E' vero, ma ho sempre conosciuto poco i Seeds. "Pushin too hard" e poco altro. Ci aveva suonato poco tempo fa Paolo dei Link quartet con Sky Saxon (di supporto con i Mastica) e me lo aveva descritto come rovinatissimo, a livelli indecenti
Beh,su questo non ci sono dubbi,però vedendo alcune performance più recenti devo ammettere che aveva ancora una bella carica...sicuramente meglio di quella mummia in carpione con cui ci stanno spappolando le palle da giorni(e ancora non è finita)...Il meglio dei SEEDS,parere personale,sono il primo lp onomnimo e sopratutto A WEB OF SOUND,mentre FUTURE ha momenti un pochino pretenziosi,che alterna con altri molto belli(anche nel soundtrack di PSYCHOUT),eccellente il live RAW&ALIVE...imperdibile la raccolta(con molti inediti)FALLIN' OF THE EDGE,così come BAD PART OF TOWN della EVA (temo ormai introvabile):se in occasione della morte li ristampassero sarebbe un motivo per far conoscere alle nuove generazioni un grande gruppo,piuttosto che il solito bombardamento di idoli televisivi a breve scadenza.
FUTURE sì è pretenziosetto.Tentativo un po' imbarazzante di sembrare raffinati.Barocco nelle intenzioni,tarocco nei fatti! Niente di più lontano dallo spirito dei Seeds.. Gli unici pezzi salvabili del disco sono i due in cui è palese la loro vera anima:OUT OF THE QUESTION e A THOUSAND SHADOWS,più grezzi e genuini. Ps:Brian Jones icona massima dei 60's? sì ma..Arthur Lee? Diciamo Jones in Uk e Lee in Usa? (e Mal in Italia.Scherzo). :P
Ma Jimi Hendrix era inglese! bè però dopo la star spangle banner a Woodstock credo possa starci come icona 60's Usa.Anche se..bè..alla fine della fiera mi sa che il posto spetta a Jim Morrison.. In Italia indubbiamente è Patty Pravo a rappresentare il meglio del rappresentabile dei sessanta del belpaese. Bè a questo punto..le icone donna?? Uk:Marianne Faithfull!Splendori e miserie di un'epoca SCRITTI IN FACCIA! (qualcuno dirà Twiggy ma vabè..)
Se per icona si intende il PERSONAGGIO più rappresentativo... in Italia io quoto AUGUSTO DAOLIO e DEMETRIO STRATOS,però ammetto che ci metto dentro molto del mio gusto personale(pur sapendo che icono-micamente parlando non andrebbe fatto). Patty Pravo era molto fascinosa,ma secondo me la vera icona beat era la CASELLI,ancora più trasgressiva per l'epoca.
Secondo me qui non è chiaro il concetto di ICONA, che non vuol dire artista preferito...altrimenti io ci dovrei mettere Jeff Beck,che invece è l'antitesi dell'icona:uno che si è sempre fatto i cavoli suoi senza nessun clamore. Ditemi se sbaglio,neh!
Per icona si dovrebbe intendere chi,anche senza esserne del tutto consapevole,rappresenta e incarna stile o umori del suo tempo o della generazione a cui appartiene.
Marianne Faithfull "artisticamente ben poca cosa"?? gulp!secondo me è l'unica donna dei '60 che dei '60 è stata prima icona,poi vittima e infine,oggi,araba fenice risorta che sa portarsi con commovente dignità in faccia il suo intenso vissuto.Una autentica reduce..testimone di sè stessa e di un'intera epoca.Avete sentito e letto il testo della sua "Incarceration Of A Flower Child" del '99??... E' l'unica donna della sua generazione che proprio ARTISTICAMENTE ha saputo costruirsi una carriera che più nobile non si può.A partire dal disco della "rinascita" Broken English('79),fino all'ultimo recente "Easy Come Easy Go"..devastante poichè si sente che non ce la fa quasi più con la voce..con quel tono di sofferenza che prima era il suo tratto interpretativo e che ora è diventato soprattutto la sua voce REALE. Più icona di così!
MArianne Faithfull è stata artisticamente poca cosa NEI 60's...da Broken english in poi ha fatto ocse eccellenti (altre meno riuscite) ma è diventata ARTISTA al 100% (non dimentichiamo anhe il lavoro cinematografico) , sapendo, come detto ricostruirsi, dopo un passato da "icona beat", in versione "seria".
E che cazzo Jimi Hendrix è nato a Seattle stato di Washigton il 27 novembre del 1942, in USA, STATI UNITI, ha fatto il militare nei Marines....sarà mica inglese ?????
Ah bè questo sì.NEI '60 era una squinzia pop come tante.Ma secondo me aveva già negli occhi una luce strana..quella dell'agnello che x forza di cose finisce al macello (scusate l'esoterismo..)
Io ho avuto la fortuna di vedere gli Area dal vivo,più di una volta...c'era sempre il pienone di gente,ma neppure noi ci rendevamo conto di quanto fossero importanti quelle canzoni. Molte cose,forse troppe,si comprendono col tempo,spesso in ritardo.
TEMO che,essendoci così poca roba interessante oggi,ci stiamo abituando a guardare al passato con occhio sempre più benevolo. In verità non è che fossero tutte rose e fiori,ma in confronto a questo periodo di morta qualsiasi cosa sembra una meraviglia...persino le robe più trash e ridicole(non parlo degli Area ovviamente).
Io ho continuato a cercare. Cose buone ne saltano fuori, alcune ottime, ma alla fine praticamente MAI all'altezza di quello prodotto nei 60's (Beatles, Who, Stones, Hendrix, primi Floyd, Zappa etc) o alla fine dei 70's (punk, new wave, appunto Area etc)
Io la penso allo stesso modo,facendo le debite proporzioni:il rapporto quantità-qualità è scaduto molto,benchè ci siano molti più mezzi tecnici di un tempo (ma il problema di fondo è commerciale:di dischi se ne vendono sempre meno!)e inoltre lo noto sui miei stessi gusti,molte cose che all'epoca schifavo(tipo la disco-music)oggi riesco persino a rivalutarle,rispetto ai prodotti odierni così detti "commerciali" che mi sembrano vuoti contenitori di nulla. Ma stiamo forse diventando vecchi?
x me non e' un fatto di eta' ma di gusti..io sono del 66 e avrei benissimo potuto appassionarmi di Rock&Roll dei 50s o di quant'altro, musiche e culture comunque non appartenenti alla mia crescita anagrafica (che e' sicuramente piu' dei 70 e 80). invece tra MOD,Beatles,Beat Italiano, fanzine come Faces e Rollercoaster ho conosciuto un mondo bellissimo e importantissimo x tanti motivi. C
probabilmente uno che ha 20 anni adesso difficilmente riesce a vedere Beatles o Area come riferimenti. Più probabilmente ha i Rage Against the Machine o gli Arctic Monkeys, gli U2 o i Nirvana (se è un passatista), i Queens of the Stone Age , gli Slipknot o gli Afterhours.
Probabilmente i Beatles o gli Area sono come per noi erano Louis Armstrong o Carosone
Yes, pero' CERTI punti di rifrimento sono eterni.ricordo la "scoperta" degli HUSKER DU, x tanti giovani (piu' di me)all'epoca dei NIRVANA proprio perche' citati da COBAIN (ed in seguito da D Grohl nei FFighters) come band x lui seminale.. Addirittura altri mi chiedevano dischi dei Beatles e di B Dylan x lo stesso motivo. Questo trentennale di Demetrio lo ha esposto parecchio..gli Aferhours che tu citi hanno coverizzato "Gioia e Rivoluzione", vedo tanti myspace con "amicizi" quantomai strane alcuni anni fa. C
Io comunque vedo che i miei nipoti,rispettivamente di 7 e 12 anni,conoscono tutte le canzoni dei Beatles e dei Beach Boys,ma se gli chiedi dell'ultimo sanremo non se ne ricordano una...qualcosa vorrà pur dire,penso. Su facebook c'è un macello di commemorazioni su Demetrio,sicuramente meglio lui di altri però anche a me certe conversioni dell'ultimo momento puzzano un po' di moda... Cri,io ho commemorato FRANCHINO dei Ragazzi Del Sole e debbo dire che qualche messaggio di plauso è arrivato,per fortuna.
Nel frattempo leggo che i funerali faraonici di Jacko sono costati più di un milione di dollari e vorrebbero farli pagare ai fans...io non commento nemmeno!
Beh i tuoi nipoti sono sicuramente fortunati ad avere padre e zio come voi, cosi come tu lo sei stato a tua volta grazie a tuo fratello ed io alle mie due sorelle..
Commemorazioni come quelle del tutto "private" x Franchino sono cose importanti, fan bene al cuore e il pensiero gli arrivera' "dall'altra parte"..
merito artistico, carisma e fine da "rock".
RispondiEliminaOlimpo anche x Lui
C
Ma SKY SAXON è passato così...senza una parola?
RispondiEliminaE' vero, ma ho sempre conosciuto poco i Seeds.
RispondiElimina"Pushin too hard" e poco altro.
Ci aveva suonato poco tempo fa Paolo dei Link quartet con Sky Saxon (di supporto con i Mastica) e me lo aveva descritto come rovinatissimo, a livelli indecenti
Beh,su questo non ci sono dubbi,però vedendo alcune performance più recenti devo ammettere che aveva ancora una bella carica...sicuramente meglio di quella mummia in carpione con cui ci stanno spappolando le palle da giorni(e ancora non è finita)...Il meglio dei SEEDS,parere personale,sono il primo lp onomnimo e sopratutto A WEB OF SOUND,mentre FUTURE ha momenti un pochino pretenziosi,che alterna con altri molto belli(anche nel soundtrack di PSYCHOUT),eccellente il live RAW&ALIVE...imperdibile la raccolta(con molti inediti)FALLIN' OF THE EDGE,così come BAD PART OF TOWN della EVA (temo ormai introvabile):se in occasione della morte li ristampassero sarebbe un motivo per far conoscere alle nuove generazioni un grande gruppo,piuttosto che il solito bombardamento di idoli televisivi a breve scadenza.
RispondiEliminaFUTURE sì è pretenziosetto.Tentativo
RispondiEliminaun po' imbarazzante di sembrare raffinati.Barocco nelle intenzioni,tarocco nei fatti! Niente di più lontano dallo spirito dei Seeds.. Gli unici pezzi salvabili del disco sono i due in cui è palese la loro vera anima:OUT OF THE QUESTION e A THOUSAND SHADOWS,più grezzi e genuini.
Ps:Brian Jones icona massima dei 60's? sì ma..Arthur Lee? Diciamo Jones in Uk e Lee in Usa? (e Mal in Italia.Scherzo). :P
le icone non mancano..papi sivio, ursus,bracardi..
RispondiEliminaArthur Lee non è abbastanza icona 60's.
RispondiEliminaCi vuole qualcosa di più "glam" per gli USA
Metterei piuttosto Roger McGuinn o Jimi Hendrix per gli USA
Per l'Italia Maurizio Arceri non era male, ma meglio di lui forse il batterista dell'Equipe 84 o Shel Shapiro o Patty Pravo.
In ambito cinematografico/spettacolo CATHERINE SPAAK e RAFFAELLA CARRA' su tutte
Ma Jimi Hendrix era inglese! bè però dopo la star spangle banner a Woodstock credo possa starci come icona 60's Usa.Anche se..bè..alla fine della fiera mi sa che il posto spetta a Jim Morrison..
RispondiEliminaIn Italia indubbiamente è Patty Pravo a rappresentare il meglio del rappresentabile dei sessanta del belpaese.
Bè a questo punto..le icone donna??
Uk:Marianne Faithfull!Splendori e miserie di un'epoca SCRITTI IN FACCIA! (qualcuno dirà Twiggy ma vabè..)
Se per icona si intende il PERSONAGGIO più rappresentativo...
RispondiEliminain Italia io quoto AUGUSTO DAOLIO e DEMETRIO STRATOS,però ammetto che ci metto dentro molto del mio gusto personale(pur sapendo che icono-micamente parlando non andrebbe fatto).
Patty Pravo era molto fascinosa,ma secondo me la vera icona beat era la CASELLI,ancora più trasgressiva per l'epoca.
E' vero.
RispondiEliminaCaterina Caselli !
Secondo me una grandissima.
Farò un post su di lei
ps:JImi Hendrix era AMERICANO..nato a Seattle.
RispondiEliminaCerto che si,anche se gli inizi di carriera erano britannici...
RispondiEliminaLa mia icona 60's italiana è Riccardo Fogli(agli inizi s'intende),stilosissimo e gran bassista:P
RispondiEliminaSecondo me qui non è chiaro il concetto di ICONA,
RispondiEliminache non vuol dire artista preferito...altrimenti io ci dovrei mettere Jeff Beck,che invece è l'antitesi dell'icona:uno che si è sempre fatto i cavoli suoi senza nessun clamore.
Ditemi se sbaglio,neh!
"Il termine icona deriva dal greco "eikon", che può essere tradotto con immagine"
RispondiEliminaAd esempio Marianne Faithfull nei 60's è stata ARTISTICAMENTE ben poca cosa, ma a livello di immagine e immaginario è stata un' ICONA
Per icona si dovrebbe intendere chi,anche senza esserne del tutto consapevole,rappresenta e incarna stile o umori del suo tempo o della generazione a cui appartiene.
RispondiEliminagiusto
RispondiEliminama chi cazzo ha scritto che hendrix era americano????bandito dal blog!
RispondiEliminaMarianne Faithfull "artisticamente ben poca cosa"?? gulp!secondo me è l'unica donna dei '60 che dei '60 è stata prima icona,poi vittima e infine,oggi,araba fenice risorta che sa portarsi con commovente dignità in faccia il suo intenso vissuto.Una autentica reduce..testimone di sè stessa e di un'intera epoca.Avete sentito e letto il testo della sua "Incarceration Of A Flower Child" del '99??... E' l'unica donna della sua generazione che proprio ARTISTICAMENTE ha saputo costruirsi una carriera che più nobile non si può.A partire dal disco della "rinascita" Broken English('79),fino all'ultimo recente "Easy Come Easy Go"..devastante poichè si sente che non ce la fa quasi più con la voce..con quel tono di sofferenza che prima era il suo tratto interpretativo e che ora è diventato soprattutto la sua voce REALE.
RispondiEliminaPiù icona di così!
MArianne Faithfull è stata artisticamente poca cosa NEI 60's...da Broken english in poi ha fatto ocse eccellenti (altre meno riuscite) ma è diventata ARTISTA al 100% (non dimentichiamo anhe il lavoro cinematografico) , sapendo, come detto ricostruirsi, dopo un passato da "icona beat", in versione "seria".
RispondiEliminaE che cazzo Jimi Hendrix è nato a Seattle stato di Washigton il 27 novembre del 1942, in USA, STATI UNITI, ha fatto il militare nei Marines....sarà mica inglese ?????
Ah bè questo sì.NEI '60 era una squinzia pop come tante.Ma secondo me aveva già negli occhi una luce strana..quella dell'agnello che x forza di cose finisce al macello (scusate l'esoterismo..)
RispondiEliminae in effetti le hanno fatto una bella festa nel giro degli Stones (vedi com'è finita nel periodo pre Broken english)
RispondiEliminaAppunto!:)
RispondiEliminaQui c'e' qualcuno che fa il furbo..
RispondiEliminaAnyway:
M.Faithful icona eccome!
X il Beat Italico: il PRINCIPE MAURIZIO VANDELLI
(Demetrio e' diventato molto noto di recente, non lo considererei icona anche se lo adoro)
Cristiano
Demetrio purtroppo non è stato apprezzato in vita quanto meritava,secondo me.......
RispondiEliminaJoe
secondo me era conosciuto nell'ambito,come i suoi colleghi..ma nel momento in cui stavano emergendo le sue potenzialita' si e' ammalato
RispondiEliminaC
Io ho avuto la fortuna di vedere gli Area dal vivo,più di una volta...c'era sempre il pienone di gente,ma neppure noi ci rendevamo conto di quanto fossero importanti quelle canzoni.
RispondiEliminaMolte cose,forse troppe,si comprendono col tempo,spesso in ritardo.
Infatti all'epoca (anch'io li vidi tantissime volte) erano un gruppo "come gli altri" (PFM, Banco, Osanna, Finardi) che giravano parecchio.
RispondiEliminaNon immaginavo che 30 anni dopo sraebbero rimasti insuperati
TEMO che,essendoci così poca roba interessante oggi,ci stiamo abituando a guardare al passato con occhio sempre più benevolo.
RispondiEliminaIn verità non è che fossero tutte rose e fiori,ma in confronto a questo periodo di morta qualsiasi cosa sembra una meraviglia...persino le robe più trash e ridicole(non parlo degli Area ovviamente).
chi cerca trova,TEMO
RispondiEliminaIo ho continuato a cercare.
RispondiEliminaCose buone ne saltano fuori, alcune ottime, ma alla fine praticamente MAI all'altezza di quello prodotto nei 60's (Beatles, Who, Stones, Hendrix, primi Floyd, Zappa etc) o alla fine dei 70's (punk, new wave, appunto Area etc)
Miei gusti.
come nei 60s mai
RispondiEliminaC
Io la penso allo stesso modo,facendo le debite proporzioni:il rapporto quantità-qualità è scaduto molto,benchè ci siano molti più mezzi tecnici di un tempo (ma il problema di fondo è commerciale:di dischi se ne vendono sempre meno!)e inoltre lo noto sui miei stessi gusti,molte cose che all'epoca schifavo(tipo la disco-music)oggi riesco persino a rivalutarle,rispetto ai prodotti odierni così detti "commerciali" che mi sembrano vuoti contenitori di nulla.
RispondiEliminaMa stiamo forse diventando vecchi?
SIAMO già vecchi...ma non è negativo, almeno per me
RispondiEliminax me non e' un fatto di eta' ma di gusti..io sono del 66 e avrei benissimo potuto appassionarmi di Rock&Roll dei 50s o di quant'altro, musiche e culture comunque non appartenenti alla mia crescita anagrafica (che e' sicuramente piu' dei 70 e 80).
RispondiEliminainvece tra MOD,Beatles,Beat Italiano, fanzine come Faces e Rollercoaster ho conosciuto un mondo bellissimo e importantissimo x tanti motivi.
C
probabilmente uno che ha 20 anni adesso difficilmente riesce a vedere Beatles o Area come riferimenti.
RispondiEliminaPiù probabilmente ha i Rage Against the Machine o gli Arctic Monkeys, gli U2 o i Nirvana (se è un passatista), i Queens of the Stone Age , gli Slipknot o gli Afterhours.
Probabilmente i Beatles o gli Area sono come per noi erano Louis Armstrong o Carosone
Yes, pero' CERTI punti di rifrimento sono eterni.ricordo la "scoperta" degli HUSKER DU, x tanti giovani (piu' di me)all'epoca dei NIRVANA proprio perche' citati da COBAIN (ed in seguito da D Grohl nei FFighters) come band x lui seminale..
RispondiEliminaAddirittura altri mi chiedevano dischi dei Beatles e di B Dylan x lo stesso motivo.
Questo trentennale di Demetrio lo ha esposto parecchio..gli Aferhours che tu citi hanno coverizzato "Gioia e Rivoluzione", vedo tanti myspace con "amicizi" quantomai strane alcuni anni fa.
C
Io comunque vedo che i miei nipoti,rispettivamente di 7 e 12 anni,conoscono tutte le canzoni dei Beatles e dei Beach Boys,ma se gli chiedi dell'ultimo sanremo non se ne ricordano una...qualcosa vorrà pur dire,penso.
RispondiEliminaSu facebook c'è un macello di commemorazioni su Demetrio,sicuramente meglio lui di altri però anche a me certe conversioni dell'ultimo momento puzzano un po' di moda...
Cri,io ho commemorato FRANCHINO dei Ragazzi Del Sole e debbo dire che qualche messaggio di plauso è arrivato,per fortuna.
Nel frattempo leggo che i funerali faraonici di Jacko sono costati più di un milione di dollari e vorrebbero farli pagare ai fans...io non commento nemmeno!
Beh i tuoi nipoti sono sicuramente fortunati ad avere padre e zio come voi, cosi come tu lo sei stato a tua volta grazie a tuo fratello ed io alle mie due sorelle..
RispondiEliminaCommemorazioni come quelle del tutto "private" x Franchino sono cose importanti, fan bene al cuore e il pensiero gli arrivera' "dall'altra parte"..
C
Grazie mille Tony! Adoro Brian Jones...e i veri Rolling Stones per me sono fino a che c'è lui!!!!
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