mercoledì, aprile 04, 2012
Calcio Punito - The Greatest Foot'n'Ball Swindles : il caso Allemandi
Una nuova rubrica (a cura di Sir Alberto Galletti e consulenza di Mr. Wite)
"Calcio Punìto"
The Greatest Foot'n'Ball Swindles
Scandali e obbrobri vari nella storia del calcio
Nell’estate del 1927 il giornale satirico romano “Il Tifone” se ne esce con il titolone “C’è del marcio in Danimarca” e una bordata di articolo firmato dal cronista Ferminelli, che mette in dubbio la legittimità dello scudetto appena conquistato dal Torino.
Si parla di un tentativo di corruzione dell’esplosivo terzino della Juve Luigi Allemandi da parte di un dirigente del Torino, dottor Nani, su proposta di uno studente siciliano che alloggia nella stessa pensione del calciatore bianconero, alla vigilia del derby piemontese che poteva valere la stagione e poi vinto 2-1 dai granata.
Si parla di 50.000 lire offerte ad Allemandi, 25.000 in anticipo, il resto a “colpo” fatto. Come fa Ferminelli ad essere così informato?
Si da il caso che il giornalista alloggiasse proprio nella stessa pensione, vicino ad Allemandi, e avesse captato l’accesa discussione ad alta voce tra il calciatore e lo studente Giovani Gaudioso divisi da una finta paretina: pare che il dottor Nani non voglia saldare il conto.
E già, perché nel derby incriminato il Toro vinse si 2-1, ma Allemandi fu comunque tra i migliori, facendo la solita partita per tre.
L’articolo fa partire l’indagine federale, tenuta in grande riserbo. Nella stanza di Allemandi viene trovata una lettera stracciata in cui l’atleta lamenterebbe la mancata consegna della seconda tranche…esplode la bida: scudetto revocato (e mai riassegnato) e fiotto di squalifiche, tra cui ovviamente Allemandi: a vita…il calciatore sarà poi amnistiato per la conquista del Bronzo olimpico del ’28 con la Nazionale.
Passerà all’Inter e vincerà il Mondiale ’34.
La società Juve non fu punita perchè ritenuta allo scuro dei rapporti tra Allemandi e Nani. Una storia, comunque, con molti punti oscuri…
Errata corrige: l'Italia nel '28 vinse il bronzo e non l'argento, sorry.
RispondiEliminaW
colpa di Moggi..come questi giorni col bari..colpa di Moggi
RispondiEliminaW Juve
C
ma lo scudetto revocato al Toro non era stato dato all'Inter del Nonno di Moratti? :-)
RispondiEliminaital-footie sucks....
Ps: Albe noi siam talmente scarsi che non hanno bisogno di pagarci per perdere le partite, per perdere noi siamo auto-didatti...solo x la maglia UTV
charlie
ops "non abbiamo" e non "non hanno"...licenza casulissima..
RispondiEliminacharlie
A proposito di scommesse: pare sia nato tutto proprio da una scommessa durante una cena tra Edoardo Agnelli e il Conte Marone...
RispondiEliminaW
il Conte Marone(con una R sola) era un notabile granata? se cosi fosse sarebbe una quasi casulissima casualità cromatica :-)
RispondiEliminacharlie
Il meschino cronista Ferminelli agì per scopi di vendetta. Il Torino non lo incluse nella lista dei giornalisti accreditati (per sbaglio ma forse più propriamente di proposito). Mandò le sue rimostranze scritte alla società, che scusandosi per l'accaduto lo invitò a passare in sede per il ritiro della tessera di accredito. A questo punto questo il poverino si ringalluzzì e fece l'offeso col Torino reclamando che loro dovevano inviargli la tessera al giornale (che era Paese Sportivo di Torino,e non il Tifone di Roma).
RispondiEliminaIl Torino non mandò nulla, così Ferminelli sputò veleno sui granata ad ogni occasione. Quando sentì la lite furibonda tra Gaudioso e Allemandi, ovviamente non credette alle sue orecchie e mandò i suoi scritti a Lo Sport (di Milano) e il Tifone (Roma) coi quali collaborava. Se a Milano i colleghi presero la faccenda con le pinze e trattarono la cosa con cautela, a Roma (figuriamoci), spararono una gran chiassata, che ovviamente non passò inosservata a Zanetti il segretario plenipotenziario della FIGC.
A.G.
Il Conte Marone era il presidente del Toro...'Marone' è un cognome casulissimo solo per il possibile accostamento tra un notabile e un testicolo...
RispondiEliminaW
Tra l'altro lo scudetto rimase senza vincitori solo perchè altrimenti sarebbe dovuto andare al Bologna secondo classificato, ovvero la squadra del presidente della Federcalcio e gerarcone in ascesa Leandro Arpinati, che certo non poteva (ancora no) far vincere un campionato così alla squadra di cui era tifoso e alla città di cui era il Podestà e in cui aveva spostato la sede della federcalcio non senza polemiche. Non solo: il 'Caso Allemandi' fu preceduto, nel finale di stagione, dal 'Caso Pinasco': l'arbitro che durante Bologna-Torino 0-1 di andata non convalidò un gol fantasma ai rossoblu e che dopo il derby vinto dal Toro confessò alla commissione sportiva di essersi sbagliato, ammissione che comportò la ripetizione della gara riaprendo il campionato. Caso strano, ad arbitrare fu mandato lo stesso arbitro (Dani di Genova) che nella fase preliminare aveva già dato un rigore mooooolto contestato al Toro cntro il Bologna e che fece esattamente lo stesso in questa occasione, ma con meno proteste bolognesi... anche qui, per inteessi e opportunismo politico, Arpinati potrebbe aver 'cancellato' il regalino al 'suo' Bologna.
RispondiEliminaChiudo e ripasso lo scettro della saccenza a Sir Galletti...
W
Non lo poteva non assegnare ANCORA al Bologna lo scudetto! visto quello che aveva combinato tre anni prima a danno del Genoa. Mannaggia a lui!! E pensare che lo reputo comunque tra i migliori tre presidenti della FIGC mai esistiti.
RispondiEliminaA.G.
Ma questa è un'altra Foot'n'Ball Swindle...
RispondiEliminaW
Non si capirà mai bene se Gaudioso avvicinando il dott. Nani dicendogli, "conosco Allemandi, ci si può accordare sul prezzo" agì per la prima volta, oppure se questa era una cosa che andava avanti da un po'. Secondo me non era la prima volta, altrimenti come si permetterebbe lo studente di fare una cosa simile.Il caso coinvolse altri tre giocatori bianco-neri .
RispondiEliminaL'indiziato numero uno per me è il rag. Virginio Rosetta, già pietra dello scandalo nell'agosto del '22 quando passò dalla Pro Vercelli alla Juventus, e soprattutto accettò lo stipendio quale finto impiegato della FIAT, in realtà era quello di giocatore (il posto lo ebbe a carriera finita) , quando il professionismo era proibito per legge. Ricordo che venne sonoramente squalificato. A mio parere essendo il giocatorre più carismatico, rappresentativo ed autoritario e perciò veramente al di sopra di ogni sospetto per quei tempi, lui c'era dentro di sicuro. Inoltre la ragione della rabbia furibonda di Allemandi quando aprrende che Nani non intende pagare il saldo del dovuto, è che Rosetta ha già preso tutta la sua parte, mentre lui no.
Certo è abbastanza shoccante pensare che un calibro come lui sia coinvolto in una vicenda del genere, ma l'attaccamento ai soldi di Rosetta era leggendario
A.G.
Rosetta è quello che nel derby dello scandalo si apre in barriera lasciando passare la punizione non irresistibile di Balacics per il momentaneo 1-1...
RispondiEliminaGli altri due juventini convocati di fronte alla commissione furono Munerati e Pastore, il centravanti che si fece espellere prima del 2-1 di Libonatti. Dalle indagini emergerà che il primo avava accettao un regalo da una squadra avversaria (!?) e che il secondo aveva scommesso contro la stessa Juve...se la caveranno con una tirata d'orecchie...La sentenza del processo che andò avanti fino a novembre del '27 chiude la storia dicendo che il fatto è circoscritto a singoli e non riguarda "la grande massa dei calciatori italiani"...
Qui Tardini a te Galletti
W
Grande post comunque!
RispondiEliminaW e Galletti a voi la linea!
C
E a questo punto un OFF TOPIC ci vuole.
RispondiEliminaDa cercare e prendere a scatola chiusa lo STUPENDO album di QUANTIC + ALICE RUSSELL "Look around the corner" un PERFETTO mix di soul, jazz, latin soul alla Sergio Mendes...super cool, ascoltabilissimo, leggero, ballabile, super groove.
BELLISSIMO !
Sentito un paio di pezzi, davvero buono boss!
RispondiEliminaPer quanto riguarda Paul Weller, credo che sarà meglio se a Vigevano canteremo noi per lui
caaaàsula!!!
@ Charlie: vero siamo talmente scarsissimi e sfigati che se si accordassero per perdere una partita la vincerebbero!
RispondiEliminaUTV
COULD BE :-)
RispondiEliminaCHARLIE