 79 che era stata registrata in cassette mixate da alcuni Mods di Milano.
L’età media dei partecipanti era 18 anni e tu lo ricorderai bene, visto che eri presente e distribuivi “Faces”, che c‘erano varie modzInes disponibili provenienti da Milano,Parma,Roma etc.
Tutti noi ci eravamo scoperti mod e chi è mod lo è per la vita.
Certo: qualcuno pensava di essere mod ma si sbagliava e si è allontanato dalla scena, qualcun altro è scomparso e riapparso a intermittenza, qualcuno si è allontanato nel periodo genitoriale ed è ritornato una volta cresciuti i figli. E’ chiaro che oggi i partecipanti hanno un’età media superiore a quella dei primi raduni, per fortuna ci sono varie generazioni tutte insieme e per fortuna che sono rimasti tanti Mods che frequentavano agli albori del nostro movimento.
Molto immodestamente ma senza alcuna possibilità di smentita, devo affermare che io ci sono sempre stato e ho sempre cercato di far crescere il movimento, di diffonderlo il più possibile e tenendo sempre in primo piano il senso di vera ribellione e di identità dell’essere mod, esaltandone l ‘individualità spiccata associata a un assoluto senso di appartenenza, sicuro che ora come allora il Modernismo sia la soluzione migliore per vivere in questo sistema pessimo che nei decenni è ulteriormente peggiorato.
Dico questo perché ho potuto vivere tutti i cambiamenti fisiologici della scena e quindi degli eventi e dei raduni.
Il Raduno Mod Italiano c’è sempre stato ma dal 2006 e’ ripartito per essere il Raduno dell’unità di tutti i Mods italiani, infatti è e sarà sempre organizzato da Mods di vari parti d’Italia, inoltre da quest’anno collaborano a organizzare gli amici Mods inglesi degli Untouchables, storica crew motore dei raduni britannici fin da inizio anni ‘90.
In consolle ci sono djs solo mod provenienti da tutta Europa e la serata del sabato ha l’ingresso rigorosamente riservato solo agli invitati che indossano abbigliamento mod.
Applichiamo da sempre l’autofinanziamento, ripudiamo qualsiasi tipo di sponsorizzazione o intromissione degli enti locali o istituzioni.
Il Movimento mod ha un importante punto di forza nella sua spontaneità.
Noi Mods disprezziamo, combattiamo e ci batteremo con ogni mezzo necessario chi usa il nostro movimento,la nostra scena o anche il nostro termine/nome per fini commerciali o economici infangando la nostra immagine e la nostra cultura. Guai ai “non Mods” che organizzano eventi “sedicenti mod”!
Il Modernismo è la nostra vita e noi Mods meritiamo RISPETTO e quindi lo ESIGIAMO.

45 anni di Modernismo in Italia. Sono in tanti che organizzano eventi che ai tempi erano rigorosamente unitari. Cosa ne pensi? E’ sinonimo di attività oppure, perlomeno certe volte, una sorta di appropriazione di un “marchio” che ha mantenuto sempre un grande fascino?
La scena mod è una, non solo a livello italiano ma anche europeo.
Negli ultimi tempi si sono radicati gli eventi in periodi ben definiti :Dreamsville in Inghilterra (il raduno top in Europa) il primo fine settimana di luglio, poi Il Raduno Italiano a fine settembre, AllSaints a inizio novembre, il Flamingo a metà febbraio.
In Gran Bretagna ci sono eccellenti serate quasi ogni mese e in Italia si stanno affermando gli eventi di dicembre nelle Marche,giugno a Viareggio e Genova inizio settembre.
Ben vengano gli eventi soul ( per esempio a Pasqua sul lago di Garda o Pordenone oppure scooteristici come l’isola d’Elba), che hanno esplicite caratteristiche estetiche e musicali e non millantano o mistificano Mods e Modernismo, totale disprezzo per eventi da “gruppo misto “ dove il termine mod viene inserito e associato a miriadi di generi e definizioni che niente hanno a che fare con noi e danneggiano la nostra cultura.

Come vedi il futuro del Mod in Italia?
Francamente le nuove leve faticano ad arrivare ma soprattutto ad organizzare, a parte sporadiche eccezioni.

Alle “nuove leve” bisogna dare esempio di forte identità, integrità culturale,senso dì appartenenza, esaltando l’aspetto ribellistico dell’essere mod, dimostrando quotidianamente che il modernismo è possibile e che, non solo il nostro stile è la nostra musica sono il meglio che ci possa essere, ma è il meglio anche il nostro modo di vivere questo sistema, sfruttandolo il più possibile invece che esserne sfruttati! Certo, se tutti agissimo con la convinzione che il mod più importante è quello che non ha ancora scoperto di esserlo, avremo maggiori possibilità di diffondere la nostra cultura.

Dall’Inghilterra stanno arrivando nomi più o meno giovani e nuovi, come Sharp Class e Spitfires o i più “tangenti” al Mod come i Molotovs. Unita alla reunion degli Oasis, può essere una strada per nuova linfa vitale?
Gli Oasis hanno riacceso tanti cuori dormienti e hanno rilanciato suoni, stili e pensieri molto affini al modernismo e le band che citi nella domanda sono delle punte di diamante di sonorità che non solo ci piacciono ma ci rappresentano.

In questo senso mi ha, favorevolmente, molto colpito l’ingresso di Zak Loggia negli Statuto, figlio di uno storico membro della band come Alex. Un senso di prosecuzione verso il futuro inequivocabile.
L’attitudine di ZAK nell’interpretare i nostri brani non è solo entusiasmante tecnicamente e artisticamente ma è commovente per come dimostri quanto certi suoni e parole siano adatti eternamente a essere parte del linguaggio e dell’atteggiamento dei giovanissimi! Il futuro continua ad appartenerci!

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts with Thumbnails