mercoledì, settembre 02, 2009

Un Paese Indecente



Non volevo più parlare di politica o quasi, ma non è più questione di politica, ma di DECENZA, AMOR PROPRIO, amore per il paese in cui viviamo.
Roberto Cotroneo sintetizza al meglio ciò che penso.


Un paese indecente di Roberto Cotroneo (da Unita.it)

È davvero troppo.
Una degenerazione inarrestabile, laida e torbida, si è impadronita di questo paese.
Messaggi mafiosi sul direttore di "Avvenire" Boffo. Un meccanismo inarrestabile fatto di giornali che avvertono, di premier che denunciano, di partite giocate su dossier riservati e inopportuni, di giornali che si comportano come guappi: avvertono, intimidiscono, cercano di ottenere vantaggi per il fratello del proprio editore, il fratello di quel Paolo Berlusconi, che di nome fa Silvio.
E che a sua volta finisce in scandali di festicciole di compleanno con minorenni napoletane, e poi si lascia ricattare e ridicolizzare da una escort di Bari, che gira per le sue stanze con un registratore. Tutto questo inframmezzato da foto ricordo con Obama e con i più grandi statisti del mondo come se Berlusconi fosse come loro, e invece non lo è.
E nessuno riesce più a tenere un contegno da paese civile.
Nessuno ha parlato di inclinazioni omosessuali di Boffo.
Nessuno si rende conto che la degenerazione del paese è arrivata a un livello tale, da stupire anche i più cinici, anche quelli che mai avrebbero pensato potesse finire così.

BERLUSCONI E' UNA IATTURA.
È una iattura per quello che fa, e persino per quello che non fa.
È una iattura non tanto perché, come pensa qualcuno, è il male assoluto, ma per la sua assoluta irresponsabilità, perché ormai non ha più il senso dello Stato e non ha il senso delle proporzioni.
Perché è inaccettabile per tutto il resto del mondo occidentale e democratico che stia ancora seduto su quella poltrona da presidente del Consiglio.
Perché in questa deriva vergognosa in cui è finito il nostro paese lui è il regista assoluto.
E in questo paese, davanti allo sguardo sgomento di tutte le persone per bene, di destra come di sinistra, sta arrivando l'ultimo atto di un degrado che prima aveva molto di ridicolo, e oggi è decisamente drammatico. Se Berlusconi non si dimetterà finiremo nel dramma definitivo.
Leggete, vi prego, leggete tutti i giornali del mondo: quelli inglesi, quelli americani, e poi quelli tedeschi, spagnoli e francesi. Leggeteli e capirete in che infimo livello siamo precipitati. Siamo nel grottesco, un grottesco che pagheremo tutti, e che pagheranno in nostri figli.

Siamo ormai un paese spaventoso: razzista, spietato, vergognoso, indecente e irresponsabile.
Bisogna fare qualcosa.
E se non ora, quando?

12 commenti:

  1. Bastiglia, quella a Parigi
    C

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  2. Siamo un paese fottuto. Qualcuno addirittura pensa che il prossimo congresso del PD sia una cosa importante.

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  3. Ho avuto la fortuna-sfortuna di lavorare all'estero negli ultimi 7 anni e dovunque io sia stato dalla Spagna alla Grecia dalla Turchia alla Tunisia alla Francia fino alla Repubblica Ceca la domanda era sempre quella : ma come è possibile che abbiate uno come lui?

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  4. E' possibile perchè è stato votato dalla maggioranza degli italiani.

    E' stato votato perchè ha il possesso pressochè totale della comunicazione di massa (ovvero la televisione, subita passivamente dalla stragrande maggioranza degli italiani, di cui solo il 30/40% naviga su internet)

    La cosiddetta opposizione , pur avendone ampia possibilità , non ha MAI , per convenienze politiche e partitiche, regolamentato il cosiddetto "conflitto d'interessi".

    Ce l'abbiamo per questo. ed è QUELLO CHE SIAMO.

    Poi ci sono delle "sacche di resistenza", ma la maggioranza è quella....in alternativa voterà PD.....

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  5. "Credo che il popolo italiano debba essere consapevole che la maggioranza politica - di ispirazione piduista - tenterà di utilizzare le Istituzioni per portare a compimento - nei prossimi mesi- il più devastante disegno autoritario mai concepito dal dopoguerra in poi."
    articolo di De Magistris su Micromega:

    http://temi.repubblica.it/micromega-online/de-magistris-si-prepara-il-colpo-di-stato-dautunno/

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  6. indovina cosa ho rimesso in moto? ciao stef
    www.rocktime.splinder.com

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  7. il disgusto verso la maggioranza degli italiani per me viene prima di quello per il porco. il porco razzolerebbe come qualunque squallido imprenditore mafiosetto in un recinto molto ristretto se non trovasse una popolazione pronta a farsi ammaliare da sorrisi e battute e plaudesse orrendamente al peggiore razzismo e al più becero disprezzo per le donne. guardandomi in giro non trovo uno spettacolo per nulla confortante.
    se il bastardo schiatta stappo lo champagne e mi godo tre giorni di pura festa. ma non sono sicuro che dopo verrà qualcosa di meglio.

    m.

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  8. Sottoscrivo pienamente quanto espresso da m.
    Berluska è un prodotto tipico dei peggiori aspetti dell'italiota medio,ormai rincoglionito fino al midollo...l'unica consolazione sta nel fatto che non si vede ancora all'orizzonte un "degno" sostituto,qualora dovesse ritirarsi dalla scena politica,un luogotenente abbastanza abile da diventare leader.
    Ma è risaputo che morto un papa se ne farà un altro e che ha innescato un processo difficilmente reversibile.

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  9. ma secondo voi si ritira?
    ma figuriamoci!! punta al gradino pi' alto con quella faccia da culo che si ritrova (caratteristica comunissima del "politico itliano" che nega l'evidenza anche piu' palese)
    C

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