venerdì, settembre 24, 2021
Madness - The Liberty Of Norton Folgate
Nel 2009 i MADNESS festeggiarono il 30° anno di attività discografica con uno stupendo album, probabilmente il migliore e più maturo della loro lunga carriera, sicuramente il più ambizioso.
A mio modesto parere un vero e proprio gioiello, inspiegabilmente trascurato e dimenticato.
Quindici brani al servizio di un'opera "rock" che in realtà assimila alla perfezione pop, soul, ska, reggae, rhythm and blues, jazz,il gusto del music hall inglese, un approccio spesso teatrale e drammatico.
La qualità compositiva è altissima, spostandosi agevolmente tra suoni, generi, ritmi, atmosfere diversissime ma perfettamente contigue al fluire dell'album.
Ancora più interessantte il clima generale che pervade l'album con la consueta ironia che si tinge però di drammatico e amaro.
Stupenda "On the town" con la voce di Rhoda Dakar delle Bodysnatchers (e Special AKA), oltre ai singoli "Sugar and spice" (dal gusto Motown) e il reggae di "Dust Devil".
La title track conclusiva di 10 minuti racconta la storia sociale di un angolo dell'est di Londra che fino al 1900 era controllato dalla Cattedrale di St Paul.
Come "libertà" non era legalmente indipendente, ma i diritti della Corona sulla terra erano stati revocati.
Contestualmente all'uscita dell'album il regista Julien Temple girò l'omonimo film di un'ora con la band protagonista in concerto all'Hackney Empire e in giro nelle strade di Londra.
Come prevedibile visionario, ironico e divertente.
PS: il concerto è fighissimo.
The Liberty Of Norton Folgate movie part 1
https://www.youtube.com/watch?v=3QJndIqv5vg
The Liberty Of Norton Folgate movie part 2
https://www.youtube.com/watch?v=FLEFWo0NbKE
The Liberty Of Norton Folgate movie part 3
https://www.youtube.com/watch?v=fPf-23C0LSw
The Liberty Of Norton Folgate movie part 4
https://www.youtube.com/watch?v=_glMuU-a-F8
The Liberty Of Norton Folgate movie part 5 https://www.youtube.com/watch?v=tRVbirfPQqg
Anche se si tratta di un film-concerto, questo documentario ha l’ambizione di andare oltre i confini del genere.
Abbiamo montato il concerto all’Hackney Empire e cercato di creare uno spettacolo ricco di rimandi alla tradizione di questo luogo e dei suoi concerti, andando indietro fino a Marie Lloyd e Dan Leno, posizionando i Madness nel luogo che appartiene loro, visto che sono evidentemente legati alla cultura musicale popolare inglese con le sue radici nel periodo vittoriano.
Per fare questo, Music hall e abitanti di vecchie strade di Londra sono uniti al pubblico che reagisce allo spettacolo e ai tempi, esibendosi con la band sul palco. Lavorando con il collettivo di artisti Legun della East London, abbiamo creato un complesso lavoro di immagini che accompagna ogni canzone in modo tale che riflettano la storia in evoluzione della cultura popolare londinese.
Queste, proiettate alle spalle della band, commentano e suscitano domande per ogni canzone. Durante il concerto, Suggs e Carl, ci riportano indietro alla Londra di Karl Marx e Jack lo squartatore.
Introducendo con ironia il soggetto di ogni canzone ci conducono in un viaggio attraverso la geografia mentale dell’Old East End, Spitalfields, Smithfield, Wapping, Bethnal Green, finendo giù fino alle spiagge del Tamigi, dietro il Tower Bridge Per concludere, una volta terminata l’edizione del concerto, abbiamo portato di notte il film per le strade e lo abbiamo proposto, proiettandolo su muri, pavimenti, marciapiedi, ponti, ponticelli, vicoli, vecchi cinematografi, music hall e pub…
Il risultato è che il concerto esce fuori nella città, permettendo ai Madness di suonare le proprie canzoni sulla vecchia Londra in luoghi della città che sono sopravvissuti fino al presente, là dove passano i londinesi moderni.
(Julien Temple)
Sugar and Spice
https://www.youtube.com/watch?v=4LRWq5kXmV4
On the town
https://www.youtube.com/watch?v=YGtKptmfpjU
Una band seminale
RispondiEliminaUn piccolo gioiello nella discografia dei nostri Nutty Boys. Songwriting di alto livello e piccola lezione di storia, ignoravo cos'era una "Liberty" a Londra. Davvero suggestivo. Grande tour nel 2010!
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