mercoledì, luglio 05, 2017

Chris Dean (Redskins)



Una delle storie più particolari e intriganti della storia della musica post 77.
CHRIS DEAN fu il leader, compositore, ideologo dei REDSKINS, una delle migliori band apparse sulla scena inglese negli 80's .

La band visse tra il 1982 e il 1986, lasciò una serie di esplosivi singoli e un ottimo album come "Neither Washington Nor Moscow", all'insegna di un SOUND RUDE che mischiava soul e punk ("Walk like the Clash, sing like the Supremes" era il loro slogan).
Testi impregnati di socialismo militante, tanti concerti e un seguito forte e fedelissimo.
Dopo lo scioglimento Chris sparisce dalla circolazione.
Va a vivere a Parigi ma da allora nulla si sa più di lui.

Ricompare brevemente con un nuovo progetto chiamato P-MOD e successivamente in un altro dal nome Chris Dean & The Crystallites.
Dei primi pare esista un demo, mandato a John Peel ma (pare) mai trasmesso.
Nessuno dei vecchi amici ha più ritrovato le sue tracce.

Spesso alcuni giornalisti o semplici fan provano a verificarne la raggiungibilità ma senza successo.
Ci ha provato anche il sottoscritto e dopo un'intensa e accurata ricerca ho ricevuto un'attendibile risposta da parte di Bazza (thanx Cpt. Stax), che curò per un periodo un sito dedicato ai Redskins:

“Chris vive a New York in questo momento, non lontano da casa mia.
Musicalmente ha fatto pochissimo dopo i Redskins, io posseggo un paio di canzoni composte dopo lo scioglimento.
Una grande agenzia di concerti ha provato più volte a fare offerte per rimettere insieme la band, anche solo per pochi concerti, ma Chris non è assolutamente interessato. Anche se possiede sempre la chitarra di Joe Strummer”

20 commenti:

  1. Il disco dei Redskins è tutt'oggi travolgente. Non ha perso un grammo di freschezza. Pietra miliare.

    Charlie


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  2. Pazzesco..non ci crederete ma anch'io ai tempi mi sono messo sulle sue tracce. Ricordo un accenno a un suo trasferimento a Parigi con frequentazioni prima in area ideologizzata,poi manco più quelle.
    Ha fatto anche il giornalista con lo pseudonimo di X-MOORE se non erro per il NME..
    Divertente nel booklet del loro album live(Dojo)come viene descritto:"..a geezer who looks like Pete Townshend (have a look in the back of a spoon and you'll see what I mean).."
    Per me uno dei concerti piu belli e importanti della mia vita
    Torino Palaruffini 4 sett 1986 (qualche smemorato parla di 1985 o addirittura 1987!!!)
    C

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  3. Io li ho visti a Reggio EMilia nel 1986 e poco prima a Londra dalle parti di Brixton. Arrivarono un po' di nazi skin alla fine e per strada successe il finimondo

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Grandissimi e irripetibili. Ne hanno fatto occasionalmente parte anche Steve White alla batteria e Steve Nichol e Keith Thomas rispettivamente tromba e sax degli ultimi Jam. Riguardo a Chris Dean pare che Bazza il curatore del fu-sito web dei Redskins ne avesse saputo qualcosa tramite il bassista del gruppo, ma ora chissà... VideoMusic trasmise il concerto italiano all'epoca. Bei tempi, grandi personaggi e grande musica.

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  6. Bazza ci aggiorna (grazie a Cpt Stax) su Chris Dean

    "Chris is living in York these days which is around 40 miles from me. Musically he has done very little since the Redskins, all I have is a couple of post Redskins demos. AGMP were trying to get the band together to do a few gigs but Chris isn't interested although he does still own Joe Strummer guitar"

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  7. Provate a fare una chiamata a "Chi l'ha visto?".

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  8. THANX BAZZA!
    We happy knowing He still kicking life (with or without Reds reunion)
    C

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  9. Forse stimolandolo con una giusta causa tipo il supporto a Corbyn (al quale con una barba bianca somiglierebbe pure) che è riuscito a far uscire dal retirement politico persino Weller dai tempi del Red Wedge... Qualcuno ha modo di suggerirlo a Bazza?

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  10. Pare gli siano state fatte mille proposte ma ha sempre rifiutato con totale disinteresse

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  11. Sì duro e puro, del resto il manifesto dichiarato dei Redskins sin dal primo minuto era quello dell'esistenza del gruppo solo in funzione della lotta politica e infatti un minuto dopo la pubblicazione dell'album con una major ha sciolto la band. Consigliatissima la visione del bel documentario "Beating The Blues".

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  12. Ottimo suggerimento FF67 grazie!
    C

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    1. Lo trovi qui:

      https://www.youtube.com/watch?v=F2B0fuyDLfg

      e poi c'è il canale di Bazza:

      https://www.youtube.com/channel/UC2485B14GGKOLoAGLz9h78Q


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  13. Keep On Keepin ON..... Paul67

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  14. Sto proprio ascoltando il loro album, che fine storia.

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  15. Suonarono fuori dal palazzetto, festa unità 1986, nel vialone, su un palchetto......quelli che non si fanno sentire meglio di quelli che parlano sempre.....

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  16. E scomparso perché ha capito che tutti sti tizzi che se la menano a fare i ribelli non sono alla sua altezza, tamarri che si fanno un sacco di seghe mentali! E qualcuno se' fatto pure i soldi! Pensa te che mondo , sputano veleno e poi fanno come tutti gli altri!

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