martedì, giugno 09, 2015

ELAINE BROWN - Seize the time



Tra la fine dei 60’s e l’inizio dei 70’s il movimento per i diritti dei neri americani divenne sempre più attivo, militante, con obbiettivi precisi e modalità d’azione sempre più dirette e meno compromissorie (dai Black Panthers alla Nation of Islam tra i tanti soggetti). Parallelamente molti artisti si affiancarono alla lotta dai più noti (Stevie Wonder, Ray Charles, James Brown) a quelli più underground. Questi ultimi sfornarono una serie di album seminali, spesso durissimi, che rimangono una colonna sonora spesso dimenticata ma che merita ancora ascolto e attenzione soprattutto in momenti in cui i diritti acquisiti allora non sembrano essere ancora tanto rispettati.

Le precedenti puntate della rubrica sono qua:

http://tonyface.blogspot.it/search/label/Black%20Power%20Revolution

Personaggio particolarissimo e singolare, ELAINE BROWN fu l'unica donna a guidare il Movimento dei BLACK PANTHERS dal 1974 al 1975 (riscontrandovi però, a dispetto degli intenti rivoluzionari, un esasperato maschilismo come scrisse nel suo libro autobiografico del 1992 "A taste of power").
Ha poi proseguito il suo attivismo e impegno politico fino ai giorni nostri impegnandosi in partiti, associazioni, organizzazioni ed eventi di ogni tipo.
Nel 1969 incise l'album "Seize the time" in cui suoi testi militanti furono musicati dalla Pan Afrikan Peoples Arkestra del jazzista Horace Tapscott.
Una voce potente spesso vicina ad una Grace Slick nera (con rimandi anche a Edith Piaf nell'approccio lirico) che si adagia su brani bluesy o jazz e dal tono gospel con un'esplosione black nello splendido soul che titola l'album. Da annotare anche "The meeting" che diventerà un inno dei Black Panthers.
L'album vendette poco in epoca di estremizzazione musicale, dove i toni "leggeri" di "Seize the time" furono visti come sinonimo di commercializzazione.
Incise un altro album nel 1973, per la Motown, "Until we'll free" in cui risalta l'ottimo gospel soul della title track.

2 commenti:

  1. Seize the Time (Cogliere l'occasione!) e' anche il titolo del libro di Bobby Seale su BPP e HPNewton..consigliato.
    Anche la mamma di 2Pac Afeni Shakur era membro del BPP.
    Quest'album quindi da mettere idealmente tra GSHeron e Last Poets?
    C

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  2. Come contenuti lirici/ideologici/politici si, musicalmente è invece molto più "facile" e ascoltabile.

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