Curiosa ma istruttiva compilation sulla scena funk/soul/disco italiana a cavallo tra gli anni 70 e 80 (79/82) e un pizzico di quello che venne definito Yacht Rock (Hall & Oates, Fleetwood Mac, Christopher Cross).
I riferimenti vanno da Stevie Wonder a Gino Vannelli, Earth, Wind and Fire, Steelly Dan, con in primo piano il Maestro Lucio Battisti e il Neapolis Power (da Pino Daniele a James Senese).
Scorrono nomi noti: Mario Lavezzi con la celeberrima "In Alto Mare", Beppe Cantarelli, Alberto Radius, Enzo Carella, Peppino Di Capri con una groovissima "Mo' del 1981 e nomi sconosciuti (I Ricci, Gino D'Eliso, Serafini).
Spicca un gusto speciale per gli arrangiamenti raffinatissimi, un groove soul mediterraneo originale e distintivo, una teconica esecutiva sopraffina.
Raccolta consigliatissima ai cultori di ogni sfumatura della black music e suoi derivati.
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