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La Golden Eggs è un'etichetta che stampa bootleg di qualità e molto curati, soprattutto decisamente interessanti
THE BEATLES - On our way home
Una raccolta di apparizioni radiofoniche e televisive del 1963 (tra cui una registrata a Liverpool ma mai utilizzata dalla BBC come invece previsto) e un demo di "What goes on", sempre di quell'anno, che apparirà poi solo nel 1965 su "Rubber soul". Registrazioni crude di una band che suona ancora selvaggia e urgente. Documento molto interessante.
THE WHO - Things are different across the sea
Il quartetto più esplosivo del mondo nel loro periodo migliore, registrati il 29 novembre 1971 a New Orleans.
In realtà il concerto è un po' problematico con la chitarra che ogni tanto si scorda e qualche complicazione tecnica , lunghe presentazioni ma con la voce di Roger in tutto il suo splendore tra potenza e perfetta armonia.
La band improvvisa spesso, ci sono brani da "Who's next", una buona parte da "Tommy" e gran finale con "My generation". Interessante anche la "Baby don't you do it" di Marvin Gaye da cui poi presero evidente ispirazione per "The real me".
ROLLING STONES - A desctructive element
Gli Stones in un dei periodi migliori. E' il 19 settembre 1973, gracchia la chitarra di Keith, la sezione ritmica vola precisa, Mick Jagger è al massimo, Mick Taylor dipinge trame blues con una classe e uno stile unici.
I brani sono spesso amfetaminici, veloci, tiratissismi ("All down the ine" e "Midnight rambler" ad esempio), ci sono i classici e brani nuovi come "Dancing with mr.D" e "Star star".
La registrazione non è delle migliori ma efficace.
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