giovedì, agosto 01, 2024

Kneecap - L'ultima bravata

Un aggiornamento, a cura del nostro inviato a Dublino, MICHELE SAVINI, sulle vicende dei KNEECAPP.

Lo scorso dicembre il trio Hip Hop nordirlandese dei Kneecap ha fatto domanda per richiedere fondi attraverso il Music Export Growth Scheme (MEGS), una sovvenzione stanziata per sostenere gli artisti nel Regno Unito, richiesta che era inizialmente stata approvata dalla commissione dell’ente.
Tuttavia essendo un’ iniziativa supervisionata da Westminister (attraverso il Ministero della Cultura, Musica e Sport) le domande sono soggette a revisione da parte del Governo, che ha prontamente rigettato la richiesta di fondi sostenendo che i Kneecap sono “people that oppose the United Kingdom “ ( che poi è anche vero …).
La band si rivolge ad una Firm di avvocati di Belfast, la Phoenix Law Solicitors, che sentenzia senza troppi dubbi “ Non possono farlo…li portiamo a giudizio…”.
La band sostiene infatti di essere stata illegalmente discriminata per motivi di nazionalità e opinioni politiche e ricollega il rifiuto ad un poster provocatorio per il loro tour "Farewell to the Union" del 2019, in cui comparivano il primo ministro Boris Johnson e il primo ministro nordirlandese (e Unionista) Arlene Foster, legati a un razzo in cima a un falò.
“Ci è stato detto che il poster del 2019 ha fatto incazzare qualcuno nei Tories (il partito conservatore).
Paghiamo regolarmente le tasse e sicuramente abbiamo diritto al beneficio di tali tasse, indipendentemente dalle nostre convinzioni politiche. Questo è un attacco alla cultura artistica, un attacco all'Accordo del Venerdì Santo e un attacco a noi e al nostro modo di esprimerci"
.

La High Court di Belfast ha accettato la loro richiesta permettendogli di contestare la decisione del governo britannico di non stanziare quelle 15.000 sterline.
Tutto rimandato quindi alla seconda udienza del14 Novembre, quando il governo Britannico dover motivare in qualche modo la decisione iniziale di non stanziare i fondi.
Qui sopra il post Instagram con relativa dichiarazione rilasciata dalla band. Seguiranno aggiornamenti ….

Hasta la victoria siempre!

Nessun commento:

Posta un commento