venerdì, luglio 10, 2020

Marilyn Monroe e Ella Fitzgerald



Narra la leggenda (le versioni sono spesso discordanti in questi casi) che la riluttanza (che mal gradiva la presenza dei neri) di un locale prestigioso come il "Mocambo" di Los Angeles a fare esibire la grande ELLA FITZGERALD negli anni 50 fu persuasa da una, ai tempi, famosissima MARILYN MONROE, fan dell'immensa cantante, che garantì la sua presenza in un tavolo in prima fila ogni volta che avesse suonato.

C'è chi dice che non fosse il "Mocambo" ma il "Tiffany's" e che non fosse una questione razziale ma una faccenda meramente estetica (la mole della Fitzgerald pare non fosse sufficientemente cool).
Fatto sta che Marilyn mantenne la promessa e andò ogni sera in cui Ella si esibì, riempiendo la sala di curiosi e giornalisti e la Fitzgerald spiccò il volo grazie a quell'aiuto.

"Era una persona speciale, avanti rispetto al suo tempo. Anche se non se ne rendeva conto" disse Ella.

Nel marzo del 1955 la Fitzgerald ebbe una scrittura per una settimana, costantemente sold out con personaggi come Frank SInatra e Judy Garland tra il pubblico, tanto che fu riconfermata per ancora una settimana.
"Da allora non ho più dovuto suonare in piccoli jazz club".

Nonostante il successo la Fitzgerald non sempre veniva trattata con il dovuto rispetto.
In una serie di concerti in Colorado doveva entrare dalla porta di servizio.
Venutolo a sapere Marilyn partì, si presentò alla porta principale con l'amica e pretese di entrare insieme a lei.
Cosa ovviamente subito concessa.

Ella ha sempre ammesso, successivamente alla morte di Marilyn:
"Ho un grande debito con lei"

1 commento:

  1. la piu' bella coppia, musicale, del secolo scorso. A me fa impazzire il duetto Weller/winehouse o St.Vincent/David Byrne, ma non trovo niente di simile. bello il tuo blog, ti leggero' volentieri. ciao, dino

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