sabato, dicembre 06, 2014

Jesus Christ Superstar



Dal nostro Cristiano C from Torino una preziosa recensione di
JESUS CHRIST SUPERSTAR
Teatro Colosseo Torino
23/11/2014

Ieri ho visto Gesù / Yesterday I saw Jesus

Quello VERO.

Regia super rodata e come sempre convincente quella di Massimo Romeo Piparo,vero prime mover del JCS in Italia,con palco a due livelli, quintetto d'archi e fiati che sovrasta la band (validissima)"dentro" la scena grazie ad una piattaforma rotante,niente sottotitoli distraenti questa volta,altra scelta azzeccata,solo alcune discrete immagini proiettate a far da sfondo a pochi versi del Vangelo di Luca.
Scenografie e luci calibrate mettono bene in risalto la bravura dell'intero Cast (applausi) mentre coreografie,costumi e cori ci suggestionano una volta di più.

Il debuttante Judas (Feysal Bonciani) supera brillantemente il difficile esame.
Tutti ad aspettarlo al varco,ci troviamo il nuovo GiudaNero bello tonico e credibile, che carica genuinamente il suo scomodo personaggio della giusta verve e drammaticità.
Strepitoso l'eclettico Paride Acacia ,gia apprezzato Jesus nelle precedenti versioni, che oggi cede la tunica bianca al Capo proponendoci un Hanna spumeggiante nella sua perfidia e dalla voce quasi "metal" mentre tesse le sue trame con un serpente vero tra le mani.
Promosso a pieni voti il giovane Caifa Francesco Mastroianni a cui perdoniamo qualche nota ultra bassa solo sfiorata (e la panza posticcia) che però compensa bene con mimica e presenza scenica autorevole,come d'altronde il personaggio impone.
Discorso analogo per la dolce Maria Maddalena,il pimpante simil-Prince Erode che tra frizzi e lazzi sprizza sarcastica follia nella sua celebre scena ed un Pilato che ho trovato convincente nel suo altalenarsi tra "potere" e..indecisione.

E poi c'e' Ted Neeley, il vero ed irraggiungibile Jesus Christ di Norman Jewison.
Stasera tutto il pubblico è per lui, lo si capisce da quando appare per la prima volta in scena alla fine dell'Overture..Un boato d'applausi che sembra la Curva allo stadio.
Il viso da 71enne sembra quasi doppiato tanto risulta identica la sua voce (possiamo dire lo stesso di Ian Gillan?).
La sua performance ha dell'incredibile tanto è il pathos che trasmette ed il suo grande professionismo gli permette di maneggiare con sicurezza persino i dialoghi più serrati ed intensi (due su tutti..quello nell'Ultima Cena con Judas e nel Processo con Pilato).
Applausi a scena aperta nel celebre highlight di Gethsemane dove Neeley raggiunge come un tempo gli acuti più isterici e sofferti del Gesù Cristo prossimo a morte e a divini confronti.
Tutto questo a non piu di tre metri da noi delle primissime file.
Pelle d'oca.

I confronti tra le vari edizioni a cui me &"my conosseur friends" abbiamo assistito sono numerosi cosi come inevitabili sono le preferenze e le differenze di casting che notiamo ..il Pilato di questa volta era il Simone delle altre ed il Pietro attuale si è sobbarcato il doppio ruolo, molto apprezzata anche a questo giro la "Crowd" delle comparse/ballerini/disciples capaci di trasformarsi velocemente da gioiosi discepoli danzanti nella folla forcaiola che invoca la crocifissione.

Collego solo dopo lo spettacolo una serie di anniversari per questa edizione 2014: il quarantennale suppergiù del film,i 20 anni dalla prima versione italiana,i 10 anni dalla scomparsa dell'indimenticabile Carl Anderson.

Jesus Christ I'm on your side
Surf me Surf me Jesus


C

p.s. Il Surf me Jesus non è a caso..ai veri amanti segnalo sull'Onda del trasporto la rivisitazione in chiave Surf/Beat "Jesus Christ Surferstar" (OmOm Music 2003) davvero intrigante

8 commenti:

  1. io vidi anni anni e anni fa la compagnia che girava con Carl Anderson (ma non c'era Neeley purtroppo).
    Da brividi pure lui...
    JCS è apprezzatissimo da una miriade di musicisti rock più o meno famosi, a livello musicale dentro alla colonna sonora c'è dentro di tutto e tutto di buono. Una OST che andrebbe fatta ascoltare ai giovinastri di oggi per "farsi" le orecchie buone (e perchè no, una recensione su questo blog;))

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    1. Anch'io ho avuto la fortuna di vederlo con Anderson nel 2000,ciao Zio
      C

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  2. Risposte
    1. No..e' dal 74 che mi costringono a vederlo
      C

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  3. Neeley fece anche Tommy

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  4. Confermo..visto a Milano dove il cast comprendeva anche gli originali maddalena e pilato...una meraviglia. Non amo il musical ma JCS trovo abbia un livello qualitativo medio dei brani altissimo..e abbia una chiave di lettura ancora attuale ed originale per una storia così a rischio di interpretazioni scontate o forzate...

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  5. Bella recensione bro, come sempre

    L'ebreo Yèshua o Yehòshua, in trascrizione greca Ièsus, nome comune tra gli ebrei dall'antichità. JSC vago ricordo della versione cinematografica, mai piaciuta. Belin poi i sottotitoli sono un trip ahahahah

    Cortez

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