mercoledì, dicembre 14, 2022

George M. Young - I Cosmisti Russi. Il futurismo esoterico di Nikola Fedorov e dei suoi seguaci


Uno studio affascinante sul complesso movimento dei COSMISTI RUSSI, fondato dal filosofo Nikolaj Fëdorov e sviluppatosi a cavallo tra la fine del 1.800 e l'inizio del 1.900, ampliandosi a varie correnti e modalità di pensiero e intersecando anche personaggi come Tolstoj o Dostoevskij, molto interessati e curiosi al proposito.

E, come illustra il libro, sono idee ancora attuali, in qualche modo non così lontane da una concezione che può essere tra le motivazioni ideologiche delle ultime, tragicamente note, mosse del governo Putiniano.

Il libro non è di facile fruibilità ma rivela aspetti molto interessanti e suggestivi di una corrente filosofica che abbraccia l'esoterismo e il futurismo, viene perseguitata dal governo sovietico, si espande in altri contesti scientifici (con particolare interesse per la conquista del cosmo che diventerà successivamente prioritaria per l'URSS) e necessita di un'attenzione particolare per comprenderne fino in fondo gli obiettivi.

"Un tempo respinte e dileggiate, le idee cosmiste sono ora considerate una delle tendenze principali della cultura e del pensiero russi".

I cosmisti sono pensatori di amplissime vedute, la cui visione del mondo mira a includere tutta l'umanità, tutto il tempo, tutto lo spazio, tutta la scienza, nonché l'arte e la religione.
Tale visione è totalitaria, nel senso che deve essere applicata ad ogni cosa, senza eccezione....le mezze soluzioni non soddisfano l'"anima russa".

Per i cosmisti la cultura intellettuale dell'Occidente propende all'isolamento, all'individualismo, all'arroganza, alla divisione, allo squilibrio, all'autodistruzione.
Il cosmismo è presentato come una valida alternativa autoctona alle correnti intellettuali occidentali, alla moda ma superficiali e sopravvalutate, le quali propugnano la decostruzione, l'ecosofismo, l'egualitarismo tra le specie e altre abominazioni aliene. Il cosmismo è un antidoto continentale eurasiatico alla crescente minaccia dell'atlantismo culturale e intellettuale.


Nella tradizione russa non è sufficiente chiedersi "cosa è vero": occorre proseguire interrogandosi su "come agire in proposito"...i pensatori russi di qualsivoglia orientamento, filo occidentale o slavofilo, liberale o conservatore, tendono a porre il bene della comunità al di sopra della libertà individuale di intraprendere autonomamente il proprio percorso.
Le nozioni occidentali di libertà individuale appaiono spesso ai pensatori russi più simili a disubbedienza e ad arbitrio che a genuina libertà.
Per i Russi l'individuo si completa, diviene intero e trova la vera libertà unicamente diventando parte di una totalità superiore.


"E' possibile che l'uomo sia davvero il culmine della creazione?
E' possibile che i meravigliosi, splendidi, graduali sviluppi che hanno condotto a lui si interrompano, cessino, sfocino nel nulla?
Impossibile!

(Radiscev, precursore del pensiero cosmista)

George M. Young
I Cosmisti Russi. Il futurismo esoterico di Nikola Fedorov e dei suoi seguaci
Tre Editori
339 pagine
23 euro

Nessun commento:

Posta un commento