martedì, novembre 25, 2014
Stanley Mouse
Stanley George Miller, artisticamente conosciuto come Stanley Mouse (o Mouse) è stato uno dei principali autori di grafiche e manifesti psichedelici nei 60’s, lavorando in particolare per i Grateful Dead, Journey, Big Brother and the Holding Company, Quicksilver Messenger Service, e per gli eventi organizzati dal manager Bill Graham, segnando con il suo tratto l’iconografia di un’epoca.
Il tutto in collaborazione con il compagno di lavoro Alton Kelley (scomparso nel 2008).
La sua immagine con scheletro e rose divenne uno dei simboli di riconoscimento dei Grateful Dead.
Attualmente vive in California e continua a dipingere.
Disse Kelley :
“Io e Stanley non avevamo bene idea cosa stessimo facendo ma andavamo avanti prendendo ispirazione dall’arte dei Nativi Americani, da quella cinese, Art Nouveau, Art Déco, Modern, Bauhaus, qualsiasi cosa.”
Un grandissimo
RispondiEliminaconcordo
RispondiEliminaC
Obbrobioso.
RispondiEliminaStile grafico che ho sempre odiato, un non stile direi.
Non capisco quale sarebbe la tua concezione di STILE,allora...ma posso accettare anche una opinione così,benchè la ritenga assurda.
EliminaNon questa di sicuro, ho espresso un parere, opinabile ovviamente, e ribadisco: questa roba fa schifo.
RispondiEliminaLe copertine della Blue Note Records hanno stile a mio parere.
Ma la questione non è se piaccia o meno,ma è la definizione di STILE in sè che non può essere assoluta.
RispondiEliminaAnche a me piace lo stile della Blue Note (legato ad un'epoca precedente ed un altro tipo di musica,ovviamente) ma è un ALTRO stile,così come è stile anche quello dei metallari (sebbene io lo trovi ridicolo e pacchiano).
QUESTO stile ha determinato una svolta nella concezione dei poster e delle iconografie musicali,sebbene fosse un'amalgama di altri modelli pre-esistenti (quelli sopraelencati dall'artista stesso),perchè prima di allora non era mai stato in uso in quel settore strettamente musicale...che poi abbia avuto evoluzioni (o INvoluzioni) anche in seguito è del tutto normale,come in ogni movimento artistico/culturale.
Non è l'unico nome emerso in quell'ambito,peraltro...ce ne sarebbero molti altri,ed ognuno con uno STILE proprio (benchè legato da alcuni punti in comune).
per favore Ursus.........
RispondiEliminaEcco,allora se debbo farvi un favore tolgo il disturbo.
RispondiEliminaA me piace parlare di cose che conosco...ho questo difetto fin dalla nascita.