domenica, febbraio 12, 2017
Coccodrilli nelle chiese
La fine del mondo è la rubrica domenicale che va ad esplorare i luoghi abbandonati dalla storia, particolari o estremi.
I precedenti post:
http://tonyface.blogspot.it/search/label/La%20fine%20del%20mondo
Presenze inquietanti e misteriose, in alcune chiese sono presenti COCCODRILLI mummificati/impagliati, appesi al soffitto.
Quello più noto è nel Santuario della Beata Vergine delle Grazie a Curtatone in provincia di Mantova.
Ma ce ne sono altri due nel Palazzo degli Studi e nella curia della città.
Se ne segnalano anche a Santa Maria delle Vergini a Macerata (probabile dono dei maceratesi tornati dalle Crociate), nella chiesa di San Giorgio a Ragusa (si dice che secoli fa fossero presenti nei fiumi della zona, magari importati da arabi o crociati), a S. Maria Annunziata a Ponte Nossa in provincia di Bergamo (pare ucciso nelle acque del Serio dopo aver terrorizzato la popolazione locale, a San Michele Extra (Verona), nel santuario della Regina della Pace da tutti chiamato Madonna della Campagna.
Le figure di draghi, coccodrilli o serpenti erano sinonimo di Male, personificazioni terrene del diavolo, animali che inducono al peccato. Incatenare l'animale in alto, nella volta della chiesa significava renderlo innocuo, bloccare il male ed essere monito per i fedeli contro l'errore e il peccato.
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