mercoledì, giugno 03, 2015
I Jam dopo la morte di Paul Weller
FANTASIE ROCK è una rubrica ironica e leggera che immagina il proseguio della carriera dei defunti prematuramente nella storia del rock.
Le altre puntate qui: http://tonyface.blogspot.it/search/label/Fantasie%20Rock
Le ultime foto di Paul Weller prima della morte e il suo ultimo concerto nel gennaio del 1983.
Ci siamo spesso chiesti cosa avrebbe potuto fare un genio come quello di PAUL WELLER se non fosse caduto sotto gli assurdi, criminali, incredibili, colpi di pistola di un folle, sedicente mod, che non aveva accettato lo scioglimento dei Jam, in quel plumbeo gennaio 1983.
Rimangono quelle poche e scarse testimonianze sonore dell’inizio della collaborazione con l’ex Merton Parkas, Dexy’s e Bureau Mick Talbot, quelle bozze, ancora grezze ma già luminose, “Speak like a child”, “Solid bond in your heart”, l’incredibile funk-rap (!!! Weller alle prese con il rap !) di “Money go round” , la bellissima ballata “Party chambers”.
Gli altri rari demo (ristampati più volte) sono solo idee ancora vaghe ma lasciano presagire canzoni di una bellezza incredibile (su tutte “My ever changing moods”).
Ci sono anche alcune canzoni dall’ultima apparizione live (con gli Everything but the girl a Londra il 5 gennaio 1983).
La prospettiva del nuovo gruppo (come si sarebbero chiamati ? Il già deciso The Torch Society o l’improbabile, seppur più elegante, Style Council ?) è stata più volte ben delineata da Talbot: un collettivo aperto a collaborazioni di ogni tipo che voleva esplorare le varie direzioni della black e della pop music.
Probabilmente Paul sarebbe presto tornato a riunirsi ai JAM come logica prosecuzione del cammino così bruscamente interrotto.
Dal canto loro Bruce Foxton e Rick Buckler se ne sono sempre detti sicuri, lo stop era solo temporaneo e dopo un breve periodo di pausa per i progetti solisti la band avrebbe ricominciato la strada lasciata con “The gift”.
I Jam dopo la morte di Paul hanno inciso il dignitoso “The Jam and the butter” con Chris Pope, ex Chords alla chitarra e voce, buon album (seppur eticamente prematuro, uscito in fretta e furia solo pochi mesi dopo i funerali) che torna alle atmosfere dure ed elettriche di “Going underground”, recupera un paio di inediti firmati da Weller e vende valanghe di copie.
“Jam Again!” , il live “Still on the road”, “The three mods” sono invece trascurabili, tanto quanto l’orribile “Jam-Ming” con vari duetti (si salva quello con Mick Jones e Joe Strummer e poco altro).
La band ha poi continuato a calcare i palchi di mezzo mondo, riproponendo la solita scaletta, sempre più stanchi e demotivati.
Stendiamo un velo pietoso sui successivi, per fortuna sporadici, nuovi album e sulla infinita sequela di live.
Forse Paul avrebbe provato anche (cosa assai improbabile) la carriera solista.
La prematura scomparsa ci ha probabilmente evitato di assistere al triste declino e all’oblìo di un grande della “nostra” musica che aveva espresso il meglio in quei 5 anni con i Jam e difficilmente sarebbe stato in grado di ripetersi a quei livelli (vedi praticamente quasi tutti di quella scena).
Ah ah ah THE JAM AND THE BUTTER mi ha fatto ribaltare :-)
RispondiEliminaCharlie
Foxton e Buchler lo avrebbero SICURAMENTE fatto !!!
EliminaAhahahahah! Gli hai allungato la vita...
RispondiEliminaW
ahah Tony, ma cosa ti fumi?
RispondiEliminaMai fumato neanche una sigaretta
Eliminaseeee!!!!
EliminaStraight edge
Eliminadomenica ti porto i demo con Billy Hassett dei Chords alla voce, che sono meglio di quelli pubblicati con Chris Pope. Billy, sicuramente un cantante più fatto e finito venne scartato in quanto non in grado di suonare correttamente gli accordi di Going Underground :))
RispondiEliminaPensa come sarebbe imbarazzante se Weller fosse vivo adesso e dichiarasse di essere un "mod"..a 57 anni... magari ci sarebbe in giro ancora qualche pirla della nostra età ancora altrettanto convinto... ti rendi conto?
Ahahaha. Me lo immagino...come se Rod Stewart dicesse "sono ancora un mod"
EliminaSugar, sugar
EliminaShe sits alone waiting for a vespa
He's so nervous, avoiding all the questions
His lips are dry, her heart is gently pounding
Don't you just know exactly what they're thinking
If you want my parka and you think I'm mod
Come on, sugar, let me know
If you really need me, just kick start and touch me
Come on, honey, tell me so, tell me so, baby
Grande versione dei MOMA
EliminaModOnceModAlways
A quando una puntata sul mio eroe di infanzia, Syd Barrett? Che esce dal suo profondo buco nero e sforna un tot di capolavori che oscurano i PF
RispondiEliminaPiano piano ci arriviamo...
Elimina5/1/83 il fan aveva visto Paul con Bruce e Rick vestiti da Everything but the Girl e non ha capito lo scherzo per la festa della Befana (ultima foto)
RispondiEliminaC
Se non fosse mai uscito "Café Bleu" non oso immaginare cosa avrebbe accompagnato le serate più dolci della mi vita in quel di Torino
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