Dal Corriere di oggi il post (ex?) fascista Gianfranco Fini attuale vice premier sul referendum di domenica...mi spiace essere (per una volta) d'accordo con uno così
Teme che se non passasse il referendum sarebbe a rischio la 194? (la legge sull'aborto)
"Nel fronte astensionista in tanti giurano che quella legge non si tocca.
Credo a quanto dicono Buttiglione e Follini, ma se per davvero pensano che la 194 non va toccata, rispondano a questa semplice domanda: com’è possibile che due leggi stiano in così stridente contraddizione tra loro?
La 194 consente l’aborto quando la salute fisica e psichica della donna è a grave e provato rischio.
La legge 40 vieta invece la diagnosi dell’embrione prima dell’impianto, e così facendo espone la donna a rischio di un successivo aborto, se il feto è affetto da grave malattia genetica.
Le donne sono le più convinte su questo punto: non si può chiedere loro di abortire perché una legge vieta attraverso una diagnosi pre-impianto di verificare se il feto è affetto da una grave malattia di tipo genetico.
Se la campagna referendaria fosse stata più onesta intellettualmente, il nodo del rapporto tra la legge 40 e la 194 avrebbe dovuto essere il tema dominante. Perché c’è un’evidente contraddizione giuridica, c’è una legislazione schizofrenica.
Chi tiene gli occhi chiusi dinnanzi a questa palese contraddizione è in una condizione di scarsa coerenza"
mercoledì, giugno 08, 2005
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