martedì, agosto 01, 2017

Black Merda



Piaceva molto a me e ai miei amici chiedere a Quarta Radio Piacenza un brano dei Black Merda (dopo aver scoperto che me possedevano una copia).
Non tanto per la musica in sè ma per sentire dire per radio la parola, allora così proibita, MERDA.


Tempo dopo, scoperta la black music, i BLACK MERDA mi tornarono alla mente e prese forma il profilo di un eccellente gruppo dalla vita breve ma dalle grandi qualità.

In effetti la band operava da tempo con il nome di SOUL AGENTS come supporto strumentale di EDWIN STARR (sono loro che suonano nell'immortale "War" ad esempio) ma suonarono anche con Wilson Pickett, Spinners, Billy Butler, The Chi-Lites, Joe Tex, Jackie Wilson, Temptations tra i tanti.
Decidono di crearsi una carriera in proprio alla fine dei 60's.
Cambiano nome in Black Murder Inc e subito dopo contraggono il nome nel gergale BLACK MERDA.

Lasciano due album, l'omonimo esordio del 1970, mirabile fusione di rock blues (palesemente vicino all'ultimo Jimi Hendrix a cui avevano dedicato l'esordio su singolo con una versione acida di "Foxy lady")) funk ma con anche elementi folk soul, rhythm and blues, blues, gospel.
Due anni dopo il secondo lavoro senza il batterista originale Tyrone Hite, il nome cambiato in MER-DA e un sound più vicino a Funkadelic e Sly and the Family Stone anche se molto meno incisivo dell'esordio.
Lo scarso successo indurrà i singoli musicisti a tornare al lavoro di session men.

A metà dei 2.000 si sono riuniti per una serie di concerti e nel 2006 hanno pubblicato il modesto "Renaissance" tra tentativi di riprodurre lo spirito funk e suoni sintetici da far rabbrividire (inclusa una versione di "A day in the life" dei Beatles di rara bruttezza).

6 commenti:

  1. ma ne avevamo gia parlato vero? infatti ero partito a cercarlo (trovandolo!) in ristampa cartonata..il nome trascriveva "murder" ed è la prima cosa che colpisce. Il disco è valido in effetti..ma devo cercare allora la perla"a day in the life"!
    C

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  2. Ho la stampa originale italiana, c'è un adesivo con scritto "il funk di Chi-cago" ....
    (dai, è il primo agosto, tutto è concesso :) ... anzi, con-...)

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  3. Comunque la versione di "A day in the life" è questa. Davvero, una delle cose più brutte mai sentire:

    https://www.youtube.com/watch?v=u6rud39mUUE

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    1. Brutta assai perlopiù perchè inutile..
      la strofa in minore non c'entra niente e i due richiami beatlesiani potevano starci tranquillamente in un altro pezzo qualsiasi..meglio fare un brano originale no? oppure siamo allo specchietto per allodole..
      C

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  4. oppure "melena" (questa la capisce Pibio)

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