martedì, aprile 11, 2017
Derek Bentley
Le precedenti puntate della rubrica CRIMINAL WORLD ovvero i criminali che hanno avuto connessioni con la musica e l'arte, (dedicate ai Kray Twins, Ronnie Biggs, Luciano Lutring, Gary Gilmore, Janie Jones, i Moor Murders Ian Brady e Myra Hindley, Bonnie & Clyde, Hattie Carroll e William Zantzinger, Stagger Lee, Charles Manson, Ted Bundy, John Wayne Gacy il Killer Clown), Ed Gein, Leonarda Cianciulli, Mark David Chapman, Jack H Abbott, Charles Starkweather e Caril Ann Fugate, Georgie Davies sono qui:
http://tonyface.blogspot.it/search/label/Criminal%20World
Derek Bentley fu impiccato all'età di 20 anni il 28 gennaio 1953 nella prigione di Wandsworth a Londra, accusato di omicidio di un poliziotto, nel 1952 durante una rapina.
Insieme al complice, Christopher Craig di 16 anni, fu però scoperto dalla polizia.
L'amico sparò e uccise uno degli agenti.
Benchè non fosse nemmeno armato, Derek fu condannato a morte al posto di Christopher, cui non poteva essere inflitta la pena capitale perché minorenne.
La condanna fu ritenuta una sorta di vendetta per accontentare l'opinione pubblica assetata di "giustizia".
Derek da piccolo era diventato epilettico a causa di una caduta e vide aggravarsi le proprie condizioni di salute quando, durante la seconda guerra, una bomba nazista distrusse la sua casa lasciandolo gravemente ferito.
Da allora il suo sviluppo mentale di Derek divenne come quello di un bambino di 11 anni.
Nel 1998 Derek Bentley è stato ufficialmente riabilitato.
Al caso Derek Bentley sono stati dedicati articoli e libri oltre al film LET IT HAVE IT in cui compaiono le canzoni "Derek Bentley" di KARLA DALLAS "Let Him Dangle" di ELVIS COSTELLO, "Let Him Have It" dei BUREAU (la band post Dexy's di Mick Talbot) e "Bentley and Craig" di RALPH MC TELL.
Su di lui era già uscito anche il brano "Derek Bentley" di EWAN MC COLL con PEGGY SEEGER
Impiccato per proprietà transitiva, horrible.
RispondiEliminaNon una vendetta per accontentare l'opinione pubblica, peggio...forse molto peggio
RispondiEliminaLa perizia stimò che il proiettile che uccise il poliziotto era di calibro compreso tra i .32 e il .38, sparato da una distanza compresa tra i 6 e i 9 piedi.
RispondiEliminaCraig sparò da una distanza di poco inferiore ai 40 piedi
La sua pistola era carica con calibri varibili tra il .41 e il .45
RispondiEliminaIl proiettile fatale non fu mai ritrovato
RispondiEliminaMa il capo della scientifica ritrovò quattro proiettili sul tetto:
RispondiElimina2 calibro 45
1 calibro 41
e uno calibro 32
RispondiEliminaLo stesso calibro delle Webley automatiche in dotazione alla polizia.....
RispondiEliminaHanno preso uno un po' spostato di mente e lo hanno appeso. Così tutti contenti e giustizia è fatta. Terribile.
RispondiEliminaSembrerebbe. Per coprire il fatto che il poliziotto fu forse ucciso da fuoco amico.
EliminaIl Ministro dell'Interno, che fu poi chiamato in causa direttamente avrebbe potuto accettare la domanda di grazia e convertire la pena capitale in detentiva.
La condanna fu ritenuta una sorta di vendetta per accontentare l'opinione pubblica assetata di "giustizia".
RispondiEliminaC
Che brutta faccenda intrisa di populismo e insabbiature potenziali
RispondiEliminaCharlie