venerdì, maggio 22, 2020

Steve Wynn - Solo Acoustic Vol. 1 + Intervista



STEVE WYNN é uno dei migliori autori degli ultimi decenni.
Con i DREAM SYNDICATE ha scritto pagine di storia della musica rock e il recente ritorno in scena ne ha confermato qualità e spessore.

Ma anche la carriera solista é sempre stata all'altezza del suo indiscusso profilo.

Il nuovo lavoro solista é interamente acustico (il primo della lunga carriera), voce e chitarra, registrato in un solo giorno ad Austin, in preparazione per un tour che l'emergenza attuale ha poi bloccato ma che é stato riprogrammato per il prossimo anno.

Un album di incredibile intensità, crudo, diretto, scarno, semplice, di un fascino commovente.
La sua voce é matura, sicura, unica con quelle cadenze che lo fanno sembrare un bellissimo ibrido tra Lou Reed e Bob Dylan.
Risalta la qualità del suono e l'esecuzione sempre pulita ma allo stesso tempo vera, live in studio, tra folk, blues, country, rock con un'unica concessione al repertorio dei Dream Syndicate ("Merittville").

Per ascoltarlo e acquistarlo su Bandcamp:
https://stevewynn1.bandcamp.com/album/solo-acoustic-vol-1

https://www.stevewynn.net/

STEVE WYNN ha accettato di buon grado di rispondere ad una serie di domande (che finiranno in un'intervista su CLASSIC ROCK) da cui ho estrapolato quelle relative a questo album.

"Solo acoustic vol 1" è il tuo primo album completamente acustico.
E sembra essere il primo di una serie.


  Sì, sicuramente.
Mi è rimasto abbastanza materiale dalla sessione di Austin per un secondo disco.
E molto probabilmente - per necessità e perché mi diverto molto - farò più spettacoli acustici e anche elettrici da solista quando tutto inizierà a riprendersi.
E' più sicuro, più facile da gestire e, soprattutto, consente una comunicazione diretta con i fan.

  Adoro la forza e la forza delle tue canzoni e della tua voce, specialmente nella versione acustica.
L'album è stato registrato in breve tempo, giusto?


  Sì, un giorno ad Austin, in cui ho registrato 26 canzoni. È stata una bella sessione.

Negli ultimi anni ho ascoltato parecchio Bill Callahan.
È un grande cantautore, audace paroliere e la sua voce è distintiva e bella. Ma ho anche adorato la produzione dei suoi dischi.
Sembrano tutti così fantastici.
Ho controllato i credits e ho visto che erano quasi tutti registrati da Brian Beattie in uno studio di Austin, in Texas.
Sapevo che era il suono che avrei voluto avere nel mio primo disco acustico solista.

I Dream Syndicate suonavano ad Austin il 1 ° novembre dell'anno scorso.
Mi sono messo in contatto con Brian ed era libero in quei giorni, quindi ho programmato di registrare una selezione di canzoni dal mio repertorio che pensavo fossero adatte al suo approccio e al suo suono.

L'approccio di Brian è stato davvero quello di mettermi in una stanza, circondarmi di microfoni vintage, chitarre e processori e catturare la mia esibizione nel modo più onesto e duro possibile.
Ho registrato 26 canzoni in una sessione di 8 ore e mi sono sentito libero, libero e libero.
È stato fantastico.

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