martedì, maggio 13, 2014

I primi DJ in Italia



Avevamo parlato poco tempo fa dei PRIMI DJ's (qui: http://tonyface.blogspot.it/2014/04/i-primi-dj.html).
Torniamo a parlarne con i PRIMI DJ's ITALIANI

Nonostante esistano pochi dati ufficiali sulle origini della scena DJ in Italia, abitualmente si fa risalire l’inizio tra la fine dei 60’s e l’inizio dei 70’s in locali gay come il Whiskey a Go go di Bologna, l’Hi Fi Whisky a Go go di Milano e il Kinky di Milano.
Ma nei 60’s al Piper di Roma il tecnico delle luci e del suono Giuseppe Farnetti prima dei concerti alternava l’ascolto di dischi da un giradischi ad un registratore a bobine.
A lui si succedettero Gianni Boncompagni e una DJ donna, l’inglese Janice.

Nel 1969 si colloca la nascita professionale di Daniele Baldelli che, giovanissimo, inizia al TANA CLUB DISCOTEQUE a “mettere dischi” (la parola Disc-Jokey, in Italia non esisteva).
Il suo compito si limitava a programmare dischi che erano già stati scelti dal gestore del locale, abbassando il volume del giradischi sul quale girava il 45 giri che si stava ascoltando, e alzando il volume di un altro giradischi dove era pronto un altro 45 giri senza mixaggio, senza badare troppo ad eventuali spazi vuoti.

La musica che suonava ai tempi, si poteva forse dividere in due grandi branche: la musica Bianca (tra cui Rolling Stones, Atomic Roosters e Stooges !) e la musica Nera di provenienza americana: Arthur Conley, Joe Tex, Wilson Pickett, James Brown, Rufus Thomas, Stax, Tamla Motown, ecc.
Negli anni 70 la musica veloce si ballava come “shake” ed era alternata da lenti.
5 shake e 5 lenti inizialmente, poi trenta minuti di shake e 3 lenti.

Nel 1974-75 apre LA BAIA DEGLI ANGELI a Gabicce (PS) dove si rivoluzionò tutto con i Dj che incominciarono a sovrapporre uno o più brani e mixando i pezzi.
La musica era affidata a due dee-jays americani: Tom Sison e Bob Day.
Bob Day e Tom Sison furono la coppia più nota fra i Dj.
Ogni due settimane si recavano in America per seguire da vicino le ultime novità discografiche per poi importarle, in anticipo, sulla costa alla Baia degli Angeli.
Bob e Tom fecero coppia anche nella vita.

In Italia nel 1975 il primo DJ italiano a mixare è stato MIKI DJ del Ciak di Bologna, paragonato per tecnica ai migliori DJ americani a cui seguirono Checco "Lee Marrow" Bontempi, Steve Martin,Riccardo Cioni, Mozart, Claudio Cecchetto, Sergio Zuccotti (e, in chiave minore ma giusto per amore della citazione, una tale Vasco Rossi di Zocca).

Tra le fonti:
Luca Locati Luciani, "Crisco disco. Gay e disco music" (VoloLibero Edizioni)

20 commenti:

  1. Nelle discoteche "afro" alcuni dj riuscivano a far andare " in battuta" anche 3 o 4 dischi contemporaneamente.C'è da dire che i mix avevano le parti iniziali e finali appositamente composte con la base ritmica per facilitare la cosa, ma ci voleva comunque abilità....ma adesso come funziona, tra cd e mp3 ?

    RispondiElimina
  2. Adesso sono in tanti che arrivano con un computerino con gli mp3 belli pronti e i mix preparati a casa...

    RispondiElimina
  3. cazz, ricordo benissimo miei amici /compagni di scuola che frequentavano quelle discoteche 'afro' del Bresciano e del lago di Garda, Veronese etc.. con le cassette appunto di Mozart etc.,...all'epoca io ero un regazzì e ascoltavo solo nw/punk e dicevo 'ma vah!! ',...però ,riascoltandola ora, era ottima musica

    RispondiElimina
  4. io VOGLIO i lenti nei set dei Dj, Jesus Christ......
    C

    RispondiElimina
  5. Cioni un vero tamarro Steve Martin pescava anche dalla new wave più commerciale. In toscana si organizzavano le trasferte per andare nelle discoteche dove Riccardo Cioni e Steve Martin si esibivano. Erano vere e proprie star e anche adesso, nelle disco nostalgia, continuano ad avere un buon seguito..

    RispondiElimina
  6. Ottimo post, davvero interessante!

    RispondiElimina
  7. noi siamo figli di questo qui

    http://www.awanagana.com/index.php?index

    C

    RispondiElimina
  8. anche lui allora!

    http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2013/03/joyello.jpeg

    RispondiElimina
  9. e già, e Leo Cento di Radio Play 96 (in stereofonia)?

    RispondiElimina
  10. ora basta eh?,devo scrivermi gli stracazzacci miei linguistici ! dheng-ju very maccc.

    RispondiElimina
  11. Anonimo Real Vacc, di musica, come di linguistica o fumetti o etimologia o storia ne so un pò più di te,.fidati!.potrò esprimere una mia opinione SENZA CHE TU ROMPA ANONIMAMENTE IL CAZZO:)??
    ps: vedo che sei ossessionato , tanto che copi /'incolli' i miei scritti:) ,...cmq vaffanculo :) quando parli di musica power pop con esteri mica c'è il somaro itagliota Real Wc che t'aggredisce,...altra cultura , vedo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. michele, pofferbacco, ma chi ha parlato con te?
      ti svelo un segreto (?) io quando scrivo mi firmo, come faccio qui, e come fanno quasi tutti gli altri frequentatori del blog.
      gli altri anonimi, sono altri.

      Elimina
    2. comunque, fra te e me: stai un po' sbroccando con gli insulti, cerca di moderarti.

      Elimina
    3. penso il Paperino in versione italiana dicesse 'poffarbacco' e non 'pofferbacco' con la e:),...e te lo dice un rude 'dialettofilo' :),...va bén:)

      Elimina
  12. OT
    Tony, il 6 giugno prima del gig con Lilith, vieni alla presentazione di Rock'n'Goal col Gallo??

    Occasione per reunion casula del nord-ovest, non mancate!

    Ci sarà anche Dj Lord Sinclair, in qualità di osservatore....belin!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. il 6 giugno e' un venerdi..belin...finisco qui e arrivo a Genova decisamente tardi (per i casula) ,per la Lovich forse no...ma io mi muovo SOLO per i Casula e Lilith
      C

      Elimina
  13. A Ferrara nei primi 80s era resident dj al Pink Panther Miki, ora Miki The Dolphin. Si ballava solo new wave. Ricordo ancora l'intro di batteria del 12" di Waterfront dei Simple Minds, Interminabile e sublime.

    Fabio T.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pallosa se permetti,FabioT. ahaha!
      e nulla su Fay?
      C

      Elimina
    2. Fay sarà qui dal 24 maggio al 1 giugno.

      Fabio T.

      Elimina