mercoledì, ottobre 02, 2013
Omaggio a Giuliano Gemma
Un doveroso omaggio a GIULIANO GEMMA, scomparso tragicamente stanotte.
Figura onnnipresente nei film di serie B (o incerta) degli anni 60, in particolare nei spaghetti western all'italiana costanti protagonisti dei mattinèe (proiezioni mattutine della domenica riservate ai bambini) o nei cinema parrocchiali. I suoi "Un dollaro bucato" , "Una pistola per Ringo", "Il ritorno di Ringo" facevano il paio con quelli "storici" ambientati in improbabili epoche romane, greche e/o mitologiche ("Arrivano i titani" , "I due gladiatori" , "Ercole contro i figli del sole", "Maciste, l'eroe più grande del mondo").
La sua versatilità lo portò anche però alla corte di Visconti ne "Il gattopardo" (1963) e successivamente, negli anni 70, oltre ad una serie di nuovi film di genere "gangster" a ruoli più impegnati come nello splendido "Il deserto dei Tartari" di Valerio Zurlini (1976) o ne "Il prefetto di ferro" di Pasquale Squitieri (1977).
Nel 1985 è il protagonista dell'unico film dedicato ad uno dei fumetti più cinematografici, TEX, il modestissimo "Tex e il signore degli abissi", appare anche in "Tenebre" di Dario Argento e in una lunga serie di fiction televisive.
Personalmente ho trovato la sua immagine sempre troppo legata ai western dei 60's per risultare credibile in ruoli drammatici, pur se svolti con sufficiente espressività.
Ha interpretato oltre cento film, raccogliendo premi di prestigio tra cui il David di Donatello, il premio al Festival Internazionale del cinema di Karlovy Vary come miglior attore, il Globo d'oro, il Nastro d'argento e per tre volte il Premio De Sica.
Splendido indimenticabile Maggiore Matis..rip
RispondiEliminaC
Senza averci mai pensato troppo a Giuliano Gemma, ora mi dispiace davvero.
RispondiEliminaProbabilmente perchè se ne va un pezzo di quotidianità della mia infanzia
yeh, mi ricordo che al cinema 'rurale' alla domenica trasmettevano suoi film western ( o 'Il colosso di Rodi',..o i filmS col Carotenut,..o 'Quadrophenia' o 'The Warriors' o un film sui Commodores (la 'soul-disco' band,..non scherzo) o 'Dersu Uzala' del mitico Kurosawa,...alla fine del primo tempo si mandava il cazzaro' di turno a comprare i Dixie o i brustolini di semi di zucca ( o il Ciocorì (anche KitKat) al bar ),..e si accendeva la radiolina per ascoltare il VO-Ciotti per i risultati del primo tempo,..con Luzi che rompeva i cog.... con la Sambenedettese:)
RispondiEliminaNe interpretò anche uno con Bud Spencer,cioè "Anche gli angeli mangiano fagioli" che vidi al cinema,poco dopo il filone western dei vari Ringo ecc...
RispondiEliminasi è trattato di tragica fatalità,ma oramai se ne vanno (in un modo o nell'altro) tutti i miti dell'infanzia...speriamo che la "vecchiaia" ce ne riserverà di nuovi.
sooo mi dispiace per il GoodOld Gemma
RispondiEliminaStand up per Michele, i cinema di provincia ed Ezio Luzzi in collegamento dal Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto!!
RispondiEliminaRip Mr Gemma
Charlie
Grande Giuliano Gemma, anche per me il ricordo va al cinema di paese domenica pomeriggio alle tre, 'Anche gli angeli mangiano fagioli' o 'Una pistola per Ringo'., naturalmente le radioline imboscate in tasca e poi appiccicate all'orecchio, grande Mich dear old domeniche pomeriggio nella vecchia campagna della bassa....
RispondiElimina....ricordo la domenica di un clamoroso 6-2 della Juve a Napoli con mezzo cinema (i ragazzini juventini) in subbuglio,gli anziani che protestavano, il fumo delle sigarette, il sacrista che fungeva da maschera e cercava di mantenere il silenzio, un pacchetto di arachidi e uno spumino nell'intervallo.....caldarroste all'angolo della strada all'uscita in autunno...
RispondiEliminahaha ,non che voglia fare il (new) Romantic delle old epocfhe but le caldarroste per San Martìn (11 novembre??),..le radioline imboscate al cinema o durante una partita di 'prima categoria' provinciale e , come diceva Charlie,..Il Luzi che 'interrompeva' il Bortoluzzi (Bort. voce 'metallica' molto più degli Iron Maiden,..e dei Metallica stessi!!!: haha),...per il risultato della Samb. era 'pure art',...haha:),....
RispondiEliminaCastellotti
haha grande Castellotti,..c'aveva il baffo 'sottile' alla Hercule Poirot,haha un'Autentica Leggenda...but Beppe Barletti non lo batteva nessuno in quanto a r'n'r 'presenza scenica', diciamolo :)
RispondiElimina...a parte il 'compassato' Ennio Vitanza :),..autentica 'ghigna' da 'pank rocker' 77,...lo volevano nei Carpettes,..haha
RispondiEliminaio voglio Giorgio Bubba e Luigi necco da Napoli!! con la torcida dei tifosi che appena finiva il collegamento gli rovinavano addosso...ahah!
RispondiEliminagrande Mich "new romantic dele old epoche1" ahaha!
C
voto Lionel Richie come la testa più lunga della musica soul..
RispondiEliminaC
e Luigi Necco da Napoli? faceva la sua sintesi con gli occhiali ormai a mezzasta
RispondiEliminaE Gino Rancati dove lo mettiamo?
RispondiElimina