Nel libro "King Mod" di Steve Turner (https://tonyface.blogspot.com/2024/06/steve-turner-king-mod-story-of-peter.html) si trova un'interessante storia di cui riporto alcuni particolari.
Oscuro personaggio, a suo modo particolarmente influente nella prima scena mod londinese, SANDRA BLACKSTONE fu assunta, nel 1962, al The Scene locale frequentatissimo dai mod, dal proprietario Lionel Blake, "per la sua bellezza, un'attraente bionda che aveva già lavorato in vari club di Soho".
Ben presto si scoprì il suo particolare gusto per blues, rhythm and blues e soul.
Dal libro "King Mod" di Steve Turner:
"Suonava dischi prima dei concerti delle band e faceva serate da sola con il nome di "Off the record with Sandra".
Lionel Blake: "Dopo pochi mesi che era con noi mi resi conto che trovava i dischi grazie al fatto che frequentava i GI's americani di stanza a Londra, da cui si faceva dare le ultime novità di black Music e materiale introvabile.
Sapeva perfettamente cosa e quando passare un brano piuttosto che un altro.
All'inizio della serata suonava cose divertenti per passare poi verso la fine ai brani più heavy.
Aveva dischi che nessun altro in Inghilterra possedeva".
Personaggio misterioso di cui nessuno sapeva granché.
Era nata a Portsmouth come Sandra Lane, nel 1939, all'età di 20 anni arrivò a Londra e sposò Cyril Blackstone, fratello del compositore Don Black, che aveva scritto le parole per celebri canzoni come "Tunderball", "Diamonds are forever", "Born free, "Love changes eveything".
Infanzia diffcile, genitori divorziati quando aveva nove anni.
A Londra, appena sposata, ebbe una figlia, Karen, che abbandonò quando, quasi subito, si separò dal marito.
Scomparve dalla famiglia per rifarsi una vita "di cui il suo precedente marito non ha mai saputo nulla fino alla stesura del libro di Steve Turner".
L'ultima volta che vide sua moglie fu quando lo andò a trovare nel suo ufficio accompagnata da uno spacciatore caraibico, chiedendogli soldi per ricominciare una vita in America.
Il libro di Steve Turner "King Mod" è stato recensito qui: https://tonyface.blogspot.com/2024/06/steve-turner-king-mod-story-of-peter.html
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