Ted Bundy

Le precedenti puntate della rubrica CRIMINAL WORLD ovvero i criminali che hanno avuto connessioni con la musica e l'arte, (dedicate ai Kray Twins, Ronnie Biggs, Luciano Lutring, Gary Gilmore, Janie Jones, i Moor Murders Ian Brady e Myra Hindley, Bonnie & Clyde, Hattie Carroll e William Zantzinger, Stagger Lee, Charles Manson) sono qui:
http://tonyface.blogspot.it/search/label/Criminal%20World

"Noi serial killers siamo i vostri figli, i vostri mariti, i vostri fratelli, siamo ovunque. E domani ci saranno ancora tanti vostri bambini morti"

TED BUNDY è stato uno dei più terribili serial killers americani della storia, accusato di aver ucciso almeno trenta giovani e giovanissime (anche bambine) ragazze tra il 1974 e il 1978 (a cui ha fatto spesso seguire atti sessuali sui cadaveri, anche dopo averli disseppelliti in avanzato stato di decomposizione).
Sadico e psicopatico, pericolosissimo, provava piacere nel terrore che vedeva negli occhi delle vittime durante la morte.
Morì sulla sedia elettrica nel 1989.

Le sue turpi vicende hanno ispirato numerosi canzoni, soprattutto in ambito metal e affini ma anche i JANE'S ADDICTION ne hanno parlato in "Ted, Just Admit It", i GREEN ON RED in "The drifter", i PORCUPINE TREE in "Blackest Eyes", Cassandra Complex in "what turns you on?", EMINEM in "Stay Wide Awake".

DEBBIE HARRY ha più volte affermato di essere stata quasi rapita da Bundy dal quale avrebbe accettato un passaggio per attraversare New York di notte nei primi 70's ma essendosi accorta che le maniglie per aprire la porta erano state tolte e avendo intuito le intenzioni del guidatore, riuscì ad aprirsi e fuggire.
La sua versione ha sempre lasciato parecchi dubbi ed è stata più volte confutata.