domenica, aprile 05, 2015

Kivalina



La fine del mondo è la rubrica domenicale che va ad esplorare i luoghi abbandonati dalla storia o comunque estremi.

I precedenti post:

http://tonyface.blogspot.it/search/label/La%20fine%20del%20mondo

Kivalina è un paese di circa 400 anime nel nord dell’Alaska, su un’isoletta del mar di Chukchi 83 miglia sopra il Circolo Polare Artico.
A nord di Kivalina non ci sono strade, solo la tundra.
E sulla punta più settentrionale del territorio degli Stati Uniti si trova la città di Barrow, molto più vicina al Polo Nord che a Washington DC.
Il piccolo centro dell'Alaska copre solo 1,9 chilometri quadrati di terreno e ospita meno di 400 abitanti, ma presto sarà disabitato, a causa dei cambiamenti climatici che stanno sciogliendo i ghiacci e alzando il livello del mare.
Nel 2025 è previsto che il paese sarà sommerso dall'acqua e di conseguenza dovrà essere trasferito, con le sue 85 case, le due cisterne d’acqua, la pista per gli atterraggi di fortuna, la scuola e l’ufficio postale.
Ma al momento l'altissimo costo necessario per spostare il tutto non è stato stanziato dal Governo americano e pertanto gli abitanti di origine Inuit stanno vivendo nell'incertezza totale sulle sorti del loro destino.

3 commenti:

  1. suo pescatori Inuit (ma della Groenlandia)qualche mese fa ho visto un bel cortometraggio , titolo 'Aningaqq ' ,..molto bello e popolo che mi sta simpatico per il rispetto quasi 'religioso' della natura che hanno/conservano ancora

    http://www.jigsawlounge.co.uk/film/wp-content/uploads/2013/10/Aningaaq-440x264.jpg

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  2. http://i.ytimg.com/vi/0zcYkuIzzy8/maxresdefault.jpg

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