giovedì, luglio 29, 2010
Luglio 2010.Il meglio
A metà anno la top 10 2010 annovera più o meno nell’ordine Gil Scott Heron , Paul Weller, Sharon Jones, Soft Pack, Johnny Cash, Corinne Bailey Rae. Black Keys, Kula Shaker, Janelle Monàe. Si aggiungono ora i Coral e la coppia Campbell/Lanegan, Tom Jones.
Per gli italiani Statuto, Tre Allegri Ragazzi Morti, Il Pan del Diavolo, Guignol, Andrea Chimenti, Paolo Apollo Negri, JJ Vianello, Vessel.
ASCOLTATO
THE CORAL “Butterfly house”
Un gioiello di atmosfere Byrdsiane, folk, echi di Last Shadow Puppets, Beatles, Monkees, cristallino pop.
ISOBEL CAMPBELL e MARK LANEGAN - Hawk
Molto bello. Si viaggia tra country, soul, odori Stones, blues, folk. La voce di Mark è una delle più belle in circolazione, la Campbell è una buona comprimaria.
Grandi songs e groove a valanghe.
TOM JONES - Praise and blame
Blues, rock n roll, gospel, country. Registrato in modo minimale e crudo, 100% vintage. Voce super, grandi songs, energia, verve, grande groove e anima.
GRINGO STAR “All Y all”
A qualcuno piacciono i Kinks, il Mersey Beat, gli Arctic Monkeys ? Da Atlanta questi quattro li fanno rivivere alla perfezione con ottime songs, sound fedele, groove e eccellente tiro. Fresco ed energico. E’ sufficiente. E poi con un nome così...
THE HAGGINS HORNS “Keep on movin”
Funk soul di alta qualità da Leeds. ben suonato e con grande tiro.
Niente di originale ma molto godibile.
CIBELLE “Las Venus Resort”
Vario, gioioso (non sempre) mix di Brasil, calypso, folk storto, psichedelia, electcro, exotica, lounge. Sembra facile ma non lo è. Strano e accattivante.
ASCOLTATO ANCHE:
BEN L’ONCLE SOUL (dj francese alle prese con un buon soul. Etichetta motown), ELY BRUNA (gustosa ripresa di classici dei 90‘s in versione bossa jazz con un tocco soul e swing), AA.VV. “Music for jazz dancers” (Nu jazz, bossa nova, swing e be bop tiratissimi. Jazz dance frenetica, fresca), WAVVES (garage surf in tinta indie. non male), BOOKS (curioso, sperimentale loungefunkartprog. dopo un po’ però annoia) I AM KLOOT (piacevole ma innocuo rock un po’ pallido), SECRET CITIES (sulle tracce di Brian Wilson e Divine Comedy ma stentati e alla fine noiosi), FEEDER (brit pop che scimmiotta i Foo Fighters. mah), BOSTON TEA PARTY (duo belga, noise garage un po’ White Stripes un po’ Velvet U. Strano e intrigante), MATTINEE (puro stile Franz Ferdinand ma abbastanza personale), MAGIC NUMBERS (pop indie soft di rara noia)
LETTO
PAOLO SORRENTINO - Hanno tutti ragione
La saga di Tony Pagoda non può non affascinare. Politicamente scorretto ma pieno di spunti di riflessione, divertente e anche profondo. Forse prolisso ma comunque convincente.
NICK HORNBY - E’ nata una star ?
Come sempre leggero, divertente. Poca consistenza ma ironia e freschezza. Si legge in mezzora.
JEROME BLANES - OUTSIDERS by INSIDERS
A cura di Max Dal Pozzo esce la traduzione in INGLESE della biografia dei beaters OUTSIDERS nelle parole di loro stessi. E’ un inglese “facile” e una lettura appassionante, ricchissima di informazioni e che offre uno stupendo spaccato sul mondo beat olandese dei 60’s. Consigliatissimo.
VISTO
“Giorni e nuvole” di Soldini (Grandi Albanese e Buy, bel film)
“Rain man” (Dustin Hoffman immenso, Tom Cruise passabile , Valeria Golino imbrazzante. Lori Del Santo avrebbe fatto meglio. Gran bel film)
“La ragazza del lago” (Plumbeo e greve, ma denso)
COSE & SUONI
Con gli Statuto al Traffic prima di Weller e Specials. Epico.
Festival Beat
Riparte Lilith & the Sinnersaints
Aggiornamenti costanti di news sui BEATLES (by me) su
www.pepperland.it
www.lilithandthesinnersaints.com
www.mysapce.com/tonyfacedrummer
http://www.facebook.com/people/TonyFace-Bacciocchi/1173366149
CANZONI
MARK LANEGAN & ISOBEL CAMPBELL - You won't let me down again
CORAL - 1.000 years
TOM JONES - Ain't no grave
POLITICA
LO sFASCIO totale, sulla pelle di cittadini e lavoratori.
Ovviamente l'unica faccia "nuova" all'orizzonte, Vendola, viene subito cassata dai furboni del Pd.
CALCIO e SPORT
Finto il Mondialino si riparte con il calcio italico al lumicino, senza soldi, senza ormai campioni, con un campionato prevedibilmente già dell'Inter per manifesta inferiorità del resto.
IN CANTIERE
8 agosto: "Mod Generation" a Cava di Roselle (Grosseto)
4 settembre: Lilith and the Sinnersaints al Festival Tendenze, Piacenza
18 settembre: "Mod genrations" a Reggio Emilia
Libro su Gil Scott Heron in dirittura d'arrivo.
Varie altre in ballo
Autunno: fuori l'album degli Spiders Top Mods
concordo su coral e haggis horns, gli altri non li ho sentiti, mò vado a cercare i gringo star haha mi hai incuriosito
RispondiEliminaDove a Reggio Emilia? Fabio
RispondiEliminaA Reggio Emilia alla CineLibreria Notorius Vicolo Trivelli 2E alle 18. Presenta Ferruccio Quercetti (dei Cut).
RispondiEliminaI Gringo Star non sono male ma con il senno di poi nemmeno tanto eccezionali. Coral invece non riesco a toglierli dalle cuffie. Davvero notevoli. E Tom Jones merita un ascolto.
MARK LANEGAN & ISOBEL CAMPBELL gran bel disco Pezzo preferito: Come undone
RispondiEliminaarriva sharon jones! eaeaeaea
RispondiEliminaSABATO 23 OTTOBRE – BLOOM via Curiel 39 - MEZZAGO (MB)
RispondiEliminaSHARON JONES & The DAP-KINGS in concerto
In ESCLUSIVA per l'Italia gli imperatori del funk/soul
+ MILANO FUNK&SOUL ALLNIGHTER - SPECIAL EDITION
Io suono in Romagna quella sera...puttana vacca !
Altre date italiane ?
Il 1° novembre al Tunnel a Milano (ma c'è ancora ?) i Coral, data unica (e data unica sembra essere anche Sharon)
RispondiEliminaho parlato con audio ieri sera ed è l'unica data.
RispondiEliminaero al concerto degli underbelly.
visto che questo blog è un "punto franco, pane al pane, fi a fi" devo dire che pur piacendomi su disco, pur essendo tutti ottimi musicisti con formazione superfunk basso chitarra batteria e 2 sax, con sezione ritmica al fulmicotone e precisissima, li ho trovati noiosi da morire. e purtroppo lo stile della guest-star, la incensata giovane cantante australiana roxie ray non mi è piaciuto per niente, ma proprio per niente. penso sia la prima vera delusione (per me ovviamente) tra i vari gruppi funk contemporanei che adoro e supporto
Gli Underbelly non mi hanno convinto neanche sull'album.
RispondiEliminaImpeccabili ma molto prevedibili.
A dir la verità ultimente a parte Sharon Jones e i Bamboos le bands funk soul mi sembrano un po' tutte uguali.
Dopo la prima nota sai come va a finire il resto del disco.
E allora tanto vale andarsi a riprendere un classico
Cazzo, l'avrei vista volentieri la Sharon. Suono anch'io in Svizzera. Ma chi la porta in iTalia? Lo sapete?
RispondiEliminaLa Recordkicks di Milano
RispondiEliminaMessaggio massonico interno: oi Carlo avevo sentito Simone di Spaziomusica ma via mail non mi ha più risposto.
RispondiEliminaSai se è in ferie o è stato rapito ?
puttana vacca
RispondiEliminapane al pane,fi a fi
cazzo
...
lo chiamo io, tony? Mi ha chiamato ieri l'altro per fissare hot mama (ecco, sputtanato) il 23 ottobre. Veloce come Usain...l'ho gia' chiamato, la prossima settimana ti fara' sapere la disponibilita' di date. In pratica, E' OBBLIGATO. Va ben?
RispondiEliminabeh sharon jones ed i suoi dappi sono irraggiungibili, ma i bamboos davvero una spanna sopra quasi tutti gli altri. io ad es sbavo anche per i grandissimi babycharles perchè miss charles mi arrapa (come voce intendo)
RispondiEliminaPer Carlo: mi piacciono queste cose democratiche.
RispondiEliminabenissimo, mi segno Pavia in autunno:)) GRAZIE MILLE e a buon rendere !
CPT. anche Baby Charles in effetti non male, ma Sharon dimostra come si può suonare quella roba senza essere retrò, scontati e noiosi. Bamboos pure che ci mettono un po' di surf, di garage, di beat
Capitolo libri: Nick Hornby, mi sa tanto che abbia dato il meglio di se con Alta Fedelta' e Febbre a '90. Dopo, pur avendo letto tutto, mi ha dato "molta" sonnolenza. Hanno tutti ragione di Sorrentino...Boh, divertente, sarcastico.....ma che fatica finirlo! Come scalare il Cervino a piedi nudi....
RispondiEliminaMI è piaciuto Hornby con "Alta fedeltà" , "Febbre a 90" due veri gioielli "brit pop" . Non è male "Tutta un'altra musica" e carino pure "Non buttiamoci giù".
RispondiEliminaMa ormai è piuttosto risaputo e stanco e l'ultimo è leggero leggero.
Vero. Sorrentino con 80 pagine in meno sarebbe stato un piccolo capolavoro. Magari anche con qualche massima filosofica in meno.
Però è stata una lettura molto bella , uno di quei libri che vuoi ardentemente continuare per vedere quel che succede.
Mi hanno appena prestato "Io sono immortalke " di SHEL SHAPIRO.
Non vedp l'ora (a parte la foto di lui NUDO sulla copertina che ci poteva risparmiare)
haha!! ho appena visto la copertina..Ma pensavo fosse nudo SUL SERIO non con la chitarra sul davanti..daaaiii! Visto che l'ispirazione probabilmente voleva essere BEAT (stile Ginsberg,x intenderci) tanto vale osare no?
RispondiEliminaNon parliamo dell'accento alla "Don Lurio/Dan Peterson/Oliver Hardy/Alan Friedman" che malgrado i 50 passati in Italia non ha nessuna intenzione di perdere..
Detto cio' Shapiro E' la Storia del Beat Italiano che tanto ci piace per cui tutto gli e' concesso.
Ho una foto con lui e Idris
C
Con lui e Idris ? Gobbo anche lui ?
RispondiEliminaNo lasciamo perdere Shapiro nudo. Già la chitarra nasconde poco, la copertina cmq fa schifo. Spero nel contenuto.
il libro si legge volentieri (forse la seconda parte per gli appassionati dei sixties è meno interessante).
RispondiEliminaNiente di impegnativo, però mi piace quello che pensa. Sembra uno schietto