WILLY DEVILLE è stato un artista sottovalutato (perlomeno in Italia, rimasto figura di nicchia per un ristretto numero di fan), autore di album sempre più che dignitosi, talvolta ai confini con il capolavoro, con uno stile personalissimo, immediatamente riconoscibile, che mischiava rock, blues, gospel, soul, pop e tanto altro.
Ha sempre subìto l'avvicendarsi di terribili demoni personali che ne hanno minato una carriera che poteva diventare fulgida e redditizia, è morto di una brutta mallatia nel 2009 a 58 anni.
Il documentario di Larry Locke ne ripercorre la carriera con il consueto taglio che alterna filmati d'epoca, spezzoni di interviste, testimonianze di collaboratori, musicisti, fan.
Bello, intenso, a tratti commovente e straziante, ritratto accurato di un grande artista.
https://www.youtube.com/watch?v=KXp_nWvE2dI
Spero di riuscire a vederlo. DeVille é da sempre il mio eroe
RispondiEliminaLo amo...da Cabretta (1977) in poi ha fatto dischi sempre di qualità. Uno dei miei preferiti è Victory Mixture in cui ripropone vecchi standard degli anni '40/50; album registrato a New Orleans con alcuni dei musicisti presenti nelle registrazioni originali . Un GRANDE
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