martedì, agosto 27, 2019
Mirko Capozzoli - Gian Maria Volontè
Un lavoro necessario quello di Mirko Capozzoli per ridare luce alla figura di quello che possiamo senza troppi dubbi definire come il MIGLIOR ATTORE ITALIANO di TUTTI i TEMPI.
Il meticoloso, ombroso, scostante, indecifrabile uomo GIAN MARIA VOLONTE', l'immenso interprete GIAN MARIA VOLONTE', capace di entrare come nessun altro nel personaggio scelto/assegnato, spesso artefice in qualità di "aiuto regista" della riuscita del film.
Vincitore di mille premi, uomo tormentato fin dall'infanzia (il padre fascista a lungo imprigionato per crimini di guerra), la figura del fratello, "recuperato" dall'estremismo di destra, anch'esso attore, morto suicida in carcere dopo aver ucciso accidentalmente l'attore di "Anna" di Alberto Grifi), l'impegno politico nel PCI, a fianco delle lotte dei lavoratori, protagonista CULTURALE di un'epoca turbolenta come i 70 e gli 80 italiani, i difficili rapporti con le compagne.
E poi i film: "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" di Petri, "Il caso Moro" di Ferrara, "Cristo si è fermato a Eboli" e "Il caso Mattei"di Rosi, "Uomini contro", !Il sospetto", "Quien sabe?", "Per un pugno di dollari".
Un libro da avere, perfetto ritratto di uno dei maggiori esponenti della cultura italiana del '900.
"Era una persona di poche parole.Non era portato a fare lunghe conversazioni, anche nel lavoro preferiva che si comunicasse in maniera breve, sintetica".
"Come tanti altri della sinistra era apparentemente aperto, favorevole, all'emancipazione femminista ma nella pratica, nella gestione di coppia lo era molto meno".
"Gian Maria veniva spesso dipinto dai media come ombroso e scostante, in verità con gli amici trascorreva momenti di divertimento in cui si rideva fino alle lacrime".
"Aveva una polemica sempre, un conflitto, sempre!
Lui diventava il personaggio attraverso una documentazione accurata, si comprava gli ndumenti e iniziava a indossarli a casa. Non era semplice avere a che fare con lui."
Tra i film aggiungerei l'immenso Ogro di Gillo Pontecorvo
RispondiEliminaCharlie