lunedì, maggio 24, 2010
Speciale Beatles Fest
Sabato 29 maggio dalle 16 in poi
2° Edizione del BEATLES FEST a Castelsangiovanni (Piacenza) "Villa Braghieri"
Inizio concerti 20.30.
Ospiti Abbey Road.
Suoneranno inoltre brani dei Beatles: Link Quartet, Deframat Band, Beat Holes, Weavers, Paparazzi Groove, Doublewood Road,
Infernal Quinlan, Maddalena Conni, Big Muff Project.
Per l'occasione uno speciale (come lo scorso anno) dedicato ai Beatles
Partendo da qualche consiglio sui migliori album realizzati dai quattro in versione solista:
JOHN LENNON "Imagine" - 1971
Dalla famosissima title track alla stupenda "Jelaous guy" attraverso le ottime "How do you sleep" e "I don't wanna be a soldier", il suo migliore lavoro solista. GEORGE HARRISON alle chitarre e dobro.
JOHN LENNON/PLASTIC ONO BAND - 1970
Minimale, crudo, scarno. Il Lennon più intimista (e cupo). Lavoro difficile ma eccellente.
RINGO STARR alla batteria, BILLY PRESTON alle tastiere
PAUL MC CARTNEY - McCartney - 1970
Esordio minimale, suonato interamente dallo stesso Paul, a tratti sperimentale. Bello.
PAUL MC CARTNEY & the WINGS "Band on the run" - 1973
Il capolavoro di Paul, perfetto sia a livello compositivo che di concept.
PAUL MC CARTNEY - Tripping the live fantastic - 1990
Un live spettacolare con largo tributo ai Beatles, spesso in versioni stupende.
GEORGE HARRISON -All things must pass - 1970
Monumentale triplo d'esordio con sfilza di ospiti (Clapton, Ginger Baker, Phil Collins, JOHN LENNON e RINGO STARR)
GEORGE HARRISON - George Harrison - 1985
Un ottimo lavoro, con "Faster" dedicata a Jackie Stewart e "Not guilty" (del 1968, scartata dai Beatles) e "Here comes the moon"
(il seguito di "Here comes the sun")
RINGO STARR - Ringo - 1973
Il suo migliore (forse il suo unico). Con PAUL, GEORGE e JOHN, oltre alla Band, Steve Cropper, Martha Reeves, Marc Bolan.
In "I'm the greatest" suonano insieme Ringo, John, George, Billy Preston e Klaus Voorman al basso, ovvero i NUOVI BEATLES, come pare volessero riprendere l'attività.
Mentre proprio sabato noi saremo ancora una volta a Liverpool...primo concerto un bel matinee al Cavern Pub, al 12 di Mathew Street, verso mezzogiorno...subito seguiti dai Waistcoats, Paul Bevoir, Junipers e Squire.
RispondiEliminaLa sera invece saremo al Cavern Club alle 11, tra Mellowmen e Len Price 3, e ci saranno anche i June, gli Ace e i Boston Manor (che è la nuova band di Neil Sturgeon.
INVIDIA !!!!!
RispondiEliminaPaul Bevoir e gli Squire di Anthony Meynell. Salutameli, chissà se si ricordano (a parte che ci siamo sentiti un paio di anni fa per "Old soul rebel", ma alla fine non hanno partecipato)
Certo Tony, non mancherò di sicuro!
RispondiEliminaL'anno prossimo andiamo con i WithinU.
SURE !
RispondiEliminaIntanto a proposito o quasi di Beatles vi segnalo il nuovo album di
Bettye Lavette "Interpretations: The British Rock Songbook" con cover spettacolari di "The word" (da Rubber soul) , "Isn't a pity" di George (da "All things must pass", "It don't come east" di Ringo e "Maybe amazed" di Paul oltre a brani di Stones, Animals, Who. Molto, molto bello.
Puro hard soul
Ah... indovinate un po' di che colori sarà lo sciarpino che appenderò sul palco del Cavern (o sul microfono o sulla chitarra...) sabato durante i concerti Temponauts?
RispondiEliminaRossonero ? Bianconero ? Biancorosso ?
RispondiEliminaah ah! no! sarà il bellissimo nero-azzuro dell'Inter campione di tutto quel che si può in Italia e in Europa...
RispondiEliminache meraviglia.
Ciao Pibio! salutami liverpool,il cavern,BIOLETTI a penny lane e paul bevoir!! WE WANT THE JETSET sha la la la laaa..
RispondiEliminacon lo sciarpino lega la criniera del pablo!
Un abbraccio ai temponauts
C
chie e' quello tra george e ringo?
RispondiEliminaLA madonna ! JACKIE STEWART !!!!!
RispondiEliminaserbrava daltrey ma piu' brutto
RispondiElimina"Len Price 3" ottimo il nuovo album, tra i più ascoltati degli ultimi mesi. li "vendono" come garage band, ma sono molto who/beatles/kinks prima maniera.
RispondiElimina"Bettye Lavette" voce vera ed ancora adesso strepitosa. ho suonato alla radio la sua versione di "salt of the earth" degli Stones dal nuovo album, ottima, caldissima! non ho però ancora sentito tutto l'album che mi confermi promette bene.
evvai Pibio "gommato pirelli" al cavern :o)) voglio le foto :o)
vi saluto, con un bel 3
ciao murigno ciao
RispondiEliminaCapt occhio alle api!
RispondiEliminaBuon Compleanno PAOLINO da un tuo fan di Torino (italy) che ti vuole tanto bene e ti pensa sempre
RispondiEliminaC
Azz è vero, ne compie oggi 52. Vai che ce lo vediamo tra un mese e mezzo "da vicino"
RispondiEliminacazzzzooo che seratona sara'!
RispondiEliminaC
Il 12 luglio ho Gil Scott Heron a Vigevano (PV) e il 17 gli Statuto a Fidenza (PR), senza dimenticare i Sonics il 2 luglio al festival Beat. Let's dance 1
RispondiEliminaio niente festival beat quest'anno..saro' dai "nemici", non posso dire altre
RispondiEliminaC
Bastardo ! Vai in Francia ! I nemici sono i francesi ! nessun dubbio.
RispondiEliminaSalti il festival beat per Zidane, Gallas, Viera, Trezeguet !
peggio...peggio...
RispondiEliminaAh ah in Germania allora.....
RispondiEliminahaha!! peggio della germania non si puo'!!
RispondiEliminasaro' in italia ma circondato da gente molto sospetta
C
Gente sospetta ? Politici ? Assicuratori ? Agenzia delle Entrate ?
RispondiEliminaCazzo che feccia!!
RispondiEliminaHo appreso ieri dalla stampa inglese che la re-issue special edition di Exile on a main street (con due inediti) degli Stones è al primo posto nella classifica delle vendite in Gran Bretagna da domenica sera.
credevo Germania non si potesse dire
RispondiEliminaFrancia non si può dire calcisticamente parlando. Germania si può anche , tanto in finale non ci vanno (e se li incontriamo li battiamo)
RispondiEliminaE anch'io, ma forse era: "la Germania vincerà".
RispondiEliminaAttendiamo lumi.
Vado a ripassare la lezione
Allora: se si dice "Francia" patria di Brigitte bardot, si può dire.
RispondiEliminaSe si dice "Francia" e la si accosta a qualisasi cosa che abbia a che fare con il calcio (ancora peggio con i Mondiali) è PROIBITO.
Germania si può dire anche in ambito calcistico, perchè non provoca danni, ma solo fastidio per un calcio noioso, ottuso, senza fantasia e senza campioni.
Attento Galletti!!
RispondiEliminanominare cosi tanto la G. puo' essere veramente pernicioso.
Lo dico x te
C
Ma non facciamo gli auguri a zio Paolo?! E per chi non avesse capito cosa dice davvero Eton Rifles, questo video puo' tornare utile
RispondiEliminagià fatti, un po' più sopra
RispondiEliminaAh ah, C sei già in allarme?
RispondiEliminadel resto fai bene in quanto la prima metà del pronostico (doppietta di Milito in finale) si è già avverata...
Il commento di Tony dovrebbe rincuorarti,fidati di lui.
Comunque grazie per aver così a cuore le mie sorti, davvero gentile.
Giusto Alberto!..Milito e' una garanzia,con lui non sbaglierebbe neanche il grande Otelma (otelma si puo' dire?)
RispondiEliminaHello! Hurrah!! I'd prefer the plague to the G..ehm Eton Rifles Eton Rifles!
Cristiano
e poi tra (ex) stopperS ci capiamo..
RispondiEliminaC
Assolutamente si se ci capiamo!
RispondiEliminaOnce a stopper always a stopper.
Ad ogni modo dei bloody G. non mi importa niente sono di estrazione prettamente britannica e in particolar modo quando si finisce sul calcio.
Calcio si può dire?
eh eh
calcinculo ai tedeschi SI
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