venerdì, ottobre 21, 2016
Dave Davies
La rubrica DARK SIDE OF THE SUN va alla scoperta di quei personaggi rimasti sempre nell'ombra di grandi artisti (talvolta parenti stretti) ma essenziali nella loro carriera senza godere mai delle luci della ribalta. Dopo Enrico Ciacci (fratello e chitarrista di Little Tony), Ian Stewart pianista fondatore dei Rolling Stones, Simon Townshend, fratello di Pete, il padre/manager di Paul Weller, John Weller, Marco Pirroni, da sempre nelle retrovie di alcuni tra i principali act della scena punk/new wave, Andy Summers, nomade della musica dagli anni 60 ad oggi, Pat Smear, dai Germs ai Nirvana ai Foo Fighters, l'attore Gianni Agus, Chris Spedding, Henry Padovani escluso dai Police poco prima dell'esplosione commerciale, Bruce Foxton, da sempre nelle retrovie con Jam, Stiff Little Figers, Casbah Club, Glen Matlock fuori dai Sex Pistols appena prima del successo, il grande batterista Jim Keltner, Steve Jones, ex Sex Pistols e tanto altro, parliamo oggi di DAVE DAVIES dei KINKS.
http://tonyface.blogspot.it/search/label/Dark%20side%20of%20the%20sun
E' dura vivere una carriera artistica a fianco di un fratello dotato di immensa capacità artistica e compositiva che ti ruba la scena.
Se poi hai un carattere non propriamente malleabile il tutto sfocia in un'aperta rivalità e il tuo rimanere "in ombra" diventa ancora più frustrante.
Per il buon DAVE DAVIES l'ombra del fratello RAY ha pesato sicuramente parecchio nell'economia di una storia fulgida come quella dei KINKS, soprattutto considerando la sua ottima valenza chitarristica e buone capacità compositive (vedi "Death of a clown" o "Susannah's Still Alive") o quanto sia stato decisivo nella realizzazione della loro hit per eccellenza, "You really got me".
Il brano fu concepito inizialmente come un brano dal sapore jazz blues, suonato e composto sul piano da Ray a cui Dave aggiunse il riff imperioso e distorto, ottenuto tagliando il cono del suo amplificatore con un rasoio....
Dopo lo stop della carriera della band nel 1996 (con un fugace ritorno sul palco dei fratelli Davies nel 2015 per eseguire "You really got me"), Dave ha proseguito un'alterna carriera solista non particolarmente significativa, minata anche da vari problemi di salute.
Allo stato attuale si ricorrono frequenti voci di una reunion, puntualmente smontate da dichiarazioni incrociate tra i fratelli, frequentemente al vetriolo...
Grandissimi ... per me la band che identifico in senso assoluto con l'"inglesita'"
RispondiEliminaCanzoni straordinarie che riascolto spesso; fra le mie favorite vi e' la meno conosciuta Rainy Day In June
GMV
D'accordissimo
EliminaGrande GMV, Rainy day in june bellissima
RispondiEliminaI veri responsabili della virata "orientale" del sound 60's con la splendida See My Friends, prima testimonianza vinilica di "psych sound"...che lasciò di sasso McCartney sin dal primo ascolto...
RispondiElimina...non male calcolando che la svolta veniva proprio da quelli con i suoni più duri dell'epoca...
RispondiEliminaNella pausa mi sono visto Ray Davies a Glastonebury 2010 su Youtube.
RispondiEliminaClasse infinita e una Waterloo Sunset da brividi (ma non solo quella...)
GMV
Guitar Hero!
RispondiEliminaAggiungerei grande look e notevole sex-appeal gradito indistintamente da donne e uomini.
Principale responsabile della svolta "hard" del sound nei 70s soprattutto live(si senta che botta in One for the Road)e back vocals inconfondibile (sua la voce acutissima nei cori).
Come autore e voce solista voto in ordine sparso:
-Love me til the sun shines b-side di Clown (singolo comunque uscito a suo nome nel 67) che ho conosciuto dai Lyres sul mitico On Fyre..
-Lincoln County è un inno Casula che starebbe bene con "Oo La La" di Plonk Lane..
-Got my feet on the ground (da Kinda Kinks)beat tirato e testo Mod-oriented definitivo! Da ballare con l'umore giusto..
-Wicked Annabella (di Ray)..cupa e strana,mi ricorda i pezzi di John Entwistle
-Guity e R&R Cities sono due suoi buoni pezzi rock di metà anni 80 pesantemente chitarrosi..per gli amanti di "quel" sound.
-Living on a thin Line..un capolavoro.Testo e musica.
C