mercoledì, giugno 19, 2019

Terry Hall. Post pop depression



L'espressione marmorea, triste, sguardo nel vuoto, di TERRY HALL, cantante degli SPECIALS è sempre stato un riconoscibile "marchio di fabbrica".

Che nasconde un profondo dramma, retaggio di un abuso subito a 12 anni, quando fu sequestrato da un gruppo di pedofili e da cui non si è mai ripreso.
Anni di Valium, perdita di un anno scolastico, lunghi periodi di alcolismo, per scacciare una forte e opprimente depressione.

*"La cosa bella nel prendere anti psicotici è che il desiderio di uccidere una famiglia di quattro persone scompare.
E questa è una gran cosa."


*"Ho ancora questa malattia e l'avrò anche fra dieci anni ma per me è importante parlarne".

*"Non provo nessun piacere a suonare.
Ho solo un sollievo nell'essere su un palco, guardarmi intorno e vedere Lynval e Horace, che sono persone che conosco da buona parte della mia vita e con cui condivido qualcosa."


Fece scalpore la prima apparizione degli Specials a "Top of the Pops" con "Gangsters" in cui Terry mantiene un assoluto distacco e restava quasi immobile:

*"Non mi importava.
Non mi importa nemmeno adesso.
Non trovo necessario sorridere o muoversi.
Non lo faccio a casa.
Perché dovrei farlo al lavoro?
Inoltre, non mi interessa"

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