martedì, settembre 22, 2015

Federico Guglielmi - Manuel Agnelli - Senza appartenere a niente mai



MANUEL AGNELLI è un personaggio ANTIPATICO.
Uno che è partito dalle cantine, dal basso, come tutti, come tanti, e ce l'ha fatta, ha avuto successo, fama e riscontri.
E questo in Italia è imperdonabile e di conseguenza Agnelli è antipatico.
E poi è ARROGANTE perchè dice quello che pensa, non gira intorno alle questioni, è pungente e tremendamente diretto, chiama le cose con il loro nome e se ne frega se qualcuno si potrà risentire.
E anche questo da noi è imperdonabile e di conseguenza Agnelli è arrogante.

Ce lo conferma questo eccellente ritratto che ne fa Federico Guglielmi per la VoloLibero Edizioni (si, è la casa editrice che pubblica i miei libri e se qualcuno vuole pensare male si fotta, ok?).
Il libro è veloce, snello ed essenziale, mai agiografico, con una doverosa ma breve storia dell'attività del gruppo e una serie di interviste distribuite in vari periodi, le recensioni scritte in occasione delle uscite discografiche della band ed il resoconto delle nottate trascorse in RAI durante le conduzioni del giornalista romano.
Ne esce, attraverso le vicende degli Afterhours , una storia del "indie-rock" italiano degli ultimi decenni (di cui autore e scrittore sono stati e sono tra i principali protagonisti) con le sue potenzialità e le sue miserie, con le occasioni colte e quelle mancate, le (inutili e autolesioniste) polemiche e l'energia che, nonostante tutto, continua a fluire in questo ambito da sempre così (quasi volutamente) ristretto e di nicchia.
Manuel è ficcante, colto, sempre aperto al confronto (e quando occorre allo scontro) e sincero.
Una delle poche vere rockstar nostrane.


DOMANI SERA alle 18,00 al BALADIN di Via Solferino 56 a Milano la presentazione ufficiale
SARANNO PRESENTI:
Federico Guglielmi, Manuel Agnelli e Niccolò Vecchia (conduttore radiofonico di Radio Popolare)

5 commenti:

  1. .....insomma da comprare? Va bene.
    anche se un disco degli afterauars non lo comprero' mai.
    ma questa e' un'altra storia.

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  2. Se si vuole conoscere la storia di Agnelli e Afterhours è ovviamente essenziale.
    E' comunque ottimo per capire e conoscere la scena musicale italiana dagli 80's ad oggi.

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  3. non sono un grandissimo fan degli afterhours (nè di niccolò vecchia...) ma sarei andato più che volentieri domani se non avessi un impegno. le premesse per un libro (e una presentazione) interessante ci sono tutte

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  4. Ma in realtà Manuel è antipatico e arrogante ? :)

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  5. NO. Non ho avuto grandi occasioni di frequentazione ma recentemente abbiamo trascorso una serata insieme ed è stato simpatico, affabile, divertente, tranquillissimo. Poi magari lo becchi alla fine di cun concerto assediato da una serie di scassacazzo e magari è un po' meno gentile. Può capitare...

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