sabato, marzo 30, 2019

Giorgio Oldrini - C'era una volta in America Latina



Un bellissimo libro per vecchi.

Per quelli che si si ricordano perfettamente non solo del Che ma anche del Frente Farabundo Martì, di Videla e Massera, dei Tupamaros, delle dittature che seminarono morte (per conto della "democrazia" statunitense di Kissinger e soci) ovunque in America Latina.
Giorgio Oldrini c’è stato come inviato e corrispondente da Cuba per "L’Unità" negli anni lontani del socialismo reale.

E ci riporta racconti strani, curiosi, drammatici, a volte assurdi (ma non per quel luogo magico, misterioso e apparentemente irrazionale) ma sempre fantastici, appassionanti, pieni di una profondità arcaica che da queste parti abbiamo da tempo dimenticato.
Bello, agile, denso.

...penso che la nostalgia sia il segno ineludibile di chi ha attraversato Paesi, storie e persone e ha stretto legami forti con donne e uomini, di chi ha preso parte col cuore e con la ragione alle vicende che ha conosciuto. È il contrario dell’indifferenza e ha più a che fare con la passione e per questo aiuta a vivere il futuro. (Giorgio Oldrini)

1 commento:

  1. Grazie per condivire!
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