martedì, settembre 18, 2012

Batteristi "sconosciuti": Gegè Di Giacomo

Prosegue il viaggio tra i batteristi sconosciuti ovvero quelli, pur bravi e che hanno fatto la storia ma che non trovereste mai in una classifica dei migliori.
Si è parlato di Tony Allen, Fred Below, Buddy Ascott e Seb Shelton, Viv Prince, Jabo Starks e Clive Stubblefield, Mick Avory, Dave Ruffy, Terry Chimes, Giovanni Naska Deidda.


Più che sconosciuto GEGE’ DI GIACOMO è un batterista dimenticato, sicuramente snobbato.
Quanti se ne ricordano ?
Eppure aveva una tecnica mostruosa, debitrice ma non per questo inferiore, soprattutto in creatività, a quella di mostri sacri come Gene Krupa o Buddy Rich.
La sua notorietà è legata al successo dell’orchestra di RENATO CAROSONE con cui suonò dalla fine degli anni ’40 gli inizi dei 60, nel periodo dei suoi più grandi successi (e di trionfali tour in America e Cuba).
Istrionico e con grande senso dello spettacolo si dedicò successivamente ad una meno fortunata carriera solista prima di essere costretto al ritiro per motivi di salute negli anni 90, prima di scomparire nel 2005.
In questo video tutta la sua tecnica e la sua simpatia.

http://www.youtube.com/watch?v=FNys5m55ZFE

15 commenti:

  1. Grande talento di casa nostra

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  2. OT: intervistona a Gigi Riva sul nuovo quotidiano di Telese "Pubblico".

    m.

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  3. non so. io l'ho letta sul cartaceo.

    m.

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  4. Grande batterista di un orchestra fondamentale per il corso della musica in Italia,con Carosone hanno saputo re-inventare la tradizione partenopea sposandola con lo swing.

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  5. Di Giacomo viene ricordato dai più come un "caratterista" In una orchestra come era quella in cui il faro era Carosone, Gegè sbucava fuori come se fosse una macchietta, come Peppino era per Totò (sempre per rimanere a Napoli, la spalla del capocomico (beh, in questo caso, del capobanda).
    Non direi snobbato, perchè ancora oggi ci si ricorda di lui e sicuramente di nessun altro della band di Carosone. Purtroppo non lo si ricorda per quel talento (dici bene mostruoso) che aveva....chissà, forse negli anni a venire, riscoprendo lo swing, qualcuno si accorgerà di quanto bravo fosse il buon Gegè.

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    1. E' però uno di quelli che nessuno ricorda o ricorderà mai in una lista di batteristi "famosi".
      E in effetti lui era più considerato come macchietta che come batterista.
      Lo stesso Carosone, valente pianista e antesignano della world music, mischiando tradizione napoletana, canzoni e swing, è totalmente sconosciuto alle nuove generazioni.
      nella band di Carosone c'era anche il chitarrista Peter Van Wood poi diventato famoso con mina e come astrologo

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    2. Eh gia' Van Wood!!!! Irriconoscibile.
      Beh probabilmente lui come chitarrista non era valente come Gege' in qualita' di batterista...pero', oggi ci si ricorda di lui come l'astrologo con quel buffo accento e non come musicista.

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  6. http://it.wikipedia.org/wiki/Branko_Vatovec

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  7. Forza Atletico Van Goof!

    Gegè mitico quando fa il numero che si alza dalla batteria e gira per lo studio televisivo senza smettere di suonare...che trasissione era?

    W

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  8. mescolando bolero ca 'a samba e 'o cha cha cha

    grandissimi

    Jeanpaul

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  9. Certo che lo ricordo,lo ricordo benissimo, avrei voluto suonare la batteria come lui ma non ci sono mai riuscito. Era troppo troppo bravo, e ancora oggi quando si parla di batteria è uno dei primi nomi che mi viene in mente. Grande!

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  10. la scuola napoletana è, ed è stata , tra le migliori d'europa ,oltr a gegè ,basta ricordare,de piscopo, restuccia ,golino,del prete,debiase, esposito,munari,de cicco,

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