giovedì, novembre 02, 2017

Guido Harari



Uno dei migliori fotografi "rock" (ma non solo) di tutti i tempi: GUIDO HARARI.

Già attivo anche come critico musicale dai primi anni 70 ha collaborato con testate come "Ciao 2001", "Giovani", "Gong", "Rockstar", "Rock & Folk", "Mojo", "Amica", "Linea Uomo", "Sette", "Max", "King", "Moda", "Specchio", "Gentleman", "SportWeek", "L'Uomo Vogue".

Le sue fotografie sono state copertina di un numero interminabile di riviste, libri e oggetto di mostre oltre che di dischi (vedi "In concerto" di De Andrè ma anche Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Kate Bush, Vinicio Capossela, Paolo Conte, David Crosby, Pino Daniele, Bob Dylan, B.B. King, Ute Lemper, Ligabue, Mia Martini, Paul McCartney, Gianna Nannini, Michael Nyman, Luciano Pavarotti, PFM, Lou Reed, Vasco Rossi, Simple Minds e Frank Zappa).

Dagli anni Novanta si è dedicato anche all’immagine pubblicitaria, il ritratto istituzionale, il reportage a sfondo sociale.

Nel 2011 ha fondato ad Alba, dove risiede, la Wall Of Sound Gallery, la prima galleria fotografica in Italia interamente dedicata alla musica.

Fino al 24 dicembre la mostra "Wall Of Sound 10" di Guido Harari sarà a Torino, allo Spazio Don Chisciotte, in via della Rocca 37.
http://www.wallofsoundgallery.com/

http://www.guidoharari.com/

3 commenti:

  1. Ho da sempre impressa la seconda foto che è nell'inserto fotografico dell' LP Fabrizio De André live + PFM e soprattutto la spiritosa didascalia che c'è sotto "Col culo esposto al radiatore s'era assopito il cantautore "
    geniale!

    RispondiElimina
  2. Molto bravo davvero. Fra l'altro ha curato un illuminante un librino "Quando parla Gaber"

    RispondiElimina