mercoledì, novembre 28, 2018
Donna Gaines - Why the Ramones matter
Forse ti amano tutti quando sei morto"
(Johnny Ramone)
E' l'amara ma veritiera conclusione del libro e saggio sociologico della giornalista (Rolling Stone, Spin, The Village Voice) e scrittrice new yorkese Donna Gaines che rivive la vicenda dei RAMONES in prima persona (avendoli intervistati, frequentati ed essendo stata buona amica di Joey).
Una band profondamente divisa all'interno con Johnny despota e tirannico, Dee Dee tossico, Joey problematico e negli ultimi anni gravemente malato ma che era una sola cosa nel momento in cui portava avanti la sua "missione", un'entità unica, compatta, nel macinare centinaia di migliaia di kilometri per i 2.263 concerti della lunga carriera.
La Gaines analizza e dimostra l'importanza che ha avuto la band sulle generazioni a loro contemporanee e successive, approfondisce il rapporto con i simboli nazisti che spesso sono apparsi nelle loro canzoni (buona parte di loro e della crew era di origine ebrea), una delle prime band che li utilizzò per schernire e ridurre a macchiette gli incubi dei loro genitori, riporta testimonianze e aneddoti, sottolinea come furono tra i primi a contestualizzare le donne all'inerno del punk ("Sheena is a punk rocker", "Judy is a punk").
I RAMONES non dimenticarono mai da dove venivano, chi erano e per chi suonavano.
Divennero eroi intoccabili per i loro fan.
Diedero loro una speranza, un scopo, una formula per sopravvivere nelle periferie di un'America devastata dove la vita di un adolescente non ha alcun senso, futuro, nessuna prospettiva e a nessuno sembra importare nulla.
Un libro che accende una nuova e differente luce su una band indimenticabile e indimenticata.
"Li considero intellettuali americani. Erano come noi, per noi e rimarranno sempre con noi"
"Perchè imparare a suonare gli strumenti ? Imparate a suonare le vostre canzoni"
(Dee Dee Ramone)
Anonimo delle 12:42
RispondiEliminaE pensare che a causa delle idee politiche do Johnny i nazi si sono appropriati dei ramones...ne indossano le t-shirts e fanno cover...
Chissà se sanno anche che deedee era un tossico che Joey era ebreo che marky suona nei centri sociali...