martedì, febbraio 18, 2020
UFPT - Trap – Storie distopiche di un futuro assente
La TRAP è il fenomeno più significativo in ambito musicale negli ultimi anni.
Piaccia o meno.
La Trap è l'espressione della youth culture con il maggior bacino di utenza di sempre.
Grazie al digitale e alla tecnologia (con cui è facile produrre canzoni) si è espansa in ogni angolo del mondo.
E' musica volatile, destinata ad esaurirsi in pochissimo tempo, in continuo cambiamento, al 100% digitale, che non subirà mai il feticismo del collezionista affamato di ristampe.
E' la testimonianza di un cambiamento epocale che ha modificato per sempre la modalità di fruizione della musica.
"La quantità ha distrutto la qualità, l'artigianato è morto".
Questo libro per Agenzia X è importante e basilare per chi vuole cogliere gli aspetti sociali e culturali del fenomeno TRAP.
Contiene spunti essenziali per comprendere ciò che sta accadendo, in ambito strettamente musicale e (sotto) culturale.
Chi ama le sotto culture ed è curioso di comprenderne le evoluzioni e i cambiamenti farebbe bene a provare a capirne di più.
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La trap è merda. Dylan
RispondiEliminaConsiderazione interessante e che merita ulteriori approfondimenti sulla Trap
RispondiEliminaCi sono sottoculture e sottoculture. Nel passato anche recente e recentissimo ci sono sottoculture che riviste con il senno del poi sono semplici peti che come tali si sono volatilizzati e non ci si ricorda neanche della puzza. La curiosità è sacrosanta, ma la vita è breve, il tempo è limitato ed i soldi sono pochi, è ognuno è obbligato a scegliere quali sono le cose in cui investire tempo e denaro. Per quanto mi riguarda, la trap, al netto di quanto sia inascoltabile, dal punto di vista culturale mi interessa di meno di decine di altre sottoculture musicali contemporanee, quindi saluto la trap, mi compro un libro sulle implicazioni sociopolitiche della nascita della techno a berlino dopo la caduta del muro e passo il microfono a miss keta.
RispondiEliminaCerto. Sono scelte giustificate. Per quanto mi riguarda cerco di tenermi aggiornato su quanto accade nella musica e nella società ad essa correlata. Poi chiaramente ascolto ben altre cose.
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