venerdì, gennaio 27, 2017
Coco Schumann
Come ogni anno questo blog celebra LA GIORNATA della MEMORIA con un ricordo a sfondo sportivo o musicale
Coco Schumann è nato nel 1924 a Berlino da madre ebrea e padre tedesco ovvero quello che iu nazisti chiamavano “Mischehe”, figlio di matrimoni misti.
Affascinato dal jazz e dallo swing dopo aver imparato a suonare la chitarra, inizia a suonare in vari locali, fino a quando, nel 1943 viene internato nei campi di concentramento di Theresienstadt, di Auschwitz e di Dachau e dove diventa il batterista del gruppo musicale “Ghetto-Swingers” che allieta nazisti ( "Sono stato costretto a suonare per dei criminali, ad allietare le loro serate, sempre insicuro di come sarebbe finita, dipendevo dal loro umore, un piccolo errore mi sarebbe costato la pelle").
Dopo la guerra ritorna ad essere protagonista della scena jazz di Berlino, suonando con i più famosi musicisti internazionali americani come Louis Armstrong.
Tormentato dai ricordi si trasferisce in Australia con la moglie. Tornerà in Germania molti anni dopo, pubblicherà la sua autobiografia “Der Ghetto-Swinger – Eine Jazzlegende erzählt” (Il musicista swing del ghetto – una leggenda del jazz racconta) e continuerà a suonare con il suo Coco Schumann Quartett.
“Chi ha dentro di sé lo swing, non importa se stia in una sala o su un palco, non potrà più marciare a passo uniforme”
Un altro grande esempio.
RispondiEliminaNon dimentichiamo.
Siamo qui.
RispondiEliminaC
Bella frase quella finale.
RispondiEliminaCharlie