lunedì, aprile 23, 2007

25 aprile


Dagli archivi sulla Lotta Partigiana a Piacenza.
I partigiani entrano a Piacenza (mio padre incluso)



25 APRILE 1945:
L’ITALIA CONQUISTA LA LIBERTÀ

Quando i primi partigiani scelsero la via della lotta e salirono sulle montagne per
combattere il nazifascismo, rischiarono e spesso offrirono la loro vita per affermare
i princìpi stessi sui quali costruire la convivenza civile: la libertà, l’uguaglianza, la
giustizia, la democrazia.

Il prezzo pagato fu altissimo: decine di migliaia di partigiani uccisi, feroci
rappresaglie contro la popolazione civile che sosteneva il movimento di Liberazione,
oltre 40 mila, tra cittadini e lavoratori, deportati nei campi di concentramento,
eccidi, come a Cefalonia, di soldati che rifiutarono di consegnarsi ai tedeschi, 600
mila militari internati in Germania, 87 mila militari caduti nella guerra di Liberazione.
Da quella lotta, che vide combattere fianco a fianco uomini e donne, operai e
intellettuali, contadini e liberi professionisti di diversa fede politica e religiosa,
nacque la nostra Costituzione.

Una Costituzione ancora attuale e vitale, fra le più avanzate tra quelle esistenti, non
a caso difesa dalla stragrande maggioranza dei cittadini italiani nel referendum del
giugno scorso, quando si cercò di snaturarne la sostanza ed i valori.
Ma, a sessantadue anni dal giorno della Liberazione, l’Italia sta correndo nuovi
pericoli. Non può essere, infatti, sottaciuto l’allarme per una ripresa del terrorismo,
un nemico da sempre della democrazia e delle libertà, che ha sempre visto in prima
fila per sradicarlo le forze democratiche antifasciste.

Permangono, d’altro canto, ancora oggi, i tentativi di sminuire e infangare la storia
della Resistenza, cercando di equiparare i “repubblichini”, sostenitori dei nazisti,
ai partigiani e ai combattenti degli eserciti alleati contro il nazifascismo a cui
dobbiamo in Europa la distruzione del regime del genocidio: un modo per intaccare
le ragioni stesse fondanti la nostra Repubblica.

Per questi motivi, per difendere nuovamente le conquiste della democrazia, il
25 APRILE, anniversario della Liberazione, assume il valore di una ricorrenza non
formale.
Il Comitato Antifascista e la Confederazione Italiana tra le Associazioni
Combattentistiche e Partigiane, nel ricordo dei caduti, si rivolge ai giovani, ai
democratici, agli antifascisti, per una mobilitazione straordinaria in tutto il Paese.
Il 25 Aprile è oggi una data più viva che mai, in grado di unire tutti gli italiani attorno
ai valori della democrazia.
Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane
Fondazione Corpo Volontari della Libertà (CVL)
ANPI-FIAP-FIVL-ANPPIA-ANED-ANEI
DS-LA MARGHERITA-PRC-SDI-PdCI
CGIL-CISL-UIL-ACLI-Centro Puecher
Comitato Permanente Antifascista contro il terrorismo
per la difesa dell’ordine repubblicano


16 commenti:

  1. Solo una persona intellettivamente limitata o i libri di storia possono scrivere che il 25 Aprile 1945 l'Italia conquista la libertà.

    Il 25 Aprile 1945 finisce la dittatura Nazi-Fascista e comincia quella Americana.

    Apri gli occhi, resta sveglio.

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  2. Visto che siamo tutti intellettualmente limitati è decisamente stupido mettere le due cose sullo stesso piano,è il solito giochino delle equiparazioni che servono a confondere le teste...per quanto malata e cialtrona sia questa cosidetta democrazia ha comunque il vantaggio che ci permette di poter scrivere in un blog come questo (ad esempio) i nostri pareri o i nostri cazzeggiamenti senza il pericolo di venire internati,torturati o fucilati come accadeva nel ventennio...i caduti della resistenza meritano comunque pieno rispetto,anche se sono stati traditi da politici bastardi che invece di liberarci dalle guerre e dai soprusi ci mettono dentro casa le basi nato,questo è un discorso molto più ampio,ma per favore finiamola con il generalizzare,dittatura è una cosa e democrazia è un altra,lo diceva pure quell'intellettivamente limitato di Karl Marx,nonchè Gramsci,Rosa Luxemburg e via dicendo URSUS

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  3. Caro anonimo (firmati no? non è un problema se so chi sei..tranquillo, sono abbastanza pacifista) , gli occhi li ho aperti da sempre e sveglio lo sono a sufficienza senza che qualcuno me l odebba ricordare.

    Come dice giustamente Ursus la "dittatura" american, che personalmente "combatto" da quand oavevo 15 anni, ci ha tolto tante cose, ma ce ne ha permesse tante altre.
    E nonostanet io sia COMUNISTA da sempre, proprio per questo, a conti fatti, preferisco aver vissuto sotto la dittatura americana che a quella sovietica, come preconizzava e avrebbe voluto Togliatti.

    E se la "dittatura" americana ci ha dato le stragi dei 70 e 80, la DC e Andreotti, allo stesso modo NON ci ha tolto la libertà di pensarla come volevamo e di fare le scelte che abbiamo sempre voluto, anche e soprattutto di votare partiti comunisti, ad esempio.

    Caro anonimo, meno velleitarismi da centro sociale okkupato e più concretezza, please.
    Altrimenti, la Corea del Nord è libera dal giogo americano, prendi e vai.

    E infine, RISPETTO per i morti partigiani, TUTTI , sia quelli rossi che quelli bianchi.

    SI SONO FATTI AMMAZZARE ANCHE PER TE, PER PERMETTERTI DI SPARARE DUE CAZZATE DA DIETRO UNA TASTIERA IN FORMA ANONIMA

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  4. Sottoscrivo in pieno il commento di Tony e quello di Ursus.
    Impressionante la retorica da centro sociale okkupato dell'amico che ha lasciato il primo commento. Generalmente poi i duri e puri come lui finiscono per votare An dai 45 anni in su.
    Il post mi ha fatto commuovere.

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  5. ...yeah amigo anonymous, un pò troppa retorica da centro sociale ,...dopotutto sotto la "dittatura americana" almeno si possono leggere tutti i libri che si vogliono e ascoltare rock'n'roll :)
    Mich.

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  6. Tony scusa ma devo raccontare l'aneddoto e so di essere MOlTO fuori topic:
    sabato sera ha suonato ad un concerto tributo (piu' che altro un mega party) Michael davies degli MC5 con un gruppo veneto gli OJM che sta producendo..
    Seratona, gente numerosa e mista, da rocchenrollers a bikers ad..insomma tutti..
    alle cinque del mattino merntre ci si allontanava il buon Michael scivola e opla' ..parte un femore!
    cazzo..
    ambulanza pronto socorso intervento chirurgico..
    Ora sto facendo avanti e indietro dall'ospedale e la nostra community of rock&roll dimostra disponibilita' massima presenza ed efficacia!!
    Michael un po spaesato ieri oggi e' gia molto in forma, e' di buon umore, si e' gia alzato (ed altre cose "tecniche" che racconto poi a Pibio..)..etc etc..E' qui praticamente da solo, ma con noi tuttintorno x qualsiasi cosa!
    KickOutTheJamsMotherfuckers!
    Cristiano

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  7. Grande storia Cristiano !
    Sono quelle cose che rendono SUBLIME il rock n roll e tutto quello che vuol dire.
    Assolutamente fantastico (non per il povero Michael , che sapevo in giro con gli OJM, certamente).

    Immagino la tristezza di essere in ospedale in Italia etc etc, ma anche la gioia di vedersi intorno tutte queste attenzioni sincere.

    Bellissimo !!

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  8. mmm...devo occuparmi del caso.. ;-)(in realtà oltre al gruppo musicale possiamo anche fare un'equipe sanitaria essendo un infermiere e 2 fisioterapisti...)
    Quindi, 2 infermieri con Cristiano...
    C'è per caso un medico a bordo?
    Che facciamo l'equipe + rock'n'roll del Paese.

    tornando al post, sottoscrivo anch'io.
    e devo dire che mi viene un po' da star male quando si tenta di non riconoscere, (e a volte palesemente di infangare) la gratuità dell'eroismo di gente che ha scelto, ha lottato e ha vinto.

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  9. e chi ha detto di essere di sinistra? siete DECISAMENTE limitati.

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  10. La storia non è di destra nè di sinistra,esiste la storia e basta,LIMITATI sono quelli che pensano di poterne leggere solo determinate cose,come e quando piace a loro,senza distinguere tra aggressori e aggrediti,tra onesti e disonesti,tra carnefici e vittime...se essere intellettivamente aperti vuol dire aiutare le porcheria revisioniste di chi falsa e nasconde continuamente la verità,come quei cosidetti "storici" che negano l'olocausto per esempio,allora meglio essere ottusi!A me la falisità farà sempre schifo,anche se un giorno gli amichetti dell'anonimo riuscissero a cancellare quei libri di storia che tanto lo urtano,caro anonimo che caz hai letto nella tua vita per essere così intellettivamente aperto?Emilio Fede?De Amicis?La biografia di Mago Zurlì? URSUS

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  11. Ora e sempre RESISTENZA!
    Joe

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  12. oggi (mio onomastico,tra l'altro!!!) ero a mangiare in un parco con mio padre e mio fratello, quand'ecco che arriva tutta questa bella combriccola di skinhead di destra (e non lo dico a caso, fra tutte le magliette si capiva perfettamente l'orientamento politico) di almeno 50 persone (sono arrivati anche in pullman) che si sono fermate a fare una sosta... ora, non credo che a Trieste, le manifestazioni fatte alla risiera di S. Sabba (unico campo di concentramento in Italia) e alla Foiba siano eventi fascisti... non ho mai capito il senso della partecipazione di persone di questo tipo a questo genere di eventi.
    Marco MODS Trieste

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  13. purtroppo c'era un campo di concentramento anche vicini a Modena...
    la risiera di S.Sabba non era solo campo di concentramento, ma purtroppo di sterminio.

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  14. DIARIO CLINICO:
    Il ragazzo sta bene, si e' alimentato (con pizza introdotta di straforo da un fan) e' di buonumore etc etc (Pibio, si era gia canalizzato in prima giornata dopo averlo minacciato con un catetere::!).
    Siamo riusciti a girare il volo su Milano pertanto e' molto probabile che riusciremo a metterlo sulll'aereo sabato mattina.
    Gli ho preso in biblioteca (su sua richiesta)"Dubliners" di JJoyce e un mio amico gli ha regalato "Il signore delle mosche" in lingua.
    to be continued..

    (anonimo:sono anarchico ANCHE io..il discorso sarebbe MOOOOLTO lungo..ma di solito non ho la presunzione di considerare limitato un "comunista" , menchemeno di considerarmi quindi piu' "illuminato")

    Cristiano

    (Pibio, vai..assembliamo l'equipe!)

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  15. pibio, hai ragione, unico campo di sterminio... da andarne fieri.............
    Marco MODS Trieste

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  16. Anche gli anarchici parteciparono alla guerra di resistenza e credo proprio che non si potessero identificare nelle stupidaggini che dice certa gente,"Parole,parole,parole..."(Mina e Alberto Lupo insegnano)...onore a tutti i caduti della liberazione.
    Joe

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