lunedì, settembre 15, 2008

Black Power : The Temptations





Prosegue la serie periodica dedicata agli artisti più rappresentativi della Black Music, intesa come commistione di radici nere, impegno civile, impegno anti razzista, qualità della proposta musicale.
Il 24 giugno si è parlato di NINA SIMONE , l'8 Luglio di SLY & THE FAMILY STONE , il 18 luglio di GIL SCOTT HERON.


Una delle bands più FORMIDABILI della storia della musica, inimitabili interpreti del soul e rythm and blues più neri, sapientemente tradotti in successo commerciale, senza tradirne le origini e le radici profondamente black (e , caso raro, capaci come pochi (Hendrix, Funkadelic, Sly & FS) di mischiare al black sound influenze più marcatamente rock e psichedeliche).

Una storia che inizia a metà dei 50's con i nomi di Elgins e Distants e dopo decine e decine di cambiamenti di formazione e stile arriva , attraverso reunions e infinite separazioni, fino ai giorni nostri.
Anche se la formazione ideale è quella dei mid 60's con Melvin Franklin, Eddie Kendricks, Otis Williams, Paul Williams e David Ruffin.

Lunghissima la serie di brani imperdibili, da "My girl", "Get ready", "Ain't too proud to beg", "Just My Imagination", "Ball of Confusion", "Runaway Child, Running Wild" , "Cloud Nine" , ma oltre ad un classico, INDISPENSABILE BEST OF è consigliabile cercare almeno alcuni dei seguenti album:

Temptin' Temptations (1965)
Gettin' Ready (1966)
Perfette rappresentazioni del primo periodo soul

Cloud Nine (1969)
Grande connubio di soul, funk, suoni psych , testi impegnati e sperimentazioni ardite per una black band. Notevole.

Diana Ross and the Supremes Join The Temptations (1968)
Non un album eccezionale ma godibilissimo con l'apporto delle grandissime Supremes.

Apprezzabili anche "Puzzle people" del 1969 "Psychedelic shack" del 1970, "A song for you" del 1975 (primo album dopo l'uscita di Norman Whitfield) e anche "Reunion" del 1982, "All directions" del 1972 e "Masterpiece" del 1973
Molti invece gli album zuccherosi e disco oriented

This is a message
A message to y'all,
Together we stand,
Divided we fall, oh!

("Message from a black man" da "Puzzle people" 1969)

31 commenti:

  1. STRAORDINARI!!!
    Eddie Kendriks eD.Ruffin fantastici!!!

    Aggiungerei pero' solo ALL DIRECTIONS, dove c'e' PAPA WAS A ROLLING STONE!

    Cristiano

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  2. Grande selezione... Aggiungerei anche io ALL DIRECTIONS ma non solo. Mi sembra piuttosto fondamentale anche i seguente MASTERPIECE. Un altro classico dello psychedelic soul.
    Sono due dei dischi che ancora oggi mi emozionano

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  3. e si!!
    anche masterpiece e' fondamentale!!
    C

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  4. Aggiungerei anch'io All Directions e Masterpiece.
    Mario

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  5. ok ok , ho aggiunto anche All directions e Masterpiece...NOIOSI !!!

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  6. E' morto Richard Wright dei Pink Floyd.

    Un ottimo musicista e discreto compositore ("Summer of 68" da Atom Heart Mother) e protagonista in Ummagumma e Dark side

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  7. non te ne facciamo passare una!!
    C

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  8. i Temptations! il meglio del meglio!

    pibio

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  9. L'annuncio della morte di Wright mi ha choccato.
    Io sono cresciuto con le note di "Cirrus minor"-"A saucerful of secrets"-"Arnold Layne",dove la presenza di quella tastiera era fondamentale,per questo su popartx ho scritto che per me resta il più grande tra i tastieristi di sempre,non in senso tecnico,perchè da quel punto di vista ce ne sono anche di migliori,ma in quanto a personalità e inventiva...doti molto più importanti della tecnica stessa,per conto mio.
    Dei TEMPTATIONS anche io preferisco i primi albums,non ancora contaminati da quel suono disco tipico dei tardi 70...esattamente come i PINK FLOYD da "Dark side" in poi sono stati contaminati da suoni troppo elaborati,per molti quello costituisce un bene,opinioni...

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  10. Dei Pink Floyd apprezzo solo i primi due barrettiani, la colonan sonora di "More" , i primi singoli, "Meddle" e "Ummagumma".

    Il resto è per lo più roba pretenziosa e insopportabile

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  11. Concordo perfettamente!
    E la differenza non è tanto nelle composizioni,perchè anche nei successivi ci sono canzoni interessanti,ma nei SUONI.
    Da un certo punto in poi(diciamo intorno al 1974)molti gruppi rock e soul hanno adottato sonorità pesanti,pompose,fredde...non a caso il punk ha poi riportato tutto allo stadio primitivo,era necessario anche se da lì forse è poi nato un altro limite.
    Il punk-rock ha avuto agli inizi(77/80)questo grande merito,ma è poi subentrato il pregiudizio opposto,tanto che molti strumenti furono messi in disparte,come se non servissero più...discorso molto mungo,però.

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  12. LUNGO
    non mungo,anche perchè non ho mucche in casa.

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  13. Scopro della morte di Rick Wright in questo momento (da voi). Mi rattrista.
    Io ho amato i PF un po' più a lungo di voi dal momento che trovo molto emozionante la trilogia anni 70 (Dark Side, Wish you were here e -soprattutto- Animals)... Poi con The Wall ho dovuto abbandonarli anche io... era davvero difficile continuare a seguirli.
    Ma Rick è sempre stato tra i miei preferiti... e fui contento di vedere che, per esempio, già su The Final Cut, era sparito dalla line-up.
    Su fard Rock ho fatto un posto in cui ho linkato A Saucerful of Secrets, dal film a Pompeii.

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  14. E' morto anche STEFANO ROSSO,cantautore romano che scrisse canzoni splendide negli ultimi anni 70("Una storia disonesta" per esempio)...se non lo conoscete vi consiglio i suoi primi albums,veramente molto originali.

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  15. Accidenti!!
    ma cos'e' questa ecatombe?!?
    Pure Rosso???
    Di cosa e' mancato??
    C

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  16. Stefano Rosso grande chitarrista tra l’altro.
    Di Richard Wright vorrei citare ‘Remember a day’ dove il suono del suo piano si intreccia con una memorabile slide guitar di Syd Barrett.
    I Temptations che preferisco sono quelli di “Temptin’ Temptations” e ‘Gettin Ready’ giusto comunque aggiungere ‘All directions’ e ‘Masterpiece’ tra i lavori più rappresentativi.
    Paolo

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  17. Mi spiace contraddirti,Paolo,ma in "Remember a day" l'assolo di slide-guitar è di David Gilmour,infatti il brano è firmato da Wright,ma Barrett era già uscito dal gruppo,l'unico brano dell'lp "A saucerful of secrets" in cui compare ancora Syd è JUGBAND BLUES.
    In ogni caso momenti irripetibili.

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  18. Mi dispiace x Wright. Anch'io apprezzo i Pink Floyd fino a More, anche se il mio preferito rimane The piper, Dark Side invece non mi ha mai entusiasmato.
    Cavoli, ma pure Stefano Rosso?
    Non era quello di "2 amici, una chitarra e uno spinello"? Mi dispiace...
    Tony, non so se ne hai già parlato, ma meriterebbe un post anche il grande Isaac Hayes, una delle colonne della Stax, mancato anche lui di recente.
    Mario

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  19. "Dark side",uno tra i dischi pù venduti al mondo,pur contenendo ancora delle intuizioni geniali per conto mio fu l'inizio di un certo sprofondamento nel tecnicismo puro,con suoni sempre più artefatti e costruiti...un po' troppa testa e poco cuore,per dirla romanticamente ed anche se la massa mi ha sempre dato torto,ho sempre pensato che quello fosse l'inizio della fine.
    STEFANO ROSSO era molto noto per quella "Storia disonesta":un pezzo molto provocatorio per i tempi(ma adesso l'avrebbero persino arrestato,visto l'aria che tira)anche se la mia preferita era "Letto 26".
    Un poeta della borgata,in un certo senso:poesia pop con molta ironia e nulla della solita retorica che invece c'era in certi cantautori della sinistra classica.

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  20. Certo URSUS 'Dark side' può essere considerato come un confine ideale. Da li in poi l'eccesso di tecnicismo ha soffocato certe atmosfere musicali.
    ‘Letto 26’ piace molto anche a me, di Stefano Rosso conservo ancora un metodo per chitarra acustica, la sua tecnica era molto orientata al blues.
    La slide guitar di ‘Remember a day’ credo che sia uno degli ultimi contributi di Syd Barrett alla musica dei Pink Floyd.
    Paolo

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  21. Mario: x Isaac Hayes vedi il post "Un fisico bestiale" con l'ottinmo "copia-incolla" di F. (Cpt Stax).

    Ursus: a volte il retorico mi sembri un po tu (detto amichevolmente neh..)

    Cristiano

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  22. sul significato della parola "retorico" sono stati scitti interi trattati,da filosofi o quant'altro...adesso non vorrei qui in un commento di poche righe esaudire l'argomento...intendo dire,per fare un esempio:"Contessa" di Pietrangeli è una canzone retorica,in quanto descrive le cose in modo arbitrario:da una parte i ricchi cattivi e dall'altra i poveri che hanno sempre ragione,per cui possono anche permettersi di urlare "vogliamo vedervi finir sottoterra".
    Quel tipo di visione manichea(il bene ed il male,ed in mezzo non c'è nulla!)per conto mio è stata la nostra rovina,ci ha messo in una posizione di doverci sempre giustificare su tutto...non lo dico io,l'hanno detto ancor prima di me molti altri,tra cui GUCCINI che infatti non fa parte di quella categoria,lo stesso Stefano Rosso,così come Gaber,De Andrè e Maolucci sono sempre stati grandissimi,perchè non si limitavano al "Piove,governo ladro!" ma scavavano dentro le miserie ed i vizi di ognuno,sia che si collocasse da una parte o dall'altra della barricata.
    Cristiano cerca sempre di stuzzicarmi,ma poi lo sa che andiamo d'accordo su tutto(quasi)...a proposito:piaciuti i video d'epoca?

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  23. http://www.rockol.it/news-96424/Addio-a-Norman-Whitfield-

    Stando in tema col post, è morto Norman Whitfield...

    Non è un buon periodo..

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  24. A poche settimane dalla morte di Isaac Hayes e di Jerry Wexler scompare un altro nome illustre dell’epoca d’oro della soul music: l’autore e produttore Norman Whitfield è morto ieri, 16 settembre, a 65 anni a causa di complicazioni legate al diabete.

    Nativo di Harlem, Whitfield era stato ingaggiato a 19 anni dalla Motown, e per un decennio – tra metà anni Sessanta e metà anni Settanta – costituì insieme a Barrett Strong una delle firme più riconoscibili e di maggiore successo per la leggendaria etichetta di Detroit, creando nel frattempo un sofisticato stile di produzione ricco di effetti sonori e noto come “psychedelic soul” che segnò la strada a band come Sly & the Family Stone, War e Funkadelic. Innumerevoli i suoi hit per i Temptations (“Ain’t too proud to beg”, “I wish it would rain”, “Cloud nine”, “Ball of confusion”, “Just my imagination”, “Papa was a rolling stone”), e fruttuosa la sua collaborazione anche con altri artisti Motown come Marvin Gaye, Gladys Knight & the Pips, Marvelettes e Edwin Starr (la “War” ripresa anche da Bruce Springsteen).

    Tra i suoi maggiori successi si segnalano anche “Money” (incisa anche dai Beatles), la celeberrima “I heard it through the grapevine” (portata al successo dalla Knight, da Gaye e dai Creedence Clearwater Revival) e, in epoca post Motown, “Car wash” e “Wishing on a star” dei Rose Royce (quest’ultima incisa di recente anche da Paul Weller).

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  25. Io ho una tnedinite ad un braccio e non riesco a muoverlo....dopo I Hayes, S.Rossso, R.Wright e N.Whitfield, dite che mi devo preoccupare ???

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  26. TENDINITE....epicondilite in termine più tecnico

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  27. Cavoli..non e' proprio un buon periodo..accidenti..

    Ursus, ma certo che si va d'accordo!!
    Ti tengo sempre un po' in tiro cosi non mi perdi colpi!!

    C

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  28. Io colpi non ne perdo ancora,Cris...
    ho anche io qualche acciacco,tocchiamo ferro!

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  29. Epicondilite: detta anche "gomito del tennista" o "gomito della lavandaia" o "gomito del blogger"...Qual'è il tuo caso, Tony?
    Ne ho sofferto anch'io in passato (da tennista da strapazzo)anche se non così gravemente da non muovere il braccio. Direi che non è assolutamente mortale, di solito basta il riposo (e magari dei poggiagomiti sulla tastiera del pc), in casi gravi ci si opera...
    Certo che non è un certo un bel periodo.
    grazie x la dritta Cristiano!
    Mario

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  30. I piatti li lavo spesso (per scelta non abbiamo la lavastoviglie) ma non credo sia quello
    A tennis giocavo anni fa, ma con il braccio destro, questa è al sinistro.
    Quindi nemmeno quello

    Credo siano 30 anni di batteria unite a 40 onduline che ho sollevato a luglio per rifare un tetto a casa mia
    E il mio braccio non ha retto alla vergogna di un lavoro così umile.

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  31. ma Tony potevi dircelo!
    avremmo assemblato un'equipe di perfetti "embricatori" ed il tuo tetto era sistemato!
    In cambio solo pane e salame (dei colli) ed il bicchiere di Gutturnio d'ordinanza..o magari il gnocco fritto (magari la bomba al piccione no)
    C

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