sabato, agosto 22, 2020

Il Manifesto



Dedico oggi due pagine in Ultrasuoni de IL MANIFESTO alle DONNE BLUES (da Bessie Smith a Lucille Bogan, Memphis Minnie, Ma Raney e Alberta Hunter) che negli anni 20 americani sfidarono razzismo e pregiudizi diventando interpreti di un proto FEMMINISMO che le portava a (ri)appropriarsi, attraverso la musica, della loro identità di DONNA, rivendicando anche un pieno controllo della propria sessualità.

L'articolo si basa sull'essenziale libro/saggio di Elisa De Munari (Elli de Mon) "Countin' the blues" di cui avevo parlato qui:
https://tonyface.blogspot.com/2020/04/elisa-de-munari-countin-blues.html

Nessun commento:

Posta un commento