giovedì, luglio 21, 2016

Stadio Strahov



A cura di ALBERTO GALLETTI

In cima alla collina di Petrlin, che domina la città vecchia di Praga, dall’altro lato del fiume Moldava, sorge il Grande Stadio di Strahov (Velky Strahovsky Stadion in ceco), il più grande stadio mai costruito al mondo.

Il progetto, realizzato dall’architetto Alois Dyràk, fu completato una prima volta nel 1926 con una struttura completamente in legno rimpiazzata poi da una una completamente in cemento armato nel 1932.
Occupa un’area di 63.500mq e contiene 6 campi da calcio a misura regolamentare oltre ad altri due a misura ridotta.
L’enorme spazio/prato all’interno dello stadio misura 310,5x202,5 m, gli spalti sono in grado di contenere 220.000 spettatori.

Venne creato come sede degli Slety (letteralmente stormi di uccelli), le oceaniche esibizioni di ginnasti che cominciarono a tenersi nella Prima Repubblica Cecoslovacca nel periodo tra le due guerre mondiali.
Gli atleti appartenevano ai Sokol (Falchi in ceco) le associazioni di ginnastica nate negli anni 60 del XIX secolo con il fermo intento di affermare la virilità della gioventù di origine boema in tempi in cui Praga e la Moravia erano parte dell’Impero Asburgico, dapprima facile preda del reclutamento militare imperiale, i Sokol riuscirono nel giro di un ventennio ad affermare la loro identità di organizzazioni sportive e nel 1887 le autorità asburgiche ne riconobbero ufficialmente l’esistenza, in breve i Sokol si espansero al di fuori dei confini della capitale boema e club di Sokol si formarono a Cracovia, Lubiana e Zagabria.
La caduta dell’impero Austro-Ungarico al termine del primo conflitto mondiale portò alla formazione dello Stato cecoslovacco nel quale i Sokol conobbero grande affermazione nel periodo tra le due guerre mondiali.

In questo panorama di affermazione della nuova nazione si inserisce la costruzione di questo enorme complesso sportivo deputato ad ospitare gli Slety cui partecipavano migliaia di atleti ed atlete che compivano le loro evoluzioni ginniche accompagnate da musica tradizionale ceca suonata dal vivo da bande in costume in un incredibile orgia di orgoglio e patriottismo.
Ogni edizione degli Slety richiamava migliaia e migliaia di atleti, ginnasti e ballerini, lo Slet del 1938 richiamò circa 500.000 persone tra partecipanti e spettatori, in un clima di grande tensione ed esasperazione patriottica dovuta alla situazione politica, che precipitò di li a poco; l’occupazione nazista della Boemia quattro mesi dopo pose fine brutalmente al movimento.

Al termine della seconda guerra mondiale i Sokol vennero aboliti dal nuovo regime comunista, e i ranghi degli atleti vennero inquadrati, a partire dal 1948, nelle nuove associazioni sportive e politiche del partito, gli Slety vennero così sostituiti dalle Spartachiadi organizzate sotto il rigido controllo del nuovo regime a cadenza quinquennale, il teatro dei nuovi giochi fu di nuovo il Velky Strahovy Stadion.
Ci fu tempo il 28 settembre 1945 per una partita di Football americano giocata tra due squadre di unità dell’esercito americano che richiamò l’incredibile pubblico di 400.000 spettatori.

Dal 1990, conseguentemente alla caduta del regime comunista dell’anno precedente, le Spartachiadi furono abolite e il vecchio immenso stadio rimane da allora prevalentemente inutilizzato, è oggi sede del centro di allenamento dello Sparta Praga (calcio).

In questi ultimi 25 anni ha ospitato anche concerti rock tra i quali i più notevoli rimangono

The Rolling Stones 18 agosto 1990 (100.000 spettatori)
Pink Floyd 7 settembre 1994 (115.000 spettatori)
The Rolling Stones 5 maggio 1995 (127.000 spettatori)


26 commenti:

  1. Poi alla fine il Celtic ce l'ha fatta ad abbattere il temibile Lincoln di Gibilterra. 3-0. Davanti a 50.000 persone !
    Pensiamo in Italia ...ci sarebbero state 4.800 ad andare bene.
    Ora avrà l'Astana kazaka

    Fuori il Ferencvaros dal Partizan Tirana, avanti la Stella Rossa con un doppio 2-1 a La Valletta...mamma mia.
    Avanti anche il Dundalk

    RispondiElimina
  2. Ho visto la partita del Ferencvaros dal 2° tempo in avanti, tristissimo........

    RispondiElimina
  3. Il Valletta era andato pure in vantaggio...

    RispondiElimina
  4. Stadio ideale per il debutto della CASULA ALLSTARS BAND!
    C

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un tutto esaurito da 350.000 spettatori!

      Elimina
    2. per aprire non una band a supporto ma un bel derbazzo Slavia-Sparta

      Elimina
  5. Una squadra a scelta contro una ALL STARS Vecchie Glorie ..POPIVODA NYLASI GALLETTI TIBALDESCHI BACCIOCCHI ecc ecc
    C


    RispondiElimina
  6. Ok io la metterei giù cosi
    1 Charlie
    2 Fiala
    3 Clodoaldo
    4 Botter(ón)i
    5 Tibaldeschi
    6 Galletti
    7 Popivoda
    8 Pavel
    9 Cortez
    10 Nyilasi
    11 Bacciocchi

    All. Sig. Borghi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. bella fra,ti conosco da quando non eri autistico

      Elimina
  7. Forse è meglio mandare Votterón in panchina come assistente di Borghi e mettere Pibio al suo posto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Clodoaldo presentissimo...mettiamo in conto anche il Damone

      Elimina
    2. Io ho una gamba distrutta, faccio Cristiano Ronaldo in panchina con una fasciatura e che vi urla di ogni

      Elimina
    3. Il 4 era una delle mie grandi ambizioni ma ho un brutto guaio aortico....però posso fare parte dello staff medico??

      Elimina
  8. Visto nel 94 dalla collina anzi dalla vecchia torre in ferro dove c'era una birreria tipo terrazza martini del parco sempione di milano..decrepita la torre in disuso il campo..
    Clodoaldo

    RispondiElimina
  9. Clamoroso ad Edimburgo
    Hearts 1-2 Birkirkara, buttati fuori fa una squadra maltese, non c'è limite al peggio.
    Fuori anche l'Hibernian (meno male) contro il Brøndby, decisamente piùforte, ai rigori

    RispondiElimina
  10. Era la squadra di Miccoli il Birkirkara che aveva combinato anche uno scherzo al West Ham lo scorso anno, mi sembra.
    Passati solo ai rigori

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E comunque hanno due o tre croati, un argentino, uno sloveno e un nigeriano, non son più quelli di 20/30 anni fa.
      Poi gli Hearts ci han messo del loro un rigore sbagliato sullo 0-0 due traverse , e una difesa di mer°a che prende gol al primo attacco (e al secondo)

      Elimina
    2. SI è visto negli Europei, si vede anche nelle qualifiche a Europei e Mondiali, si vede in questi preliminari.
      Ormai è tutto abbastanza livellato e anche squadre che fino a poco tempo fa prendevano dai 5 ai 10 gol a partita ormai se la giocano

      Elimina
    3. Diciamo che c'è un rimescolamento dei valori da due terzi della scala dei valori in giù.
      Interessante

      Elimina
    4. E diciamo anche che giocare con 9/10 uomini dietro la linea della palla in fase difensiva aiuta i più scarsi. La squadra più propositiva e magari anche migliore tende a scoprirsi facilitando il compito di chi avrebbe grossi limiti ad imporsi.
      In realtà il trionfo dell'anticalcio.

      Elimina
    5. Si è molto interessante con squadre kazake, azere, albanesi, cipriote, bielorusse a rompere le scatole

      Elimina
  11. Formazione perfetta..la rosa in effetti e' ampliabile. Verificare solo le risposte alle convocazioni (Pibio,Cortez ecc).
    Capitano il Boss of course.
    Dopo il match una tazza di the caldo, due birre (a testa e "al trucco" e tutti on stage per il concerto.
    C

    RispondiElimina

Related Posts with Thumbnails