venerdì, novembre 25, 2016
Linda Eastman
La rubrica DARK SIDE OF THE SUN va alla scoperta di quei personaggi rimasti sempre nell'ombra di grandi artisti (talvolta parenti stretti) ma essenziali nella loro carriera senza godere mai delle luci della ribalta. Dopo Enrico Ciacci (fratello e chitarrista di Little Tony), Ian Stewart pianista fondatore dei Rolling Stones, Simon Townshend, fratello di Pete, il padre/manager di Paul Weller, John Weller, Marco Pirroni, da sempre nelle retrovie di alcuni tra i principali act della scena punk/new wave, Andy Summers, nomade della musica dagli anni 60 ad oggi, Pat Smear, dai Germs ai Nirvana ai Foo Fighters, l'attore Gianni Agus, Chris Spedding, Henry Padovani escluso dai Police poco prima dell'esplosione commerciale, Bruce Foxton, da sempre nelle retrovie con Jam, Stiff Little Figers, Casbah Club, Glen Matlock fuori dai Sex Pistols appena prima del successo, il grande batterista Jim Keltner, Steve Jones, ex Sex Pistols e tanto altro, Dave Davies dei Kinks e Ari Paffgen (figlio di Nico e Alain Delon) parliamo oggi i LINDA EASTMAN
http://tonyface.blogspot.it/search/label/Dark%20side%20of%20the%20sun
Ha detto Paul McCartney, con un po' di amarezza, che la donna più odiata dai fan dei Beatles non è stata Yoko Ono ma sua moglie LINDA EASTMAN.
Il fatto che Linda abbia ad un certo punto condiviso con il ben più famoso marito l'esperienza artistica con i Wings, partecipato, anche a livello compositivo, agli album della band, preso posto fisso sul palco al suo fianco, le ha attirato non pochi strali, soprattutto dalla critica.
Basti pensare per quanto tempo la sua attività da fotografa e il suo cognome l'abbiano accostata alla dinastia Kodak/Eastman, facendola passare come ricca rampolla viziata.
Povera non lo è mai stata ma nulla aveva a che fare con Kodak.
Curiosamente il cognome del padre era originariamente EPSTEIN (come il manager dei Beatles...) ma se lo fece cambiare in Eastman una volta immigrato in USA dalla Russia...
Fotografò numerose star della scena rock (si attribuiscono a lei anche esperienze da groupie in tal senso) a partire dal 1966 quando immortalò gli STONES sul Sea Panther, lo yacht in cui Jagger e soci tennero la prima conferenza stampa americana.
Era l'unica fotografa presente e ciò le consentì di lanciarsi nel mondo della musica.
Toccò poi ai Cream, Simon & Garfunkel, Mamas and Papas, Jackson Browne, Blue Cheer, Jim Morrison, Frank Zappa, Animals, Traffic, Who, Neil Young, fu presente alla conferenza stampa dei Beatles a New York in occasione del loro ultimo tour, nel 1966, e fu invitata come fotografa al party di presentazione del nuovo disco dei Beatles "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band" nel 1967.
Quattro giorni prima al club Bag O'Nails aveva conosciuto PAUL MC CARTNEY.
I due si sposarono il 12 marzo 1969 presso l'ufficio municipale di Marylebone, Londra.
Da allora divennero inseparabili fino alla prematura scomparsa di Linda per un tumore al seno nel 1998 all'età di 56 anni.
Vegetariana, attivista per i diritti degli animali, donna combattiva, colta, intelligente, Linda è sempre rimasta fedelmente all'ombra di una delle stelle più fulgide dello star biz mondiale. Nel 2000 è stato aperto il The Linda McCartney Centre, una clinica per malati di cancro, presso il Royal Liverpool University Hospital.
Dopo la sua scomparsa uscì un album solista con alcuni suoi brani in cui ovviamente Paul compare in tutte le vesti, "Wide Praire" (se ne parla in dettaglio qui: http://tonyface.blogspot.it/2014/10/get-back-dischi-da-riscoprire.html )
nel 2010 andai a vedere Paul ad Hyde park.
RispondiEliminaDa appassionato di punk,rock n roll ,ska ,blues,raramente ho visto grandi concerti,sempre piccoli club,centri sociali, piazze ecc..
Per me è molto importante l'atteggiamento di chi vado a vedere ,spesso i 'grandi' deludono sotto questo punto di vista.
Mentre andavo al concerto ,mi chiedevo come uno come Paul vivesse questi momenti, uno che è stato protagonista di una storia musicale unica ed irripetibile.
Durante il concerto Paul ha ricordato vari momenti del passato,ha ricordato George,john,ed ad un certo punto Linda.
Quando ha ricordato Linda si è commosso,questo fatto mi ha molto colpito,era li con tutto se stesso.
Il giorno dopo non lessi niente di questo episodio sulla stampa inglese nelle varie cronache del concerto,ma per me rimane il momento dove vidi un Paul che non mi aspettavo.
Forse è per quello che lo considero tra i più grandi
Buona Giornata
Aldo
I fans dei Beatles che se la prendono (ancora) con Yoko e Linda sono solo dei segaioli (che han mai capito un cazzo)
RispondiEliminaC
"From a lover to a friend" P.Mc Cartney 2001
RispondiEliminaC
https://iltalebano.files.wordpress.com/2011/02/monta.jpg
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