martedì, marzo 27, 2012

Gli inediti dei Beatles






Dei BEATLES è stato pubblicato di tutto e di più.
Poi il triplo “Anthology” (ovvero 155 brani) degli anni 90 mise definitivo ordine tra inediti, outtakes, versioni diverse etc.
Ci sono ancora registrazioni live, versioni leggermente diverse, abbozzi di brani (soprattutto dalle sessions di “Let it be”) o lontane covers del primo periodo pre “Love me do”.
Eppure una manciata di brani non è mai venuta alla luce, rimane nella leggenda, nascosta o definitivamente perduta.
Probabilmente meglio.
Ma un breve elenco può solleticare la curiosità.

Il 1° giugno del 1964 i Beatles registrarono una session con il loro idolo Carl Perkins con brani come "Blue Suede Shoes," "Honey Don't," "Everybody's Trying to Be My Baby," "Your True Love," "Sawdust Dance Floor" ma di questi nastri si è persa ogni traccia

"It's For You," del 1964 è un brano composto per Cilla Black che ricorda il demo realizzato da Paul alla chitarra.

"Carnival of Light," fu registrata il 5 gennaio 1967 ed è uno dei brani leggendari dei Beatles, di cui nessuno ha mai ascoltato nulla. 14 minuti di sperimentazioni sonore di cui si favoleggia da sempre ma che George rifiutò di inserire in “Anthology”

Il 18 luglio del 1968 i Beatles registrarono una versione di 27 minuti di “Helter Skelter” (oltre ad altre due di 10 e 12 minuti). Versioni disponibili ma mai pubblicati che George Martin ha liquidato come “noiose e che non vedi l’ora che finiscano”

Il 20 agosto del 1968 Paul registra per il “White Album” la ballata “Etcetera” che resta nel dimenticatoio (pare destinata a Marianne Faithful)

Ringo registrò un provino di “Don’t pass me by” già nel 1963 ma ci vollero 5 anni per vedere pubblicato il brano nel “White Album”.

“Hold On I’m coming” è un brano di John, del 1966, destinato a “Revolver” ma mai utilizzato.

“Granny Smith” è la versione embrionale di “Love you to” di George (alla voce e chitarra con Paul ai cori)

Del 22 febbraio 1967 è invece “Anything” destinato a “Sgt, Pepper” , brano sperimentale di 22 minuti e 10 secondi di batteria, con l’aggiunta di tamburello e conga.

"Games People Play" fu registrata il 20 aprile 1969: due minuti la durata, mai pubblicato da nessuna parte.

"Peggy Sue Got Married", 3 gennaio 1970: McCartney, Harrison e Starr registrano I Me Mine che resterà l’ultima loro incisione insieme in studio per più di vent‘anni. Dopo aver terminato la canzone, suonarono questa cover che fu registrata, ma mai pubblicata in seguito.

Ci sono infine brani abbozzati come Commonwealth/White power/Can you dig it medley (Paul and John), How do you tell someone (George), I look out the window (George), I'm going to pay for his ride (Paul), Madman (John), Negro in reserve (John and Paul), Pillow for your head (Paul), Shakin' in the sixties (John), Taking a trip to Carolina (Ringo), There you are Eddie (Paul), Watching rainbows (John)

E brani incisi come demo durante il periodo Beatles e poi utilizzati nelle rispettive carriere soliste
Paul: Another day, Back seat of my car, Every night, Suicide, Teddy boy

John: Child of nature (che diventerà Jealous guy), Give me some truth

George: All things must pass, Let it down, Hear me lord, Isn't it a pity

10 commenti:

  1. Speriamo non saltino mai fuori, a giudicare dalle descrizioni !

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  2. Ormai dei Beatles è uscito tutto e di tutto.
    Questi sono i fondi della bottiglia.
    TEMO che prima o poi in qualche modo esca un "nuovo" album con i brani "mai ascoltati"...
    Lo comprerò, già lo so, ma spero non accada mai.

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    1. Se devono uscire che facciano in fretta, ormai sono grandicello

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  3. io invece sarei comunque MOLTO curioso..

    Ad esempio propongo una cover Casula di ANYTHING succitato..22 minuti di batteria congas e percussioni..da registrare in presa diretta "Live At The Restaurant" dopo il pranzocena celeberrimo.
    Eh?

    C

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  4. Faremo di meglio. La registriamo poi la spacciamo per quella dei Beatles e la rivendiamo a 5.000 sterline su ebay

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  5. pare che sia la nuova giovane moglie di Paul Weller colei che lo ha instradato pesantemente a suon di ascolti verso Bowie...

    A me il disco non piace.. Una nuova Yoko Ono?

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  6. si è lei che è una fan...hanno chiamato i due gemelli l'uno John (in onore del padre di Weller scomparso da poco, scelto da Paul), l'altro Bowie (scelto da lei...)
    Bowie Weller. Suona bene eh, però...
    Dopo un sacco di ascolti , a mente fredda, ci sono un po' di brani che mi piacciono, un po' che scivolano via e due o tre da evitare (a parte i due intermezzi inutili).
    Però alla fine un buon album, secondo me.

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  7. periodo 66-67 erano al top della forma, buone annate anche per il vino e le nascite

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