venerdì, aprile 10, 2009

Raduno Mod



I dettagli su

www.italiamod.com

www.smartdrivers.org

17 commenti:

  1. Non c'è solo questo di "raduno mod"

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  2. Boh, non lo sapevo...io segnalo questo, se ce n'è un altro fatemi sapere

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  3. che raduno... resoconto più o meno dettagliato rimandato a quando mi riprendo... dico solo che eran 3 anni che mi mancavano ste sensazioni...
    Marco MODS Trieste

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  4. Da Velvet di Repubblica di oggi


    VOCI NUOVE
    Ben Sherman l'immutabile
    di Serena Tibaldi
    Storia di una camicia simbolo di epoche e tendenze. Identica a se stessa, sempre rivoluzionaria

    La campagna pubblicitaria del 1980
    Come spesso succede, l'inizio della storia è quasi sottotono: è il 1963, e l'inglese Arthur Bernard Sugarman, fresco sposo della figlia di un produttore di abiti, torna dagli Stati Uniti nella natia Brighton. Lì, con il marchio Ben Sherman, comincia a fare camicie: segni distintivi, colletto button-down, un bottone anche sul retro e piega sulla schiena; poi i colori, tanti, e le stampe, i quadretti, le righe, i pois. Non serve altro perché i Mods, all'epoca al picco di espansione, le eleggano a propria uniforme, perfetta icona della loro estetica. Ma la corsa non si ferma qui, perché la vera forza di Ben Sherman è nella capacità di essere immutabile eppure rivoluzionario, di parlare di volta in volta alle nuove generazioni, diventando espressione dei diversi movimenti. Meno di dieci anni dopo è il punk ad appropriarsene, e poi di nuovo i Mods, riesplosi alla fine degli anni Settanta con “Quadrophenia” degli Who. Finito? Nemmeno per sogno. Nei Novanta Paul Weller, i Blur e gli Oasis indossano Ben Sherman: è parte del loro Dna. Nel 2004 il marchio viene acquisito dalla Oxford Industries Inc.; nuovi testimonial spontanei, come gli Arctic Monkeys e i Fratelli's, e prime collaborazioni con la moda più “alta”: una su tutte, quella con Junya Watanabe. Perché fermarsi proprio adesso?
    (Pubblicato il 10 aprile 2009)

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  5. non c'entra niente, ma è "la strana coppia" quasi per eccellenza:

    http://www.mojo4music.com/blog/mojo_honours_list_2008/WellerLydonClarke-photo.jpg

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  6. il fatto e' che ben sherman lonsdale dr martens ecc ce l'hanno proprio TUTTI TUTTI,ormai

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  7. ma quanti raduni c'erano allora????????????

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  8. C'era un raduno mod a Marina di grosseto organizzato dalla DTX e poi uno mod oriented(quello di Rimini)

    Carlo

    DTX Roma

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  9. P.s. quello di marina di grosseto non se lo è inculato nessuno!

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  10. è vero come Mods eravamo veramente in pochi quest'anno,a Rimini in compenso c'erano una 30 di nazisti dichiarati ed i soliti "accreditati"da tutti perchè hanno un parka e non espongono simboli politici,con l'aggiunta di qualche casual di Roma che non fa mai male;diciamolo quest'anno a Rimini non si sono fatti mancare veramente nulla.Complimenti ai partecipanti che sono peggio degli organizzatori!

    Saluti modernisti a tutti anche a te pavido anonimo.

    Carlo

    DTX Roma

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  11. A Rimini solo fighe di legno e manichini di plastica,sotto il parka nulla, non c'è più cultura, non ci sono più valori...solo una foto sbiadita della società italiana.

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  12. se eravate pochi mods a Grosseto che raduno mod era ?
    Ma quando uno va ad un raduno deve dichiarare la sua fede politica ?
    E io che sono anarchico posso entrare ?
    Marky Ancona

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  13. Il problema non sta nella politica. Nessuno di noi sbandiera simboli o appartiene a fazioni politiche. Il problema è alla base etica e morale della gente. Il problema è la coerenza e l'attitudine. Se oggi "modernismo" significa condividere un dancefloor, comunicare e "vivere" una sottocultura(simbolo di unione tra neri e bianchi) con razzisti o destroidi...beh allora preferisco stare da solo. L'ultimo raduno di Rimini ne è stato il palese esempio.Parlo solo di Modernismo, poi ognuno può vivere la sua vita come meglio crede. Meglio pochi e coerenti che tanti e ambigui o qualunquisti...mods!

    Daniele DTX

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  14. Cari Daniele e Carlo,
    parlate che a Rimini c'erano una 30ina di nazisti dichiarati e casual Romani ma eravate nascosti dietro qualche divanetto? o in perfetto stile sovietico mandate spie camuffate da Gin-Tonic?
    Io vado a Rimini dal 2001 e l'ho sempre ritenuto- musicalmente, stilistacamente e per attitudine- uno dei migliori party mod di Europa. Parlate di ambiguità, coerenza, razzismo e qualunquismo: forse avete sbagliato scelta nella vita, avreste dovuto rasarvi il cranio ed essere skinhead se siete cosi amanti e legati a questi temi. Io vi faccio un invito: venite a Rimini nel 2010 (e non nascosti dietro i divani) e se solo vedrete una di quelle fandonie che avete millantato nei vostri post. Chino il capo e vi dirò "si avete ragione scusate". Se invece -come credo- sarete sudati, divertiti e felici, forse sarà il caso di farvi un piccolissimo esamino di coscienza.
    Un saluto modernista da un ragazzo che frequenta rimini dal 2001.

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  15. Daniele dixit "beh allora preferisco stare da solo"...
    e io aggiungerei "ma già lo sei...!"

    ciao nvidiosi!

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  16. Daniele dixit:"Simone vattene a fanculo!"

    Mods!

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  17. ma è il raduno più importante d'Italia? quante persone ci saranno? ho sentito che ci sono fascisti..è vero? e l'indirizzo qual'è?

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