martedì, luglio 16, 2024

Beatles Again

Dalla biografia di Graeme Thompson su GEORGE HARRISON, recentemente recensita su queste pagine.
Racconta Leon Russell (riferendosi al 1971):
"George mi accompagnò una volta a casa di Eric Clapton e durante il tragitto mi fece sentire quella che sembrava una serie di canzni dei Beatles.
In realtà aveva estrapolato una canzone da tutti i loro album solisti e le aveva messe insieme: sembrava semplicemente un disco dei Beatles. Lo trovavo stupefacente. E anche lui"


Di seguito un classico gioco che mi piace ripetere e riproporre ogni tanto ovvero un immaginario album che avrebbero potuto realizzare i Beatles nel 1980 (dopo dieci anni di assenza e di silenzio dalle scene, anche a livello solista) con il meglio (personale ed opinabile) dei brani finiti sulle loro produzioni successive allo scioglimento e fino alla morte di John.

Ne sarebbe saltato fuori un capolavoro dai contenuti esplosivi, ricchissimo di singoli, grandi brani e destinato a diventare pietra miliare del rock.
Come sempre spazio diviso tra Paul e John, con qualche pertugio per George e pure un paio per Ringo.

"BEATLES AGAIN"

A SIDE

1) JET
Un brano di Paul , tipico rock n roll spedito (finito su "Band on the run" nel 73), ad aprire l'album
2) COLD TURKEY
Duro e caustico rock acido di John (singolo del 1970) che urla disperato della sua tossicodipendenza
3) MAYBE I'M AMAZED
A stemperare l'avvio al fulmicotone uno dei capolavori di Paul (dal primo "Mc Cartney" del 70)
4) MY SWEET LORD
Tocca a George con l'accattivante ballad "My sweet Lord" da "All things must pass" del 1970
5) WORKING CLASS HERO
Sempre duro e cattivo, John sfodera uno dei suoi capolavori con la splendida ballad del 1970
6) LET ME ROLL IT
Un blues intenso e minimale di Paul del 1973 (da "Band on the run")
7) IT DON'T COME EASY
Tocca a Ringo con uno stupendo pop beat , vertice assoluto delle sue composizioni
8) IMAGINE
Il lato A si chiude con l’epocale "Imagine" di John del 1971

B SIDE

1) DARK HORSE
Un brano poco considerato di George ma dagli stupendi tratti compositivi apre il lato B (intitolava l'omonimo album del 74)
2) LIVE AND LET DIE
Paul alza i ritmi con il pomp rock del singolo che fece da colonna sonora al film su James Bond nel 1973.
3) WHATEVER GETS YOU THROUGH THE NIGHT
John sa essere anche scanzonato, soprattutto insieme ad un ospite d'eccezione, Elton John, in questo singolo irresistibile del 74 (da "Walls and bridges").
4) GIRLS SCHOOL
Ancora Paul con un rock n roll grezzo, semplice e minimale (che fu B side di "Mull of Kyntire" nel 78).
5) JEALOUS GUY
Un'altra stupenda ballata di John (da "Imagine" del 1971).
6) FASTER
George in un grandissimo brano del 1979 (dedicato a Jackie Stewart).
7) COMING UP
Clima danzereccio funky disco per Paul (da Mc Cartney 2" del 1980).
8) GIVE PEACE A CHANCE
Conclusione corale con uno dei brani più importanti di John e della musica.

C Side

1) MIND GAMES
Apre un’intensissima ballad di John, originariamente title track dell’omonimo album del 1973.
2) ATTICA STATE
Il John politico con un infuocato rock n roll (tratto dal controverso “Sometimes in New York City” del 1972).
3) NOT GUILTY
George ripesca un eccellente scarto dell’Album Bianco e lo riporta alla luce all’insegna di un ritmato rock blues. (da “George Harrison” del 1979).
4) TEDDY BOY
Una ballata destinata a “Let it be” (ripescata da Paul nel primo album del 1970), tra le cose migliori scritte dal nostro.
5) PHOTOGRAPH
George e Ringo firmano insieme una veloce ballata cantata dal batterista come sempre all’insegna dell’easy listening (da “Ringo” del 1973).
6) #9 DREAM
Un classico del John più scanzonato, pop, leggero e spensierato.
Tra i suoi migliori brani, sempre poco considerato (da “Walls and bridges” del 1974).
7) LETTING GO
Un rock mid tempo melodicamente perfetto, scarno e deciso (da “Venus and mars” del 1975).
8) JUST LIKE STARTING OVER
John da amante del rock n roll classico confeziona un pop n roll molto fruibile ma sicuramente efficace e da classifica (da “Double fantasy” del 1980).

SIDE D

1) POWER TO THE PEOPLE
Messaggio chiaro e semplice, diretto e senza tema di interpretazioni sbagliate.
Il brano è di presa immediata e destinato a diventare un classico (singolo di John del 1971).
2) BAND ON THE RUN
Un ottimo rock n roll scritto da Paul con una melodia accattivante e di presa immediata (dall’omonimo album del 1973).
3) INSTANT KARMA
Brano al 100% di stampo Lennon, un rock scarno e diretto (singolo del 1970).
4) ALL THINGS MUST PASS
Una ballata dolcissima perfettamente consona al pensiero, alla creatività, alla musicalità di George (dall’omonimo triplo del 1970).
5) MULL OF KYNTIRE
Ballatona ruffiana, commerciale ma di immediata presa, firmata da Paul (singolo di enorme successo del 1977).
6) GOODNIGHT TONIGHT
A Paul è sempre piaciuto sperimentare ritmi e atmosfere diverse e non èstato immune dalla contaminazione disco come è palese in questo perfetto brano sul genere (singolo del 1978).
7) EBONY AND IVORY
Paul porta un brano nuovissimo e i Beatles ospitano Stevie Wonder per un duetto d’eccezione per una ballata riuscita e molto orecchiabile (uscirà nel 1982 su “Tug of war”).
8) FREE AS A BIRD
Un brano corale, molto romantico e melodico di John invece chiude l’album (il brano che lancerà l’”Anthology” e che riporterà i tre Beatles allora superstiti a lavorare su un vecchio demo di John).

4 commenti:

  1. Esercizio inverso; tirare fuori un lp di Ringo sai dischi dei Beatles 🤣😆🤣😂😂

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  2. Ecco qua: SIDE A

    I Wanna be your man
    Boys
    Act Naturally
    Honey Don’t
    What’s goes on
    Yellow Submarine

    SIDE B
    Rain
    With a little help from my friends
    Flying
    Don’t pass me by
    Goodnight
    Octopus Garden

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