lunedì, giugno 22, 2015
Il ritorno del Brit Pop
Senza particolari fanfare o annunci è tornato nel 2015 a bussare alle porte delle classifiche e a riempire gli scaffali di "dischi" il BRIT POP.
PAUL WELLER, NOEL GALLAGHER, GAZ COOMBES, CHARLATANS, BLUR e nel loro piccolo, tra quelli che lo avevano anticipato, i MOMENT hanno pubblicato nuovi album, sempre convincenti e dignitosi (Blur e Charlatans) quando invece non sono riuscitissimi lavori (Weller, Gallagher e soprattutto Coombes).
I RIDE sono tornati in tour e i BLUETONES si apprestano a farlo, si intrecciano collaborazioni tra i nuovi e i vecchi (Liam Gallagher a fianco di Roger Daltrey, Who e Weller insieme ad Hyde Park - con anche The Rifles, Kaiser Chiefs tra gli altri).
E allora bentornato !
una considerazione ovvia e banale, come lo sono i fattori che la determinano: è pazzesco come nella nostra mente le "ere musicali" si siano dilatate. quando avevo diciotto/ventanni ed ascoltavo, oltre che musica contemporanea (nuovo mod, punk, gnu ueiv) anche il beat anni 60, quest'ultima mi appariva come una cosa di altri tempi, albums tipo tommy, realizzati "solo" 10 anni prima, pur essendo stra-amati, mi sembravano arrivare davvero da un'altra generazione, i rolling stones contemporanei, cioè ragazzi di 30/35 anni, dei vecchi.
RispondiEliminaadesso a pensare al britpop mi sembra solo l'altro ieri, eppure sono passati 20/25 anni. che rapportati alla nostra generazione è come se allora (nel periodo punk/mod) stessimo riascoltando bill haley & his comets!
vabbè ..ve l'ho detto... è una cagata :) però mi è venuta così
buon lunedì
a proposito: sabato FLAMIN' GROOVIES!
Hai perfettamente ragione. Quando ho incominciato ad ascoltare musica rock nel 1975 quelli più grandi me mi proponevano prog e glam parlando dei Beatles e dei 60s' come roba vecchia e sorpassata e mi ricordo un articolo sulla rivista Musica 80 o Gong intitolato Rock Senatoriale in cui si parlava di Kinks, Who, Stones e Pretty Things, gente di 35 anni.
RispondiEliminaGasp , che angoscia !
Ecco mo mi fate sentire vecchio pure a me!!!!
RispondiEliminaQuando è che suona Paolino con i Who in quel di Hyde Park?
Charlie
Vero, capitano.
RispondiEliminaE' un pensiero che ho fatto spesso. Mi è ritornato in mente pochi giorni fa in ambito calcistico pensando a chi giocava in seria A ai tempi in cui io giocavo, ribaltando indietro il lasso di tempo tra oggi ed allora, da allora ancora all'indietro si arriva ai primi anni 50 che allora mi sembravano (nonstante la mia passione per la storia del calcio), preistoria. Sentimenti IV, Boniperti, Nordhal, Lorenzi, Schiaffino.....
26 giugno mi pare
RispondiEliminasono ahime d'accordo con voi..e sabato mi perdo i FG
RispondiEliminaC
ciccuttin non ha questi problemi
RispondiEliminaPRIT BOP?
RispondiEliminaArgh....ho visto la line up del 26 giugno ad Hyde Park; ci sarebbe stato da divertirsi, pare che i biglietti siano stati fumati in pochi giorni.....ciò funge da piccola, quanto misera, consolazione.
RispondiEliminaCharlie
L'ultimo dei Blur mi sembra decisamente superiore all'ultimo di Weller
RispondiEliminaSecondo me no. Blur è un disco un po' stiracchiato, Weller molto migliore. Ma questione di gusti
RispondiEliminaSecondo me Weller non male .. Condivido l' idea di Tony anche sui Blur . Il lavoro di Noel invece a me sembra buono , ma anche li questione di gusti
RispondiEliminaoggi era s Paolino ragazz
RispondiEliminaSi chiama John
RispondiEliminasui documenti..per gli amici Paul,per i casula PAOLINO
RispondiEliminaC