lunedì, giugno 20, 2011
Mod Heroes (?): Eleanor Rigby
Non propriamente un eroe mod..anzi...
ELEANOR RIGBY apparve sulla scena nel 1985 con il singolo “I want to sleep with you” corredato da un preservativo.
4 singoli all’atttivo, l’album “Censorship” , una presunta appartenenza alla
scena mod e una biografia (tuttora in circolazione su internet) che parla di censure, successi, hits (primi posti dei suoi singoli in Italia ….????...), grande influenza sul brit pop (???), dischi attualmente venduti a caro prezzo tra i collezionisti (io li ho tutti…prego fatevi avanti, vi faccio un prezzaccio) e un’improvvisa scomparsa dalla scena, seguita al rifiuto di “vendere” la sua etica mod a formati artistici più commerciali.
In realtà il personaggio non fece alcuna breccia nella scena mod dei mid 80’s, fu una meteora di scarso seguito, palesemente costruita, le cui credenziali facevano un po’ sorridere (tanto quanto lo “scandalo” “pari a quello dei Sex Pistols” che avrebbe creato).
L’album “Censorship” è un modesto condensato di power pop, beat, Kinks, un po’ di rythm and blues, qualche tempo Motown in odore di Supremes e Vandellas, un paio di mediocri covers di Stones (“Play with fire”) e Kinks (“She’s got everything”un’ossessione: l’etichetta Waterloo Sunset, il fan club Dedicated folllower, altre due covers sui 45).
Non un brutto album ma con il maldestro hype costruito intorno finisce per diventare fastidioso e attirare una severità che forse non avrebbe meritato.
Il suo nome è ormai relegato all'oblio e alla scatola delle curiosità.
Nel tour italiano (organizzato dalla DTK) addirittura non si presentò l’originale Eleanor Rigby ma un’altra ragazza che pure non le somigliava poi tanto….e dire che era in testa alle classifiche italiane !!!
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Io, che non sono proprio l'ultimo dei disinformati, non l'ho MAI sentita nominare prima.
RispondiElimina:-)
Ma se la sua bio parla di primi posti nelle charts italiane ! ! Ma dove vivi ?
RispondiEliminaio sì, ma "a posteriori". ho anche un paio dei suoi singoli (uno in cd con una bruttissima copertina) comprati nei 90s very cheap, anzi mi sa che me li regalarono.
RispondiEliminametà 80s la vera ed unica sovrana mod era fay hallam! :o)
curiosa la storia della finta rigby, ma ve ne siete accorti subito o durante il concerto? merita un approfondimento!
buon lunedi'
now playing: Lelio Luttazzi - El can de Trieste
Io non c'ero a Torino ma mi fu riferito che arrivò un'altra.
RispondiEliminaStessa band, stessi pezzi, stesso look, ma era un'altra.
Capitò anche a Piacenza con Donna Summer...stessi pezzi etc etc ma non era lei !!!!
La cosa più ridicola è comunque la biografia che parla di successo, scalpore, concerti in locali da 3.000 posti sold out...daiiii suuu....
hahah!! Io c'ero e vi diro' che ce ne siamo accorti praticamente subito!
RispondiEliminaAltri sostenevano che fosse un discorso di pettinatura(?)trucco(??) luci(???)..tutto "uguale" ma non era lei!!
haha! grande..non ricordavo piu' la storia!
C
Mi pare che ci fu addirittura una intervista alla SOSTITUTA su qualche mod-zine
RispondiEliminaforse Ready Made,ma non sono sicuro...
Innanzitutto, un plauso ed un ringraziamento per la canzone ascoltata dal Cpt Stax.
RispondiEliminaDi lei son anni che ne sento parlare, non ho mai sentito un suo pezzo, neanche mi interessa granchè... La storia della sostituta poi.
Marco MODS Trieste
Betty Everett - You're no good
URSUS! Ricordi "quasi" bene.
RispondiEliminaSu "ReadyMade" se ne fece un accenno ma l'articolo vero e proprio con foto lo fece OSKAR su "NEOCLIMA", 'zine redatta dall'amico Silvio P.della Toast.
Ce l'ho qui davanti ma non ho lo scanner e dovrei trascriverla a mano.Se ho tempo dopo lo faccio.
Kinks "The Hard Way" live
Cristiano
(auguri a Naska che detiene exaequo il titolo di batterista italiano piu' sexy col boss)
CAPT: hai ragionissima sullo scettro TOPMODGIRL 80's ma subito dopo metterei la meteora D.D.WALKER,del giro JetSet...il mini LP "Dial L for Love" mi piaceva assai..
Cristiano
Eleanor Rigby...che pacco! ho comprato su ebay un cd antologico e un singolo prodotti dall ex marito/compagno, c'e' un booklet con tutta la storia di questa e mi sembra tutto veramente patetico! In pratica sembra che lei ad un certo punto abbia mollato questo che si chiama "Robert Producer" o qualcosa del genere ma lui non molla la presa e continua tuttora a far uscire produzioni E.R. scrivero' un articolo su tutto cio, consiglio vivamente di NON comprare niente di E.R.: fa veramente cagare, sia a livello di pezzi che di produzione che di qualita sonora, pensate che dopo aver letto le note patetiche scritte dal marito ho imboscato tutti i ciddi tutto quanto batteva in quanto a tristezza il film "Senza famiglia nullatenenti cercano affetto" (che pero ha gassman e villaggio...)
RispondiEliminaMi ci vollero anni prima di riuscire a (s)vendere il suo album di "greatest hits", classico esempio d'acquisto di estrema gioventú del quale pentirsi dopo un quarto d'ora.
RispondiEliminaCiao a tutti, BTW. E' da un po' che non mi facevo vivo.
A
Ben tornato Alberto !
RispondiEliminaIn realta la povera Eleanor non era tanto peggio di tante altre bands dell epoca del giro mod. Niente di esaltante ma ci poteva anche stare.
Il problema nasce quando vuoi fare fesso il tuo pubblico con le cazzate che scrivevano su di lei e il suo successo....
Grazie del benvenuto, Tony! E complimenti per i 300.000!
RispondiEliminaFare il fesso il tuo pubblico = a very british phenomenon!
Certo, se paragonata a The Mo-Dettes (per fare un esempio di esimia orripilanza estetico-musicale), la buona Eleanor sembra veramente in gamba.
Comunque, ricordo ancora il mio sollievo quando riuscii a disfarmi di quel cazzo di disco, nonché l'aria sospettosissima del negoziante che me lo comprò, il quale ci mise secoli, a sua volta, a disfarsene.
Chissà chi è il povero pirla che ora, probabilmente, sta cercando siperatamente di recuperare almeno parte del denaro invertito...
Si ci hanno provato spesso a speculare sul mod in Inghilterra, visto che un minimo di mercato ce l hanno anche per queste cose....pero questo e stato il caso piu clamoroso !
RispondiEliminaBeh, dipende un po' dai punti di vista. A mio avviso il caso più clamoroso è stato cercare di far passare tutta la storia del brit pop (Oasis in primis) come qualcosa di Mod verso metà anni 90.
RispondiEliminaE' stata, per lo più, una montatura della solita stampa inglese assetata di next big shite...
Pero i riferimenti al Mod da parte del brit pop erano abbastanza evidenti e sinceri. Certo NON nel caso di Menswear o bands del genere, ma i Blur di Parklife, certi omaggi degli Oasis, gli Ocean Colour Scene erano abbastanza vicini al Mod.
RispondiEliminaNel caso degli OCS sicuramente, ma in altri casi i riferimenti erano quasi puramente orientati alle grosse band di 60s pop & rock inglesi e statunitensi.
RispondiEliminaNon è che sia da condanare, ma se vogliamo integrare nel discorso mod band del genere, bisognerebbe integrarci la maggior parte di pop e rock mai registrato.
Aggiungerei i La's prima e i Cast poi di bands assolutamente MOD nel panorama brit-pop. OCS grandissimi ma anche i Mantaray di cui ho ancora qualche singolo in giro. Poi andando così a memoria c'erano i Dandys e.... non so come collocate i Pulp e gli Suede ma io non molto lontano dal MOD. PS: A me i Menswear piacevano un casino. Nei club quando partiva I'll manage somehow era il delirio!
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