venerdì, novembre 14, 2014

JOE PERRINO - Canzoni di malavita



GLI INSOSPETTABILI è una rubrica che scova quei dischi che non avremmo mai pensato che...
Dopo Masini, Ringo Starr, il secondo dei Jam, "Sweetheart of the rodeo" dei Byrds, Arcana e Power Station, "Mc Vicar" di Roger Daltrey, "Parsifal" dei Pooh, "Solo" di Claudio Baglioni, "Bella e strega" di Drupi, l'esordio dei Matia Bazar e quello di Renato Zero del 1973, i due album swing di Johnny Dorelli, l'unico dei Luna Pop," I mali del secolo" di Celentano, "Incognito" di Amanda Lear, "Masters" di Rita Pavone, Julian Lennon, Mimmo Cavallo con "Siamo meridionali"e i primi due album dei La Bionda di inizio 70's, il nuovo album dei Bastard Son of Dioniso, "Black and blue" dei Rolling Stones, Maurizio Arcieri e al suo album "prog" del 1973 "Trasparenze", Gianni Morandi e "Il mondo di frutta candita", il terzo album degli Abba, "666"degli Aphrodite's Child, la riscoperta di Gianni Leone in arte Leonero, il secondo album di Gianluca Grignani, Donatella Rettore e il suo "Kamikaze Rock 'n' Roll Suicide", Alex Britti e "It.Pop", le colonne sonore di Nico Fidenco , il primo album solista dell'e Monkees, Davy Jones, Mike McGear (fratello di Paul McCartney) oggi tocca ad un personaggio non esattamente insospettabile se non rapportato alla sua vecchia storia artistica, JOE PERRINO, ex leader di Joe Perrino and the Mellowtones.

Le altre puntate de GLI INSOSPETTABILI qui:
http://tonyface.blogspot.it/search/label/Gli%20Insospettabili


La collocazione di questo album in questa rubrica sarebbe impropria.
Ma chi ricorda Joe Perrino con i suoi Mellowtones che infiammava la scena garage psych degli 80’s e teneva il palco da vero animale rock n roll per poi, dopo l’esordio “Ran n roll” del 1988 per la IRA aprire un lungo tour con i Litfiba per l’album “3” in tutta Italia e Francia, resterà a bocca aperta al cospetto di questo suo nuovo progetto discografico.
Sciolta la band originaria, trasferitosi a Londra, Joe tornò nella natìa Sardegna per proseguire con gli Elefante Bianco, altra band piuttosto dura e pura e poi dedicarsi a teatro e cinema ma senza dimenticare l’attività musicale che lo porta ora al secondo volume di una raccolta dedicata alle “Canzoni di malavita” (in attesa di uscire con il primo lavoro solista).

Un affascinante e avvolgente viaggio tra storie di carcerati e carceri, delitti e pene, rimpianti, perdenti e sconfitti, suonato con spirito cantautorale, interpretato con un approccio da consumato attore, con un sapore antico ma allo stesso tempo attualissimo, fresco e coinvolgente. Un album bellissimo, che si candida tra i migliori lavori dell'anno, bene arrangiato, Joe assolutamente convincente con una voce potente e inconfondibile.

https://www.youtube.com/watch?v=5fnGNFIUKWE

https://www.youtube.com/watch?v=uMEbkurtcwk

5 commenti:

  1. Grande Joe Perrino, avevo perso le tracce. Bellissima riscoperta

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  2. Ciao Joe Perrino! Tostissimo agli esordi di fine 80s ci siamo rincontrati al 7 Festival Beat nel 99.
    Ora sotto col nuovo lavoro!
    Tutto il bene possibile per il futuro,sei un grande.
    C

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  3. @Gallo: eventually=eventualmente
    actually=attualmente

    C

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  4. actually = effettivamente
    eventually = alla fine

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  5. Ciao C, vedo adesso, si è vero, il libri sono pieni di questi errori., per te un bel 10 in inglese, te lo faccio dare dalla prof!


    AG

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